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Star Trek Serie Classica: Libri Urania
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Il pianeta del giudizio
Joe Haldeman
Numero 759 - 1978
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Joe Haldeman, nuovo astro della FS americana, s'è
ispirato alla
celebre saga fanta-televisiva Star Trek per darci un romanzo di pura azione e nello stesso
tempo di eccezionale livello letterario. Chi già conosce l'astronave stellare Enterprise
e i membri del suo indomito equipaggio, li ritroverà qui immutati e impegnati con lo
slancio di sempre in una delle loro mille e un'eroica avventura. Ma lo stile, la potenza
fantastica dello scrittore conferiscono al fondale cosmico della storia ben altro rilievo
da quello che potevano avere delle mere immagini su uno schermo. Non senza ragione Joe
Haldeman ha voluto mettere in epigrafe a questo suo remoto "Pianeta" il lucido e
inquietante aforisma di Eddington: "L'universo non è soltanto più strano di quanto
immaginiamo. L'universo è più strano di quanto possiamo immaginare."
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La sfera di Dyson
Gordon Eklund
Numero 800 - 1979
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Il capitano Kirk, Comandante dell'Enterprise, decide che per la
sua astronave, per il suo equipaggio e per lui stesso, c'è una sola speranza di salvezza:
dovrà parlare personalmente con Dio, con l'oscuro e tremendo Dio della sfera di Dyson. Il
dottor Leonard McCoy, medico di bordo, ha i suoi dubbi. "E se fallisci?" chiede.
Ma il capitano ha già riflettuto. "Se fallisco" risponde "ho paura che
tutti noi dovremo sperimentare sulla nostra pelle che cosa significhi precipitare in un
buco nero..." Dopo James Blish e Joe Haldeman, un altro tra i più sofisticati autori
d'oggi s'ispira a una popolarissima saga spaziale per portare l'invenzione
fantascientifica al di là di ogni conosciuto livello di guardia. |
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