La settimana seguente Bob fu totalmente concentrato su un altro spi-
noso problema. In effetti il problema rappresentava una certa sfida ed
era così stimolante che causò una reazione a catena che si moltiplicò
negli Studi per più di una settimana e coinvolse diversi membri impor-
tanti del personale. La questione cominciò abbastanza innocentemente,
con il seguente memo:
A: Gene Roddenberry
Da: Bob Justman
Data: 3 maggio 1966
Oggetto: Nomi propri del pianeta Vulcano di
Star Trek
Caro Gene,
vorrei suggerire il fatto che tutti i nomi propri dei concittadini del
signor Spock sul pianeta Vulcano seguano una regola fissa.
Ovvero: tutti i nomi devono cominciare con le lettere “SP” e finire
con la lettera “K”. Tutti i nomi devono avere un totale di cinque lette-
re, non di più non di meno.
Quindi: il signor Spock rientra nello schema. Altri nomi potrebbero
essere i seguenti:
Spook
Spenk
Spurk
Spakk
Spuck
Sponk
Spawk
Spekk
Spack
Spilk
Spauk
Spikk
Speek
Spalk
Speuk
Spokk
Spouk
Spelk
Spuik
Spukk
Spaak
Spolk
Spouk
Spark
Spilk
Spulk
Splak
Sperk
Spiak
Spirk
Splek
Spirk
Spunk
Spark
Splik
Spork
Spank
Spork
Splok
Spurk
Spink
Sperk
Spluk
Spxyx
Spero che questi suggerimenti ti siano di grandissimo aiuto.
Tuo umile e obbediente servitore
Robert H. Justman
A: Gene Roddenberry
Da: Herb Solow
Data: 5 maggio 1966
Oggetto: Nomi propri del pianeta Vulcano
Caro Gene,
in un’industria che è fondata sull’incontrollabile appetito per la crea-
tività, è rassicurante per i dirigenti di una grande casa di produzione
ricevere la copia di un memo che tratta una così competitiva e accu-
rata discussione dei nomi propri del pianeta Vulcano.
Comunque, con il fatto che il tempo stringe e la nostra scaletta ci
impone di cominciare la produzione della nostra serie fra poche set-
210 -
Da allora ad oggi