La fama di Star Trek non si deve solo
al fatto di essere una buona serie di fantascienza, bensì anche, e
soprattutto, alla filosofia che queste avventure suggeriscono. Una
filosofia che rende ottimisti nel guardare al futuro e che fa amare
ogni tipo di diversità. Questo modo di vedere le cose porta
inevitabilmente i trekker ad offrire solidarietà a coloro che sono
meno fortunati e hanno bisogno di aiuto. Seguendo una tradizione
ormai consolidata nel mondo dei Club dedicati a Star Trek, quindi,
qualche anno dopo la nascita, lo STIC inizia la pubblicazione del
“Diario di Bordo”, una pubblicazione fatta dai soci e il cui
ricavato viene devoluto in beneficenza, che si affianca alle
donazioni personali dei Soci. Tra le associazioni, scelte di anno in
anno, figurano: La Lega del Filo d’Oro, L'Unione Italiana Lotta
alla Distrofia Muscolare, L'Albero dei Sogni, l'AGEOP - Ricerca sui
tumori e leucemie del bambino, Il Telefono Amico, Lo Specchio dei
Tempi, Telefono Azzurro, REDA - Associazione Radio Emergenze
dell'Appennino, Progetto Musicoterapia USL di Bologna, Progetto
Aurora Centro Nazionale per la Ricerca dei Bambini scomparsi e
sessualmente abusati. Una donazione dello STIC per la
ristrutturazione di un ospedale in Cambogia utilizzata con profitto
ed ottimi risultati ha dato la stura a tutta una serie di nuove
donazioni curate da altri enti che hanno permesso ulteriori lavori. I
terremotati di Italia ed estero hanno ricevuto un’attenzione
particolare soprattutto grazie alle raccolte benefiche organizzate
alle convention del Club.
Fin dalla sua nascita, lo STIC si è
impegnato nel tentativo di rendere Star Trek più noto e diffuso in
Italia. A questo scopo il Club ha collaborato con ditte e società
per migliorare qualsiasi prodotto italiano inerente Star Trek,
mantenendo così la coerenza e lo spirito che percorrono la saga. Con
l'editoria libraria, la collaborazione inizia con la Garden
Editoriale nel 1987 e continua nel 1993 con Armenia. Ma è con
l'editore Sergio Fanucci che l'avventura dei libri di Star Trek in
Italia raggiunge il suo apice dal 1995 in poi, con uscite sempre in
aumento e titoli sempre più apprezzati dagli appassionati. Con
Fanucci lo STIC ha ricostruito (in occasione del Salone del Libro di
Torino) la plancia di comando dell'Enterprise del capitano Kirk. Per
un breve periodo, dal 1992 anche l'editoria a fumetti beneficia della
collaborazione dello STIC: la Play Press pubblica fumetti dedicati
sia alla serie classica sia a TNG. Ha ottenuto la supervisione
all’edizione italiana televisiva delle nuove serie, collaborando
dal 1990 con Reteitalia (per Star Trek: The Next Generation), nel
1994 con la RAI (per i telefilm di Star Trek: Deep Space Nine e Star
Trek: Voyager) e nel 2003 con La 7 (per Star Trek: Enterprise). La
stessa supervisione, per mantenere coerenti termini e modi di dire
dell'universo di Star Trek, viene eseguita in collaborazione con la
U.I.P. per gli ultimi film della saga a partire da Generazioni (1994)
sino all’ultima incarnazione cinematografica di J.J. Abrams.
Dal 1992 nasce la collaborazione tra lo
STIC e la Paramount Italia circa l’uscita di nuovo materiale di
Star Trek su videocassetta e DVD, contribuendo in modo fattivo al
doppiaggio degli episodi ancora inediti delle varie serie. Lo STIC
contatta anche la DeAgostini, con la quale la collaborazione
cominciata con la pubblicazione periodica dell'intera serie Classica
su videocassetta viene allargata alla versione italiana degli inglesi
STAR TREK FACT FILES, una vera opera enciclopedica a fascicoli sulla
saga di Star Trek.
Persino i giochi non vengono lasciati
da parte, e nel 1994 lo STIC supervisiona il gioco interattivo della
MB Star Trek: The Next Generation - La Sfida del Klingon. La
diffusione del fenomeno porta in Italia la mostra itinerante Star
Trek in Italy, e lo STIC è ancora in prima linea collaborando con la
ditta organizzatrice Globo.
A questo si aggiungono gli eventi
organizzati in occasione dell'arrivo di film e serie TV in Italia, e
la stretta collaborazione con Ultimo Avamposto che regala agli
appassionati un posto unico dove acquistare ogni tipo di gadget
dedicato alla saga!
Negli ultimi anni Star Trek è
diventato un fenomeno anche in Italia, seppure su scala più piccola
rispetto ai paesi anglosassoni, e lo STIC ha ricevuto un'attenzione
sempre crescente da parte dei media. Sono numerose infatti le
apparizioni televisive di rappresentanti del Club, invitati a parlare
di loro stessi e di Star Trek. "UnoMattina", "Ciak",
"Anima Mia", "Maurizio Costanzo Show", sono solo
alcune delle trasmissioni a diffusione nazionale che hanno ospitato
lo STIC, a cui si affiancano una moltitudine di trasmissioni di
emittenti regionali.
Dal 1996 lo STIC collabora con la
società SPAZIO, per l'organizzazione delle Convention di Star Trek.
Per diffondere con più celerità le
notizie, dal Gennaio del 1997 lo STIC ha messo a disposizione dei
Soci una linea telefonica, funzionante 24 ore su 24, che riporta
tutte le ultime novità relative alla saga di Star Trek in Italia e
nel mondo. I Soci possono inoltre tenersi aggiornati sulle attività
del Club sulla pagina web interamente dedicata allo STIC
(www.stic.it) e hanno la possibilità di aggregarsi tra loro tramite
i vari servizi del Club: la mailing list ufficiale dello STIC, il
Senato delle Razze, la STIC Academy, il Registro di Flotta e il
servizio di corrispondenza e coordinamento!
Con il rinnovarsi delle tecnologie lo
STIC non tarda ad aprire ben tre canali Facebook (uno per tutti, uno
per i soci ed uno per le convention) oltre ad essere presente su
Twitter e Google+.
Il 25 aprile 2001 lo STIC riceve dalla
Paramount il riconoscimento delle proprie attività e diviene il club
ufficiale italiano di Star Trek. Questo porta all'unione delle forze
con Ultimo Avamposto (che ha preso il posto della SPAZIO di cui
faceva parte) e il bollettino dello STIC viene integrato con la
rivista ufficiale Star Trek Magazine, dando vita ad Inside Star Trek
Magazine.
Nel 2015 l'equipaggio dello STIC ha
alle spalle più di 9000 tesserati che hanno transitato nel Club. Gli
appassionati iscritti allo STIC provengono da tutte le parti del
paese, con un’età che va dai 2 ai 70 anni, e ogni anno si
incontrano alla STICCON, una convention durante la quale si
organizzano sfilate in costume, mostre, dibattiti, proiezioni e
anteprime.
La decima edizione nel 1996 a Roma, ha
visto per la prima volta la partecipazione di un attore ospite
d’onore, invitato tra i protagonisti della saga: la lunga lista
viene inaugurata dalla bellissima e bravissima Gates McFadden
(Beverly Crusher di TNG), che conquista con le sue apparizioni e la
sua dolcezza, il pubblico degli appassionati italiani. In seguito si
sono alternati di anno in anno sul palco della STICCON George Takei
(Sulu della serie Classica), Marc Alaimo, (il Cardassiano Gul Dukat
in DS9), Robert Picardo (il dottore olografico in Voyager), Robin
Curtis (la Vulcaniana Saavik in Star Trek III), Robert O’Reilly (il
Cancelliere Klingon Gowron di TNG) e J.G.Hertzler (il Generale
Klingon Martok in DS9), Marina Sirtis (il Consigliere Troi in TNG),
Carolyn Seymour (che ha partecipato sia a TNG che a Voyager),
Nichelle Nichols (Uhura nella serie classica e nei primi sei film),
Michael Dorn (Worf in TNG e DS9), Jonathan Frakes (William Riker in
TNG), Brent Spiner (Data in TNG), Alexander Siddig (dottor Bashir in
DS9) sempre accompagnati da una pletora sempre più vasta di altri
attori. Arrivano anche il mitico Signor Spock, Leonard Nimoy ospite
del 2002, e buona parte dei capitani delle varie serie: il capitano
Kirk William Shatner ospite nel 2005, il comandante Sisko Avery
Brooks ospite nel 2009 e il capitano Janeway Kate Mulgrew ospite nel
2010!
Dal 2005 viene varata un’altra
convention che va ad affiancare la STICCON: la Reunion.
Ancora una volta le porte dell’incontro
si aprono alle altre associazioni per creare momenti di divertimento
sempre più onnicomprensivi. E proprio con questo intento dal 2012 la
STICCON si unisce ad altre convention quali la YavinCon (Star Wars,
Il signore degli Anelli, Supereroi, etc. etc.) e la Italcon (settore
librario della fantascienza e del fantasy). Dal 2015 La grande
convention di Bellaria – Igea Marina ha un nome che raccoglie tutti
gli eventi al suo interno: StarCon.
Diventato club ufficiale di Star Trek
in Italia, lo STIC trasforma la sua fanzine, facendola diventare (con
la collaborazione di Ultimo Avamposto Editore) la rivista ufficiale
italiana di Star Trek, con pagine a colori e distribuzione in
edicola, raggiungendo così moltissimi altri appassionati e
allargando la cerchia di questa "grande famiglia".
Nel 2013 lo STIC diventa Star Trek
Italian Club “Alberto Lisiero” per ricordare perennemente
l’Ammiraglio fondatore del club, scomparso all’inizio di
quell’anno.
A oltre trentatré anni dall'inizio
dell'avventura e a quasi trent'anni dalla fondazione, lo STIC-AL
continua a portare avanti con impegno le proprie attività, convinto
che sotto la sua veste fantascientifica Star Trek contenga valori
umani e morali di portata universale, che purtroppo troppo spesso
vengono dimenticati, ed è deciso ad aiutare i suoi fan ad arrivare
là dove nessuno è mai giunto prima...
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