Non è sempre scontato trovare chi racconta noi e le nostre convention in modo accurato. Grazie al lavoro di contatti e comunicazione fatti in questi anni, possiamo dire che siamo riusciti a trasmettere il giusto …
Cari amici collezionisti oggi vi parleremo della nostra nave dei sogni… no, non parlermo del Titanic, ma delle nostra amata U.S.S. Enterprise, nella sua nuova veste, ovvero quella apparsa nel primo film della nostra saga …
All’età di 86 anni è venuta purtroppo a mancare Jeri Taylor, un nome ben noto a tutti i fan di Star Trek: Voyager, e non solo. Nata a Bloomington, Indiana nel 1938, la Taylor conseguì …
Se non avete ancora inviato il vostro racconto per il concorso Omega Short, edizione 2025, affrettatevi, la scadenza per l’invio dei racconti è il 19/01/2025. La mail a cui inviare il vostro racconto è: concorso.omegashort@gmail.com. …
Il Club sarà presente con un suo stand (E16) nel padiglione 5, dove troverete anche i creatori di Star Trek Horizon, il gioco di ruolo play by chat, per giocare assieme. Potrete incontrare ufficiali della …
Tranquilli, non si tratta di una nuova data per la StarCon ma di un evento molto atteso: il nuovo film della saga. Leggiamo cosa scrivono su startrek.com il 14 luglio di mattina ricapitolando le notizie in loro possesso al momento.
Matt Shakman, che è stato recentemente nominato per un Emmy per il suo lavoro alla regia di WandaVision, si sta teletrasportando nell’universo di Star Trek. Dirigerà il prossimo progetto su Star Trek (ancora senza titolo) per la Paramount Pictures, con una sceneggiatura scritta da Lindsey Beer e Geneva Robertson. J.J. Abrams, che ha diretto sia Star Trek (2009) che Into Darkness Star Trek e ha prodotto Star Trek Beyond, tornerà come produttore. Questo sarà il primo nuovo film di Star Trek dall’ultima pellicola ambientata nel Kelvinverso, Star Trek Beyond, il film del 2016 del regista Justin Lin. Al momento, non ci sono informazioni ufficiali sul fatto se sarà ambientato nel Kelvinverso, o se riprenderemo da dove Star Trek: La Nemesi si era interrotto con i film di The Next Generation, o se il film seguirà una nuova trama nella linea temporale classica. Paramount Studios ha precedentemente annunciato (aprile 2021) che il film ancora senza titolo di Star Trek uscirà il 9 giugno 2023.
Il film è ancora senza titolo ma noi lo stiamo già cercando, come descritto qui.
Collezionisti e cultori delle repliche di oggettistica di Star Trek segnatevi questa data sui vostri d-pad “primavera 2022”, in quel periodo la Factory Entertainment farà uscire sul mercato la replica in scala 1:1, luci e suoni, dello scanner medico utilizzato nell’infermeria della U.S.S. Enterprise D sotto la direzione della Dottoressa Crusher.
Questi Prop saranno contenuti in una teca di legno e vetro, recante il simbolo del combadge della serie Star Trek: TNG. e una targhetta in metallo incisa riportante tra l’altro anche il numero di serie del kit. Al suo interno oltre che ad uno scanner “manuale” e un Hipospray corredato da 3 fiale intercambiabili, ci sarà un certificato di autenticità e un libretto con i dietro le quinte della serie.
Un oggetto da collezione che andrà sicuramente esaurito in brevissimo tempo!
Lo scorso weekend Matteo Foschi, proprietario e gestore degli alberghi a cui ci appoggiamo per la StarCon a Bellaria, ci ha avvisati che a Novembre non avrà disponibilità alberghiera a causa della ristrutturazione di tutte le sue proprietà.
La disponibilità di altri hotel agli stessi prezzi è impossibile, oltre al fatto che non è garantibile la minima distanza dal centro congressi e il poter restare tutti assieme per i pasti.
Tutto questo ci ha portato a dover spostare forzatamente la StarCon al 2022 e più precisamente dal 19 al 22 maggio 2022.
Tutte le prenotazioni fin qui effettuate sono valide e vanno conteggiate alla presentazione della nuova scheda che sarà disponibile appena avremo conferma dagli ospiti della loro presenza. Seguite gli aggiornamenti sul sito www.starconitalia.it
Da qui a maggio sono comunque in preparazione altri eventi cui siete fin d’ora invitati a partecipare.
Come già annunciato precedentemente il 3 e 4 luglio 2021 saremo presenti con una postazione a Modena Nerd assieme ad alcuni club amici.
Noi dello STIC-AL siamo al padiglione A alla postazione 218 nella Zona Sci-Fi.
Vi aspettiamo per chiacchierare di tutto quanto riguarda Star Trek compreso TREK IT!, il fantastico documentario di Marcello Rossi e Roberto Baldassari.
Per le regole di accesso alla manifestazione consultate il sito www.modenanerd.it
Mentre quasi ogni giorno piovono nuovi aggiornamenti e notizie sulle serie di Star Trek in lavorazione, tutti noi guardiamo con curiosità al futuro del franchise, più roseo che mai. Quali successivi sviluppi ci attendono? Ebbene, forse abbiamo scoperto i titoli delle nuove serie che verranno lanciate dalla Paramount nei prossimi anni. Sottolineiamo: Forse. Vediamo di cosa si tratta, e procediamo con ordine.
Come sappiamo, sono attualmente in corso tre serie di Star Trek: Discovery, Picard e Lower Decks, alle quali si aggiungeranno presto Prodigy e Strange New Worlds. Tuttavia non finisce qui: il “nuovo grande uccello della galassia”, Alex Kurtzman, ha dichiarato qualche tempo fa (ottobre 2020, in TV’s Top 5, il podcast di The Hollywood Reporter) che i piani per l’universo Trek sono già delineati fino al 2027. Non è il caso tuttavia di trattenere il fiato nell’attesa, poichè sempre Kurtzman, in un’altra intervista (su Variety, febbraio 2021), ha aggiunto che verranno lanciate nuove serie soltanto “once at least one of the current slate of five concludes its run” (cioè “quando almeno una delle cinque attuali avrà terminato il suo corso”).
Tra le serie che aspettano il loro turno possiamo già contare Star Trek: Section 31, di cui si parla da tempo, e che dovrebbe vedere come protagonista Michelle Yeoh, recentemente uscita dal cast di Discovery. Ma le altre? Cos’ha nel cassetto la CBS/Paramount da qui al 2027?
Abbiamo provato a fare un giretto su Justia.com, un sito web che “rende gratuitamente consultabili testi di sentenze, codici di leggi, casi legali, pareri tecnici e altre fonti della giurisprudenza statunitense” (citazione da Wikipedia). Questo sito contiene anche una lista dei “trademark”, i marchi registrati presso lo United States Patent and Trademark Office, l’organismo amministrativo che negli Stati Uniti rilascia i brevetti e i marchi depositati (un ente simile al nostro Ufficio Italiano Brevetti e Marchi). Abbiamo provato a digitare “Star Trek” ed è uscita fuori una lista parecchio lunga: fumetti, romanzi, prodotti di consumo, tutti i tipi di merchandising possibili e immaginabili, di tutto e anche di più. E naturalmente, prodotti cinematografici e serie televisive.
Abbiamo lasciato perdere i marchi che fanno riferimento a serie già note, incluse quelle in lavorazione o comunque annunciate, e abbiamo trovato alcuni titoli completamente nuovi. Li vedete nell’immagine qui sopra (che abbiamo ricavato da più screenshot, perché non si trovavano tutti nella stessa pagina), e li riportiamo qui di seguito:
Star Trek: Destiny (depositato il 3 Agosto 2018) Star Trek: Reliant (depositato il 3 Agosto 2018) Star Trek: Starfleet Academy (depositato il 14 Agosto 2018) Star Trek: Ceti Alpha V (depositato il 21 Agosto 2018) Star Trek: Revolution (depositato il 12 Settembre 2018)
Si tratta di “Entertainment services, namely a continuing multimedia series featuring drama rendered through the media of television, cable, satellite and broadband systems, and via the Internet, and portable and wireless communication devices” o “distributed via various platforms across multiple forms of transmission media”. In breve, serie destinate alla televisione e/o allo streaming.
Star Trek: Starfleet Academy, come suggerisce il nome, potrebbe essere una serie ambientata all’accademia della Flotta Stellare; la rivista Variety, in un articolo del giugno 2018, vi ha già accennato, citando come ideatori Stephanie Savage e Josh Schwartz (noti per Gossip Girl e per il reboot di Dynasty).
Star Trek: Ceti Alpha V è probabilmente la miniserie ideata e scritta da Nicholas Meyer con protagonista Khan di cui lo stesso Meyer ha parlato più volte nelle interviste recenti.
Star Trek: Destiny potrebbe essere stato il titolo di lavorazione per quella che è poi diventata Star Trek: Picard, secondo un rumor che circolava agli inizi. Essendo rimasto inutilizzato, è perfettamente “riciclabile”.
Su Star Trek: Reliant possiamo fare supposizioni. Farebbe pensare a una serie (o miniserie) che si svolge tra il primo e il secondo film, e ambientata a bordo della nave dello sfortunato capitano Terrell. Ma nulla esclude che si possa trattare di un altro vascello che porta lo stesso nome, magari anche in un altro periodo della linea temporale.
Star Trek: Revolution si presta a ogni ipotesi; e anche questo, a suo tempo, è stato citato come possibile titolo per Star Trek: Picard.
Non lasciamoci prendere troppo dagli entusiasmi, però: il fatto che i marchi siano stati registrati non significa necessariamente che verranno realizzate nuove serie con quei titoli. E’ pratica comune infatti depositare i marchi (e con largo anticipo) più che altro per mettere le mani avanti, cioè per bloccarli prima che li registri qualcun altro. Nel 2015, mentre Star Trek Beyond era in lavorazione, la Paramount scoprì che esisteva già un sito web con quel nome, e si affrettò a comprare il dominio dal fan che lo aveva depositato.
Insomma, in realtà nulla è inciso nella pietra, neanche i piani di Kurtzman e della Paramount per il futuro di Star Trek. Alcuni di quei trademark sono inoltre stati già menzionati da altri siti che si occupano di Star Trek, e non possiamo neanche vantarci di averli “scoperti” per primi. Abbiamo voluto soltanto mettere assieme un po’ di notizie che girano da qualche tempo in rete. Però, se e quando vedrà la luce una serie con uno dei titoli riportati sopra, potremo dire con malcelata soddisfazione: “Lo sapevamo”. Intanto continuiamo a tenere d’occhio ogni tanto Justia.com, o il sito dello United States Patent and Trademark Office: potrebbero saltare fuori nuove sorprese.
Joanne Linville, nota per aver interpretato un comandante romulano in Star Trek – accanto a Leonard Nimoy – è morta domenica scorsa a Los Angeles all’età di 93 anni.
Beverly Joanne Linville Nata a Bakersfield, in California 93 anni fa è ricordata dai fan della serie soprattutto per il suo ruolo nell’ episodio “The Enterprise Incident” della serie classica , dove interpreta un comandante romulano che cerca di avere una “liaison” con Spock, il personaggio di Leonard Nimoy.
Joanne Linville, Leonard Nimoy, ‘The Enterprise Incident’, ( Settembre del 1968)
L’ attrice vanta una lunga cariera televisiva, ha recitato in numerose serie tra cui western, drammi e polizieschi. ha anche recitato in sei episodi di Studio One e tre episodi di Gunsmoke.
Durante la sua lunga carriera, è apparsa anche in Hawaii Five-O, Barnaby Jones, Naked City, Adventures in Paradise e One Step Beyond, è comparsa in un episodio di Ai confini della realtà e nel 1976 e ha recitato in un ruolo secondario in A Star Is Born di Barbra Streisand.
Linville ha sposato il regista Mark Rydell nel 1962 nel 1985 ha creato la scuola di recitazione la “Stella Adler Studio of Acting”. Suo anche un libro intitolato “Seven Steps to an Acting Craft.”
La notizia del decesso è stata data dal suo agente che ha rilasciato il seguente comunicato stampa: “Linville ha avuto una vita piena. Una in cui lo spirito, la passione per l’arte e per la vita sono state una fonte d’ispirazione per tutte le persone che hanno avuto il piacere di conoscerla”.
Noi abbiamo avuto la fortuna di incontrarla nel 2005 durante la Sticcon XIX.
L’ultima manifestazione fieristica a cui lo STIC-AL ha partecipato prima dell’emergenza sanitaria è stata Bologna Nerd quindi pare più che giusto ricominciare dalla ‘sorella’ Modena Nerd. Lo STIC-AL sarà presente con una postazione il 3 e 4 luglio 2021.
L’evento si svolge a ModenaFiere, Viale Virgilio 70/90 a 2 minuti dall’uscita Modena Nord sull’A1. Venite a trovarci per parlare con noi di Star Trek, di TREK IT! e perché no, per sfoggiare un costume della vostra saga preferita.
ATTENZIONE: biglietti acquistabili solo in prevendita. Controllate sul sito della manifestazione l’ubicazione del nostro stand e le norme adottate per la sicurezza sanitaria.
Lo STIC-AL vi invita a partecipare ad un sondaggio dell’Istituto Nazionale di Astrofisica. A cento anni dalla nascita di Gene Roddenberry e a venti dalla scomparsa di Fred Hoyle, astrofisico e autore di fantascienza, l’INAF lancia Destinazione Futuro, un’operazione legata ad un questionario grazie al quale potrete raccontare il ‘vostro’ futuro.
Correte al questionario e poi attendete la seconda metà di luglio per gli esiti di questa iniziativa presentati da esperti del settore e chissà che non troviate anche noi a discuterne.
Per decenni, Jean-Luc Picard in Star Trek: The Next Generation ha rappresentato un ideale di grandezza per il fandom di fantascienza, un personaggio che ha intelligenza, autorità ed empatia. A partire dall’8 di settembre (Star Trek Day), l’editore di fumetti e graphic novel IDW invita i lettori a testimoniare come potrebbe essere la galassia alla mercé di un capitano Picard la cui grandezza si misura in astuzia e crudeltà, grazie a un evento completamente nuovo, Star Trek: The Mirror War.
I celebri autori di fumetti di Star Trek Scott e David Tipton approfondiscono la tradizione dell’Universo dello Specchio, un concetto tra i preferiti dai fan, in Star Trek: The Mirror War # 0 di settembre, illustrato da Carlos Nieto. Questo numero zero presenta una nuova storia del “Picard dello Specchio” mentre viene convocato sulla Terra per affrontare l’ira del suo imperatore, intrecciando abilmente i fili delle storie passate dell’Universo dello Specchio in un modo accattivante sia per i nuovi arrivati che per i fan di lunga data.
Dopo il lancio del numero 0 di settembre, la serie continuerà a creare tensione per tutto l’anno con i numeri 1-8 e quattro speciali intercalati, ognuno dei quali mette in risalto un diverso membro del cast della Next Generation. Il primo one-shot spin-off, previsto per dicembre, si concentrerà su Data. Una volta completata, la saga in 13 parti segnerà il percorso di conquista del Picard dello Specchio in tutto l’Universo dello Specchio, alimentando l’ira dell’Alleanza Klingon-Cardassiana lungo la strada.
“Siamo assolutamente entusiasti di tornare all’Universo dello Specchio”, afferma Scott Tipton. “Cosa c’è in serbo per il nostro Jean-Luc Picard dello Specchio e il suo equipaggio dell’Enterprise? Volti nuovi, posti nuovi e vecchi rancori. Le ambizioni di Picard sono più grandi che mai, e niente meno che il trono stesso lo soddisferà!»
“In The Mirror War, vedremo cosa succede quando Picard entra in possesso di informazioni che possono cambiare le sorti del debilitato Impero Terrestre”, afferma David Tipton. “L’equipaggio dell’Enterprise si troverà in posizioni di potenziale potere e ricchezza come mai prima d’ora.”
“Con Mirror Broken, Through the Mirror e Terra Incognita, Scott e David Tipton – insieme al nostro artista delle copertine della serie Mirror War J.K. Woodward — hanno creato un angolo avvincente e del tutto originale dell’universo di Star Trek. Siamo entusiasti di continuare questa tradizione con The Mirror War, il tutto portando nuovi artisti e narratori in quei paesaggi Trek che i fan adorano”, afferma l’editor Megan Brown.
Star Trek: The Mirror War #0 sarà disponibile con più varianti della copertina per i rivenditori e i fan, tra cui la copertina A dell’artista della serie Carlos Nieto, la copertina B di Ejiwa “Edge” Ebenebe e un’edizione Incentive per rivenditori disegnata da Bex Glendining. A partire dal numero 1, J.K. Woodward fornirà la copertina per ogni numero.
Articolo tratto dal sito della IDW.
Lo STIC-AL si è già occupato delle storie precedenti legate all’Universo dello Specchio e più precisamente per Mirror Broken recuperate l’Inside 193 mentre per Through the Mirror recuperate New Visions 3-4.
Metti una sera a tavola un trekker e un cuoco: la cucina di Star Trek è un argomento di conversazione quasi ovvio. Ma come rendere i piatti di Star Trek gradevoli al palato umano, ma soprattutto al sopraffino palato italiano e usando i tipici ingredienti della nostra fertile penisola?
Dopo una lunga preparazione che ha visto un intenso lavoro di ricerca, studio, preparazione dei piatti, lunghe cotture e approfonditi assaggi, e tanto lavoro di affinamento, è finalmente disponibile il volume “Quando in tavola c’è Star Trek”, scritto a 4 mani da Paolo Droghetti ed Emanuele Cinelli.
Non è il primo libro di cucina Trek che vede la luce nell’editoria, ma è il primo tutto italiano e pensato per il pubblico italiano, utilizzando i nostri più pregiati ingredienti.
Un modo per raccontare anche la cucina italiana nel mondo grazie alle attente ricerche e alle soluzioni adottate dal cuoco Emanuele.
Nel prossimo numero di New Visions troverete un’intervista agli autori con alcune loro considerazioni e qualche succulenta anticipazione per il futuro.
Lo STIC-AL, però, ha già potuto provare le prelibatezze presentate in questo volume.
Solo pochissime ore prima che scattasse il primo lockdown, infatti, alcuni avventurosi trekker (e quella serata è stata una vera e propria avventura per molte ragioni che magari un giorno racconteremo davanti ad un fuoco alle pendici di El Capitan), sono andati nella pianura ferrarese, ad una cena di degustazione organizzata all’interno del Museo del Modellismo Storico di Voghiera, ospiti degli autori e della nave dello STIC-AL, Q’aplaz.
Tra Hasperat e Andronn Feltara, Gagh e torta Groat, il tutto annaffiato da ottimo Katra Bianco Superiore e fiumi di Birra Romulana, i nostri eroi hanno potuto testare con mano, anzi gustare con palato, le delizie dell’universo di Star Trek.
Quindi cosa aspettate: attraversando il deserto di Vulcano, lottando su Qo’noS e scalando i freddi ghiacciai di Andoria assaporate i più famosi piatti alieni di Star Trek spiegati con facilità, abbinati ai migliori vini italiani e utilizzando ingredienti alla portata di tutti acquistando la vostra copia a questo link.
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