Canale dedicato a Star Trek Discovery su Pluto TV!

Da Lunedì 21 Marzo Pluto Tv, servizio streaming affiliato a Paramount, metterà on line un canale “temporaneo” dedicato alla quarta stagione di Discovery dove saranno riproposti tutti e 13 gli episodi della stagione appena conclusa.

Un’ottima occasione per tutti i fan che per un motivo o l’altro non sono riusciti a godersi le avventure di Michael Burnham e del suo equipaggio.

Ricordiamo a tutti che Pluto Tv è un servizio streaming FAST (Free Ad-Supported Television, gratuito e supportato tramite pubblicità) di Paramount con canali in diretta e contenuti on-demand, non è richiesta alcuna registrazione e si può accedere via browser o tramite l’apposita app o ancora utilizzando le principali piattaforme Smart TV.

Per saperne di più: www.pluto.tv

Giulia Santilli alla StarCon 2022!

Graditissima conferma, per una delle attrici e doppiatrici italiane più talentuose e simpatiche che abbiano mai varcato le porte di una nostra convention

Giulia Santilli, è un’attrice e doppiatrice italiana, nata a Roma il 30 giugno 1988. Si è diplomata nel 2009, a soli 21 anni, all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico, sostenendo il ruolo di Titania ne “Il Sogno d’una notte d’estate” di Shakespeare, per la regia di Carlo Cecchi.

Ha lavorato nella The Kitchen Company per quattro anni, facendo vari ruoli in diverse commedie inglesi e francesi, in tour lungo tutta l’Italia, per poi tornare stabile su Roma e cominciare un percorso di lavoro con Matteo Tarasco, regista e drammaturgo. Insieme portano in scena: “Gli abiti del male” e “Iliade”.

Da tre anni è entrata nel mondo del doppiaggio, senza però mai lasciare il teatro. Infatti ora ha tre progetti teatrali su cui sta lavorando: “Ci chiamarono tutti Alda”, scritto da Fabio Appetito, spettacolo da cui è stato fatto un progetto fotografico da Emanuele Bencivenga; “Frida Kahlo”, diretto da Alessandro Prete; “Anna”, testo inedito, ancora da completare.

Ha una pagina professionale su Facebook Giulia Santilli Attrice, totalmente autogestita, con diversi follower e visualizzazioni.

Spulciando la pagina a lei dedicata ne Il mondo dei doppiatori di Antonio Genna, vediamo che al cinema ha prestato la voce a Billie Lourd in “Star Wars – Gli ultimi Jedi” (Ten. Connix), Poppy Delevigne in “Kingsman: il cerchio d’oro” (Clara Von Gluckfberg), Ronny Merhavi in “Un appuntamento per la sposa” (Feige), Ingrid Bisu in “Vi presento Toni Erdmann”, Alexandra Roach in “Il Cacciatore e la Regina di Ghiaccio” (Doreena), mentre nel cinema d’animazione ha lavorato a “L’era glaciale – In rotta di collisione” (Voce di Gertie), “Lego Batman – Il film” (Voce di Phyllis), “Cars 3” (Voce di Sweet Tea) e in “Mazinga Z: Infinity” (Voce di Jun Hono).
In tv l’abbiamo conosciuta per aver doppiato Mary Wiseman in “Star Trek: Discovery” (Sylvia Tilly), ma possiamo riconoscere la sua voce anche quando doppia Clara Alvarado in “La casa di carta” (Ariadna), Sian Reese Williams in “Requiem” (Trudy), Lyen Gardner in “Luke Cage” (Megan Dawn), Eva Rami in “La mia vendetta” (Fiona Grimaud)

È una Ironman Finisher (long distance di triathlon).

per maggiori informazioni: starconitalia.it/

Kirk in Strange New Worlds!

E’ lui o non è lui? Ma cerrrto, che è lui!

E’ la notizia del giorno: Star Trek: Strange New Worlds non ha ancora avuto inizio, e la Paramount ha già annunciato che nella seconda stagione comparirà la leggenda vivente: stiamo parlando nientemeno che di James T. Kirk, il quale avrà il volto di Paul Wesley, noto per la serie The Vampire Diaries, della quale è stato anche regista e producer. Sarà il terzo attore ad aver vestito i panni del più famoso capitano di tutti i tempi, dopo l’inossidabile William Shatner (che malgrado i novant’anni è ancora attivo: ricordiamo che lo scorso ottobre è andato davvero nello spazio, anche se solo per pochi minuti), che ha originato il ruolo, e Chris Pine, che lo ha interpretato nei tre film del kelvinverso (con un quarto annunciato per il 2023).

Alex Kurtzman, executive producer della serie, e gli showrunner Akiva Goldsman e Henry Alonso Myers, hanno dichiarato: “Paul è un attore di talento, con notevole presenza scenica, la sua è una nuova e importante aggiunta al programma. Come tutti, è un fan di Star Trek da sempre, e non vediamo l’ora di vedere la sua interpretazione di questo ruolo iconico”
Non è stato detto nulla di più, ma per il momento è già abbastanza. Nuove informazioni arriveranno senza dubbio nei prossimi mesi.
Intanto la lavorazione della seconda stagione, che vedremo si spera nel 2023, è in corso, e Wesley è già stato avvistato sul set, a Toronto. Martedì 15 marzo hanno infatti fatto capolino su Twitter immagini che mostravano Wesley assieme a Christina Chong, che nella serie interpreta La’an Noonien Singh (e questo può aver spinto la Paramount a dare l’annuncio ufficiale).


Qualche riflessione: L’immagine diffusa dalla Paramount mostra Kirk con i gradi di capitano, seduto al comando. La prima stagione di SNW si suppone ambientata nell’anno 2259, e sappiamo che Kirk ha assunto il comando della Enterprise solo nel 2265. Sul suo passato si sa che aveva prestato servizio sulla USS Republic come guardiamarina e sulla USS Farragut come tenente. Posto che la seconda stagione della nuova serie si collochi nel 2260, potrebbe essere ancora presto perchè Kirk sia già capitano. Che si tratti di un viaggio nel tempo?
In realtà non si sa nulla di canonico sugli anni di Kirk prima di assumere il comando della Enterprise. Nel libro The Making of Star Trek, di Stephen Whitfield e Gene Roddenberry, viene detto solo che non è stato il suo primo incarico come capitano.

La prima stagione di Star Trek: Strange New Worlds avrà inizio il 5 Maggio, e come sappiamo sarà ambientata sulla leggendaria USS Enterprise (“no bloody A, B, C or D”) negli anni in cui il capitano era Christopher Pike (Anson Mount), con Spock (Ethan Peck) e il primo ufficiale Una Chin-Riley (Rebecca Romijn) nell’equipaggio. Le aspettative sono già alte, e speriamo non vengano deluse.

Fonte: https://intl.startrek.com/news/paul-wesley-joins-the-cast-of-strange-new-worlds

Gardacon 2022: lo STIC-AL c’è

Lo Star Trek Italian Club “Alberto Lisiero” era presente alla Gardacon 2021 svoltasi nei giorni 11 e 12 settembre dello scorso anno e vista l’esperienza positiva e il riscontro da parte del pubblico si ‘torna sul luogo del delitto’.

Il 26 e 27 marzo 2022 nei locali del Centro Fiera del Garda a Montichiari (BS) in via Brescia 129 dalle 10 alle 19 passate a Gardacon 2022 a trovare noi e gli altri club nostri amici della StarCon.

Gardacon è la fiera del fumetto, del videogioco, dei social media e della cultura pop!
Due giorni all’insegna del divertimento in una straordinaria location al confine tra le province di Brescia, Verona e Mantova.
Centinaia di postazioni videogames con i titoli più amati del momento, un’immensa area retrogaming con i grandi classici su console, computer e cabinato, oltre 40 autori di fumetti, aree interattive a tema nerd e due palchi con spettacoli non-stop: incredibili gare cosplay, gli youtuber più seguiti, la tv per ragazzi degli anni Novanta e gli show musicali con le sigle dei cartoni animati. Inoltre, una fornitissima mostra mercato per comprare i tuoi fumetti e gadget preferiti.
Appuntamento per la terza edizione sabato 26 e domenica 27 marzo presso il Centro Fiera Del Garda!

Venite in costume così da fare un giro tutti assieme a rappresentare la nostra saga preferita. Controllate sul sito della manifestazione le regole per l’accesso a Gardacon 2022.

Vi aspettiamo.

StarCon 2022: annunciamo il primo ospite

Maggio si avvicina e non c’è giorno che qualcuno non chieda sui canali Facebook di ospiti e scheda di partecipazione alla StarCon 2022.

Iniziamo allora, come promesso, ad annunciare il primo ospite ufficiale che ha partecipato ad un sacco di produzioni oltre che ad aver lavorato in Star Trek. Si tratta di Sandra Gimpel.

Sandra Lee Gimpel, conosciuta anche come Sandy Gimpel (17 settembre 1939), è una stuntwoman e attrice statunitense cresciuta a Los Angeles. Fu molto ispirata dal padre, un ginnasta, nel suo precoce interesse per il fitness e la danza.

Sandra ha iniziato la sua carriera come ballerina a Los Angeles, durante quel periodo ha ballato in ben 15 film di Elvis Presley.

Tra il 1966 e il 1968, Sandra ha iniziato a lavorare come controfigura per l’agenzia Central Casting. Uno dei suoi primi lavori è stato quello di controfigura di Bill Mumy nelle ultime due stagioni di Lost in Space (68 episodi). In seguito è diventata extra per Central Casting. Nello stesso periodo è stata ingaggiata come attrice nel primo pilota della serie classica di Star Trek, “The Cage”, nel quale Sandra ha interpretato il ruolo di un Talosiano. Quel lavoro in costume l’ha portata ad essere scelta in seguito come Creatura M-113 in “Trappola umana”. Sandra è apparsa anche come extra negli episodi successivi.

In seguito è apparsa come stunt in numerosi film e serie tv tra cui L’inferno di cristallo (1974), La donna bionica (57 episodi dal 1976-1978 anche come attrice), L’aereo più pazzo del mondo (1980 – anche come attrice), 1997: fuga da New York (1981), I Goonies (1985), Con Air (1997, con Colm Meaney e Landry Allbright), The Truman Show (1998), Mystery Men (1999, con Doug Jones), Rat Race (2001, con Whoopi Goldberg), Big Fat Liar (2002), La guerra di Charlie Wilson (2007), Norbit (2007), Planet Terror (2007), Shameless (2010), The Amazing Spiderman (2012), Lucifer (2018 anche attrice), 9-1-1 (2018) e tantissimi altri.

Tra i suoi ruoli come attrice figurano personaggi di Battlestar Galactica (1978 – Seetol), Six Feet Under (2001), CSI – Scena del crimine (2003), 1000 modi per morire (2010), Agent Carter (2015), Criminal Minds (2015), Le amiche di mamma (2018) e molte altre serie.

Come regista ha lavorato nella seconda unità della serie Mrs. Columbo (1979-1980 – 11 episodi), con Kate Mulgrew e Harts of the West (1993-1994 – 14 episodi).

Secondo i suoi ricordi, ha anche lavorato in Star Trek: The Next Generation e Star Trek: Enterprise, non accreditata.

A breve altri annunci e la scheda di partecipazione per la convention che si terrà al Palacongressi di Bellaria – Igea Marina dal 19 al 22 maggio 2022.

Aggiornamenti sulle nuove serie (e non solo)!

Non ci si ferma un minuto.
Sappiamo già da rivelazioni ufficiali rilasciate al TCA Winter Virtual Press Tour che Star Trek: Section 31, il più volte annunciato spin-off con Michelle Yeoh, è ben lungi dall’essere fermo, ma al contrario è in “active development”. Sappiamo inoltre che esiste un’altra nuova serie in cantiere, e anche se Alex Kurtzman si è detto “tight-lipped” (con le labbra cucite) a riguardo, Deadline.com ha rivelato che si tratta di Star Trek: Starfleet Academy, e che dovrebbe (il condizionale è d’obbligo) starci già lavorando la sceneggiatrice italiana Gaia Violo.

Ora una ulteriore conferma è arrivata da Production Weekly, il settimanale rivolto ai professionisti del mondo dello spettacolo, che riporta sempre le serie tevisive e i film in via di sviluppo. Nell’ultimo numero, uscito il 3 Febbraio 2022 (e contenente dati aggiornati al 2), notiamo infatti che tra i lavori entrati quanto meno in pre-produzione figurano proprio Section 31 e Starfleet Academy (anche se manca la y: senza dubbio un errore di battitura).

Ma non è tutto qui: appena qualche riga più sotto, in ordine alfabetico, risulta anche qualcosa chiamato Untitled Star Trek Sequel, ed è forte la tentazione di identificarlo con il prossimo film cinematografico, programmato per il dicembre 2023, e sul quale non è stato ancora rivelato nulla se non i nomi del regista, Matt Shakman (quello di WandaVision), e degli sceneggiatori, Josh Friedman e Cameron Squires (da una precedente versione di Lindsey Beer e Geneva Robertson-Dworet). Non si sa se sarà il quarto film del reboot oppure qualcosa di completamente nuovo.

Production Weekly è da sempre una fonte più che affidabile, e, anche se (per ora) non ci sono ulteriori aggiornamenti da parte di Paramount Plus, significa che le cose si stanno muovendo, e che il 2023 dovrebbe essere un anno ricco di novità almeno quanto questo 2022. Restiamo in attesa e incrociamo le dita.

Fonte: https://www.productionweekly.com

Starfleet Academy: sarà la prossima nuova serie?

Una rivelazione dopo l’altra al TCA Winter Virtual Press Tour, una delle più importanti vetrine delle nuove serie televisive americane. Il fiore all’occhiello di Paramount Plus è stata naturalmente Star Trek: Strange New Worlds, che, come già annunciato, debutterà il 5 Maggio, e per la quale è stata presentata ufficialmente la prima locandina.

E’ stato inoltre confermato che la più volte annunciata Star Trek: Section 31 (con protagonista Michelle Yeoh) non è ferma, ma al contrario è attivamente in fase di sviluppo, e che vi saranno presto nuovi aggiornamenti.

Il “nuovo grande uccello della galassia” Alex Kurtzman ha dichiarato che è in cantiere un’altra serie, ma non ha aggiunto altro, ribadendo che intende restare “tight lipped” (con le labbra cucite) a riguardo.

Il sito Deadline.com, però, sostiene di sapere di cosa si tratta. In una news appena pubblicata ha annunciato che, secondo non precisate fonti, l’altra serie è Star Trek: Starfleet Academy, un titolo che circola ormai da qualche tempo (vi accennò sin dal 2018 la rivista Variety, citando come ideatori Stephanie Savage e Josh Schwartz, noti per Gossip Girl e per il reboot di Dynasty). Le fonti sostengono che potrebbe essere quella la prossima  serie a entrare in lavorazione, forse già nel 2023 (e, come suggerisce il nome, sarà ambientata all’accademia della Flotta Stellare). Deadline ha aggiunto soltanto che vi lavorerà la sceneggiatrice Gaia Violo (nota per “Absentia” e “Blood & Treasure”).

Come sempre si tratta di un annuncio da prendere con le pinze, in attesa di conferme ufficiali (che per il momento non ci sono), ma è elettrizzante vedere tutto questo fermento attorno a Star Trek, un franchise che fino a pochi anni fa era considerato finito.

Fonte: https://deadline.com/2022/02/star-trek-starfleet-academy-series-paramount-alex-kurtzman-strange-new-worlds-1234924194/

“Storie della Federazione”: ci sarà una serie antologica?


Il franchise di Star Trek si è notevolmente allargato in questi ultimi cinque anni. Abbiamo in corso due serie live-action: Star Trek: Discovery e Star Trek: Picard; più due serie animate: Star Trek: Lower Decks e l’ultima arrivata Star Trek: Prodigy; alle quali si aggiungerà quest’anno la già annunciata Star Trek: Strange New Worlds. Sappiamo inoltre che la Paramount ha nel cassetto altri progetti da realizzare, come la più volte rimandata serie sulla Sezione 31 e quella Starfleet Academy su cui girano molte voci ma esiste ancora ben poco di confermato (per non parlare della miniserie su Khan scritta da Nicholas Meyer, congelata). Cosa possiamo aspettarci d’altro? A quanto pare Akiva Goldsman (co-creatore ed executive producer di Picard e di Strange New Worlds) ha una nuova idea in tasca: una serie antologica. Ne ha parlato con SFX Magazine:

C’è una cosa che mi piacerebbe fare, del genere che credo stia facendo Robert Kirkman con The Walking Dead, ed è una specie di…chiamiamola “Tales of the Federation” (Storie della Federazione), che ci permetterebbe di fare ogni volta storie a se stanti. Potremmo far tornare George Takei e girare un episodio con Sulu da anziano. Oppure mostrare un Jonathan Archer che si è ritirato a vita privata e vive sulla Terra; potremmo realizzare storie veramente interessanti.
Potremmo prendere chiunque, da tutte le serie, perchè non è sempre facile trovare abbastanza materiale da coprire una serie intera, ma si possono sempre realizzare episodi autoconclusivi con un cast diverso ogni volta. Le serie antologiche stanno tornando di moda. Ce n’erano parecchie, quando ero ragazzo. E una serie antologica di Star Trek sarebbe davvero un divertimento pazzesco.”


In effetti vorremmo tutti veder tornare i personaggi delle precedenti incarnazioni di Star Trek, molti di loro hanno certamente ancora storie da raccontare, ma non tutti gli attori sarebbero disposti a impegnarsi per una serie intera. Una antologia potrebbe allora essere la soluzione ideale: ed è una formula che in realtà è stata già attuata con gli Short Treks, brevi episodi di 10-15 minuti, ogni volta con personaggi diversi. Potrebbero tornare in una versione meno “short”? Akiva Goldsman pensa di sì. Per ora, comunque, sembra essere soltanto un’idea. E possiamo soltanto restare ad attendere cosa ci riserverà il futuro.

Fonti: https://www.joblo.com/star-trek-anthology-series-pitched-by-akiva-goldsman/
https://comicbook.com/startrek/news/star-trek-anthology-tales-of-the-federation-akiva-goldsman/

Akiva Goldsman assieme a Ethan Peck e Rebecca Romijn (rispettivamente, Spock e Una di Strange New Worlds)

La missione Enterprise porta le ceneri di Roddenberry nello spazio

Il 30 gennaio il sito Hardware Upgrade nella sezione Scienza e Tecnologia ha pubblicato una notizia relativa a un nuovo lancio con destinazione lo spazio che verrà effettuata entro quest’anno (collaudi permettendo) con il razzo che sostituirà quello in uso per la ULA (United Launch Alliance), l’ULA Vulcan Centaur.

Già il nome Vulcan ci collega ai Vulcaniani della serie Star Trek, ma ancora di più è il fatto che il primo lancio prenderà il nome di Enterprise, come annunciato da ULA e Celestis. Il carico prevede 150 capsule contenenti ceneri, campioni di DNA e messaggi pronti a volare nello spazio interplanetario.

Tra le ceneri ci saranno anche quelle di Gene Roddenberry, creatore di Star Trek e di sua moglie Majel Barrett Roddenberry.

Il fondatore di Celestis, Charles M. Chafer, ha dichiarato che il nome della missione non serve solo ad omaggiare Gene ma anche per ricordare il tanto amato James Doohan (Scotty nella serie classica) e i moltissimi fan che si uniranno a loro in questo ventesimo volo celebrativo di Celestis.

Il CEO di ULA, Tory Bruno, si è detto onorato che sia stato scelto il loro vettore per il lancio da parte di Celestis di questo particolare carico.

Prenotandosi entro il 15 aprile 2022 e pagando un costo a partire da 12.500 dollari, potrete inviare il vostro DNA o altro per farlo viaggiare nello spazio.

Prima di dirigersi nello spazio esterno, probabilmente il razzo sgancerà sulla Luna dal secondo stadio (Centaur) il lander Peregrin di Astrobotic.

Fonte della notizia qui.

La Paramount annuncia la “primavera” di Star Trek!

A meno di ulteriori cambi di rotta, la Paramount ha annunciato ieri (18 gennaio) la programmazione delle serie di Star Trek per la primavera e l’inizio dell’estate. Con conferme e rinnovi.

Attualmente è in corso Star Trek: Prodigy, e rimangono ancora tre episodi che concluderanno il primo arco narrativo, il 3 Febbraio. Sono previsti altri dieci episodi per questa prima stagione, e usciranno  più tardi nel corso dell’anno, ma non è stata ancora annunciata una data.

La settimana dopo, il 10 Febbraio, vedrà il ritorno di Star Trek: Discovery, la serie ammiraglia di Paramount Plus, con sei nuovi episodi che comporranno la seconda metà della quarta stagione (per un totale di tredici, come la stagione precedente) fino al 17 marzo.

La Paramount ha confermato inoltre che Discovery è stata rinnovata per una quinta stagione (stiamo parlando naturalmente del 2023), e un particolare è stato già rivelato: durerà purtroppo “solo” dieci episodi, adeguandosi quindi allo standard delle altre serie in produzione.


Slitta di conseguenza la seconda stagione di Star Trek: Picard, composta – come la prima – da dieci episodi. Inizialmente annunciata per Febbraio, debutterà invece il 3 Marzo: per le prime tre settimane l’ex capitano della Enterprise –D si sovrapporrà quindi a Discovery, e avremo di nuovo – anche se per poco – due episodi di Star Trek alla settimana, come avveniva negli anni novanta (quando per tutti i sette anni Deep Space Nine andò in onda in contemporanea prima con The Next Generation e poi con Voyager).

In assenza di ulteriori notizie è da presumere che qui in Italia (come in tutto il mondo al di fuori del Nord America) vedremo Picard ancora su Amazon Prime Video, come è avvenuto per la precedente stagione.
Come sappiamo da qualche tempo, è già in lavorazione la terza stagione, e probabilmente vedrà la luce anch’essa nel 2023.

Per il 5 Maggio – lo stesso giorno del finale di stagione di Picard – è stato annunciato il debutto dell’attesissima Star Trek: Strange New Worlds, che vedrà tornare trionfalmente in televisione la U.S.S. Enterprise, la storica nave dalla quale è iniziato tutto. Al comando troveremo il predecessore di Kirk, il capitano Christopher Pike, che dopo cinquantasette anni diventa finalmente protagonista di una serie (il primo “pilot” di Star Trek, “The Cage”, venne finito di girare nel 1965). Assieme a Pike (Anson Mount) torneranno anche il giovane Spock (Ethan Peck) e il primo ufficiale Una (che i “vecchi” fan conoscevano solo come Numero Uno), assieme ad altri personaggi familiari che rivedremo con nuovi volti, in dieci episodi che dureranno fino al 7 Luglio.

Ancora prima di debuttare, Strange New Worlds è stata già rinnovata per una seconda stagione, attualmente in pre-produzione (secondo Production Weekly le riprese inizieranno questo Febbraio), e che naturalmente non vedremo prima dell’anno prossimo.

Resta infine la terza stagione di Star Trek: Lower Decks, prevista per la prossima estate (presumibilmente ad Agosto, come gli anni scorsi). L’equipaggio della U.S.S. Cerritos continuerà poi a viaggiare anche nel 2023, dal momento che è stata confermata ufficialmente la quarta stagione.

E noi, quando vedremo tutto questo ben di dio? Tutto dipende dai piani di Paramount Plus per l’Italia. Lower Decks continuerà a venire distribuita da Amazon Prime? Strange New Worlds sarà disponibile su Pluto TV, come Discovery? E dove (e quando) potremo vedere Prodigy, tuttora inedita nel nostro paese?

Nell’attesa segnamoci queste date. Ecco il programma valido per la diffusione su Paramount Plus:

20 Gennaio: Prodigy 1.08
27 Gennaio: Prodigy 1.09
3 Febbraio: Prodigy 1.10
10 Febbraio: Discovery 4.08
17 Febbraio: Discovery 4.09
24 Febbraio: Discovery 4.10

3 Marzo: Discovery 4.11 – Picard 2.01
10 Marzo: Discovery 4.12 – Picard 2.02
17 Marzo: Discovery 4.13 – Picard 2.03
24 Marzo: Picard 2.04
31 Marzo: Picard 2.05

7 Aprile: Picard 2.06
14 Aprile: Picard 2.07
21 Aprile: Picard 2.08
28 Aprile: Picard 2.09

5 Maggio: Picard 2.10 – Strange New Worlds 1.01
12 Maggio: Strange New Worlds 1.02
19 Maggio: Strange New Worlds 1.03
26 Maggio: Strange New Worlds 1.04

2 Giugno: Strange New Worlds 1.05
9 Giugno: Strange New Worlds 1.06
16 Giugno: Strange New Worlds 1.07
23 Giugno: Strange New Worlds 1.08
30 Giugno: Strange New Worlds 1.09

7 Luglio: Strange New Worlds 1.10

Più avanti nel corso dell’anno: Lower Decks, terza stagione (10 episodi)
Più avanti nel corso dell’anno: Prodigy, prima stagione (seconda parte, 10 episodi)

Chiudiamo riportando le parole di Alex Kurtzman, il “nuovo grande uccello della galassia”, che hanno accompagnato gli annunci odierni.
“Quattro anni fa abbiamo promesso di far diventare Star Trek qualcosa che non c’era mai stato prima; e grazie all’incredibile lavoro dei nostri talentuosi showrunner, sceneggiatori e registi – con lo straordinario supporto dei CBS Studios e di Paramount + – stiamo mantenendo la parola. Le nostre attuali serie ora sono ben definite per il futuro, mentre lavoriamo per costruire la prossima fase di programmazione “Trek” per gli anni a venire”


L’accenno di Kurtzman a una “prossima fase” è intrigante, e sappiamo che sono nel cassetto nuove serie ancora, come quella dedicata alla Sezione 31, di cui si parla da tempo, e anche una ambientata all’accademia della Flotta Stellare. Come abbiamo riportato qualche mese fa, altri marchi sono stati depositati presso lo U.S. Patent and Trademark Office, ma solo il tempo potrà dirci se diventeranno realtà.

Il futuro è già iniziato. Mettiamoci seduti e comodi, e vediamo come continua.

Fonti:
https://trekmovie.com/2022/01/18/star-trek-discovery-renewed-for-season-5-premiere-dates-announced-for-picard-and-strange-new-worlds/
https://blog.trekcore.com/2022/01/star-trek-spring-schedule-picard-strange-new-worlds-discovery-lower-decks-renewals/