Premio letterario Omega Short – La premiazione

La prima edizione del concorso letterario Omega Short ha avuto il suo epilogo alla Starcon 2022. Nella serata di sabato, prima della sfilata dei costumi, davanti a tutti i partecipanti alla convention e a una Giulia Santilli versione cosplay (ovviamente con il costume di Capitan Killy), sono stati consegnati gli attestati di partecipazione a tutti gli autori dei racconti presenti alla serata e, ai primi tre finalisti, delle targhe a ricordare la posizione raggiunta grazie al loro talento e al loro racconto.

Al 3° posto si è posizionata Cristina Fumagalli con il racconto “The Heart of Virtue/Cuore di Guerriero”, un intrigante storia di Stargate con un tocco di Star Trek. Una bella scrittura ha reso il tutto molto godibile, facendoci viaggiare con lo Stargate e con la squadra SG-1. Complimenti a Cristina per il suo terzo posto in questo concorso.

Al 2° posto è arrivato Maurizio Carnago con “La Furia del Titano”, una storia su Doctor Who davvero interessante e “strana”, come tutte le avventure del Dottore.

Maurizio scrive davvero in maniera coinvolgente e troverete, nella sua storia, tutti gli elementi che fanno di Doctor Who una grande serie. Insomma, vi sembrerà di essere sul Tardis. Bravo Maurizio, un secondo posto meritatissimo.

Al 1° posto si è classificata Gabriella Cordone Lisiero con il suo “Viaggio Sulle Corde di un Violino”, un’incantevole storia di viaggi nel tempo grazie alla musica e al Doctor Who, pronto a risolvere la situazione. Un racconto che scivola dolcemente come le note musicali su di uno spartito. Gabriella ci ha regalato un piccolo gioiello di scrittura che dovremmo custodire gelosamente. Davvero una penna sopraffina.

A Gabriella è andata la targa come miglior racconto per questa edizione e il suo videomessaggio di ringraziamento, visto che non poteva essere presente alla Starcon, è stato davvero bello ed emozionante.

Lo Staff di Omega Short, la Sezione Editoriale dello STIC-AL e tutti i club organizzatori della Starcon vogliono ringraziare gli scrittori e gli illustratori che ci hanno inviato i loro racconti ed elaborati grafici da associare ad ogni storia e vogliamo ringraziare anche tutto il pubblico presente in sala che ha seguito la premiazione.

Siamo contenti del risultato ottenuto con questa prima edizione, dell’antologia dei racconti, inclusi gli elaborati grafici realizzati ad hoc, edita da Ultimo Avamposto Editore che ringraziamo enormemente per aver creduto fin da subito nel progetto e ci auguriamo che alla prossima edizione arrivino ancora più racconti e che questo concorso letterario possa davvero far uscire allo scoperto tutti quelli che hanno una storia nel cassetto o che vogliano cimentarsi per la prima volta nella scrittura.

Omega Short nasce proprio per questo, dare al primo ambito in cui è nata la fantascienza, la parola scritta, la possibilità di avere un posto anche alla Starcon ed essere apprezzata come tutti i film e le serie TV che noi tutti tanto amiamo.

Restate sintonizzati nei nostri canali social, perché presto vi daremo conto di nuove iniziative targate Omega.

Naturalmente potete trovare il libro nello store online di Ultimo Avamposto e nella pagina della sezione editoriale nel stio dello STIC-AL

http://www.stic.it/edit/stic_editoriale.html

Starcon 2022: quarta giornata

Notte.
Il cronista stava cercando di dormire, ma per quanto si rigirasse nel letto non riusciva a prendere sonno. Si sentiva inquieto, forse c’era qualcosa che era rimasto in sospeso…
D’un tratto si udì un rumore; anzi, un suono: il suono di un teletrasporto. E nella stanza prese forma una figura umana. Il cronista osservò con meraviglia:  si trattava di una forma familiare, un uomo con la barba e gli occhiali, che indossava un’uniforme rossa e nera, con i gradi di ammiraglio. E parlò, con una voce ancora più familiare, dai toni alti e squillanti.

“Sssaalve!”
“Uh! Alberto? Ammiraglio Alberto Lisiero? Sei tu?”
No, ho solo preso il suo aspetto. Io sono… IL FANTASMA DELLE STARCON PASSATE!”
“Cosa?…il fantasma delle Starcon passate?”
“Sì”
“Molto dickensiano”
“Grazie, sapevo che l’avresti apprezzato.”
“Sto sognando, vero? Tutto questo non è reale”
“Sì e no. Il fatto che tu stia sognando non vuol dire che non sia reale”
“Hai citato Albus Dumbledore”
Un uomo saggio. Ascolta, io so cosa ti rende inquieto: non hai fatto l’ultimo report della Starcon 2022: è quello che hai lasciato in sospeso. Perché non l’hai ancora scritto?”
“Ehm…era l’ultima giornata, il giorno dopo sono rientrato a casa. Il viaggio, la stanchezza…e poi una volta rientrato, ho trovato una marea di lavoro che mi aspettava, e…”
…la sartoria non ti ha consegnato il tight, e poi le cavallette, certo. No, tu stai evitando di lavorare. E io sono qui per ricordarti cosa significa la Starcon (già Sticcon). Ricordi quando vi mettesti piede per la prima volta? Non conoscevi quasi nessuno, eri in un ambiente nuovo e sconosciuto, eppure ti sentisti subito a casa. E da allora non ti sei mai più perso una convention, da trent’anni”
“Ssst! Parla piano!  Vuoi far sapere in giro la mia età?”
“La sanno già tutti”
Acc…”
“La Starcon (già Sticcon), come diceva il Navarca, è una delle necessità primarie dell’essere umano intelligente. Non so se questo includa anche te, comunque è un punto fisso della tua esistenza, lo hai detto anche in Trek It!
“Ah, l’hai visto?”
“Tre volte. Insomma, devi concludere il tuo lavoro. Lo so perché hai tardato tutto questo tempo, ma devi farti forza.”
“Lo sai?”
“Sì, ma te lo dirà il mio collega che verrà dopo di me”

Ah, già il secondo fantasma. Siete in tre, vero?”
“Esatto. Lavora, Carlo, i lettori aspettano”
“Esattamente quello che mi dicono alla Bonelli”
“Lo so.”

Il fantasma svanì, sempre con effetto teletrasporto. Il cronista si sedette allora alla scrivania, davanti al computer, e lo accese. Ci volle come al solito un’eternità perché potesse finalmente incominciare (giusto il tempo per una sbirciatina su Instagram), e poi si mise all’opera.


Domenica, la quarta e ultima giornata della Starcon 2002 (no, in realtà 2022, ho fatto un errore di battitura e volevo vedere se stavate attenti).

Conferenze. Giuseppe Pisana, a parlare del telescopio James Webb. E in contemporanea, in un’altra sala (perché bisogna scegliere? Perché?), Cesare Cioni e Marcello Rossi a parlare di Trek It! E poi la seconda parte della conferenza di Marco Paulli sull’evoluzione della Enterprise, una conferenza così articolata da doverla dividere in due puntate (Marco, se mai ne farai una sull’evoluzione delle uniformi, mi offro di collaborare)


E gli ospiti, l’ultima occasione per chi se li era persi: Jeffrey Weissman, Alan Ruscoe, Sandra Gimpel, Tara Rosling e Franco Malerba. Jeffrey divertente e addirittura spumeggiante, Tara più contenuta; Malerba è un pezzo della storia dell’astronautica italiana (e mondiale), siamo stati veramente onorati di averlo tra noi. (Anche se vorremmo tanto avere, un giorno, Samantha Cristoforetti. E non più da partecipante, come venticinque anni fa, ma da ospite)


E ancora sessione autografi, quiz, proiezioni. Tutto quello che c’è nella giornata finale della Starcon, quando sentiamo che tutto sta per finire, ma non importa, tanti sono la gioia e il divertimento accumulati nei precedenti tre giorni.


Infine foto di gruppo. Questa volta non in sala, ma fuori, sui gradini del Palacongressi, per evitare di indossare le mascherine. Un tuffo nel passato a un’era in cui le foto di gruppo le facevamo all’aperto. Ecco, tutto stava per concludersi, restava ancora solo la cena di gala.

E qui il cronista si fermò e tirò un sospiro, avvinto dalla malinconia. Ma non fece neanche in tempo a inalare di nuovo aria che subito udì un altro suono familiare, il suono di un Tardis. E nella stanza prese forma un’altra figura familiare. Una donna che indossava un vestito blu, con disegnate delle finestre

“Io sono il fantasma della Starcon presente”
“E hai l’aspetto di Chiara”
“Già. Chi meglio di lei a rappresentare il tuo presente?”
“Anche tu sei convinta che Strange New Worlds sia un reboot?”
“Li mort…ehm, mi trattengo dal risponderti come farebbe la vera Chiara, perché non sono davvero lei. Il mio compito è spronarti a scrivere. Quella di quest’anno è stata la Starcon della rinascita, del ritorno alla normalità dopo il periodo buio della pandemia. Tutti ci siamo ritrovati con un unico desiderio: quello di ricominciare! Ecco perché è stata tanto importante, diversa dalle altre, e tutti la ricorderemo. Non ci siamo arresi in questi tre anni, e ci siamo adattati a svolgere eventi online, ma adesso la convention è rinata, più bella e più forte che pria!”
“Brava!”
Grazie! E so perché hai lasciato in sospeso le tue cronache. Perché sei come il Dottore quando strappa le ultime pagine di un romanzo. Sei come Picard nel sogno con Data, quando non vuole che la partita finisca. Se chiudi i tuoi resoconti, allora sì che la convention sarà “veramente” finita, e questo ti intristisce.”
“Mi conosci bene”
“La vera Chiara ti conosce. E sa che se non finisci il lavoro, poi ti dispiacerà. Quindi concludi, Carlo. Allons-y!”

La cena di gala! L’evento finale della nostra quattro giorni. Cibo, bevande, donne in abito da sera, uomini in alta uniforme (più uno in tight, cioè Jeffrey Weissman). Persone di tutte le età che festeggiano assieme e vanno in giro per i tavoli a fotografare e farsi fotografare.

Con i VIP assieme a noi si brinda alla conclusione, che avviene con l’annuncio di Nicola Vianello e di Massimo Romani, tra applausi, brindisi e risate. La Starcon è finita, lunga vita alla Starcon!

Ma ci sono ancora i divanetti dell’albergo, tra bomboloni, pizzette e birra. Mancano ancora poche ore al ritorno a casa, al rientro; ma, come diceva l’Ammiraglio (quello vero, non il fantasma), non è domani finchè non si va a dormire. E noi intendiamo goderci appieno il tempo che ancora ci resta qui, decisi a non intristirci prima del momento. Davanti all’albergo osserviamo il mare di notte. Ce l’abbiamo fatta, siamo di nuovo assieme, gli ultimi due anni sono solo un ricordo, ormai. Le nostre vite sono ricominciate, e con questa convention ce le siamo definitivamente riprese.
Siamo tornati.

Il cronista cliccò su “salva” e tirò di nuovo un sospiro, ma questa volta di sollievo. La convention, per lui, poteva dirsi davvero finita, adesso. Si sentiva ancora maliconico, ma anche soddisfatto. Bisognava andare avanti, era una cosa buona. Si rese conto però che mancava ancora qualcosa: il racconto parlava di tre fantasmi…
Nessun suono, un bagliore. E prese forma…beh, no, non prese forma, in realtà. Quella che comparve nella stanza era una figura indistinta. Umanoide, certo, ma senza alcunchè di identificabile. Solo una sagoma luminosa.

“Tu…tu sei il terzo fantasma?”
“Proprio io: il fantasma delle Starcon future! Taaac!”
“Ma…come mai sei così…indistinto?”
“Uehi, testina, perché sono il futuro, no? E il futuro deve ancora essere scritto. Io sono quello che voi costruirete, il vuoto che riempirete.”

“In effetti ha un senso”
Oppure non ti veniva in mente nessuno per impersonarmi. Comunque ce l’hai fatta a concludere, eh? Anche se i miei due colleghi, prima, hanno dovuto darti qualche spintarella.“
“E sei qui per congratularti, giusto?”
“No, perchè? Uehi, testina, ma cosa ti credi? Io sono qui per dirti che la prossima volta devi darti una mossa! Non devi più fare aspettare la gente. No, dico, pubblichi l’ultimo report sempre in ritardo, tant’è vero che, per farti perdonare, lo scrivi sotto forma di racconto umoristico. Che poi, umoristico, oddio…tu scrivi fumetti avventurosi, vero? Ecco, è meglio che in futuro continui a dedicarti a quelli. Taaac! Non so se si capisce il messaggio.”
Sei simpatico quanto un gatto aggrappato con gli artigli ai testicoli. Prima che tu te ne vada, posso avere qualche anticipazione sulla prossima convention? Chi saranno gli ospiti,  cose così…”
No, non puoi. Lo scoprirai quando sarà il momento, come tutti gli altri.”
“Ma…io sono il cronista…”
“Appunto, testina! E il cronista si occupa delle cose che sono avvenute, no? Mica delle cose che devono ancora accadere! Taaac!”

“Proprio uno spirito spiritoso!…”
“Ecco, questa era carina. Lo vedi che quando ti ci metti, ci riesci? Eh! Eh! Hai ancora qualche domanda?”
“Sì, una. Mo’ di’ ben su, fantasma…”
“Beh, arrivederci!”

E anche il terzo fantasma svanì, e il cronista rimase solo nella stanza. Forse era tutto successo davvero, oppure no. Comunque il resoconto dell’ultima giornata era scritto, e lo mise online. Il suo lavoro era terminato.
Ma solo per il momento, perchè ci sarebbe stata una nuova convention.
Avevano ricominciato. Erano tornati.
E sarebbero tornati ancora.

Starcon 2022: terza giornata


Yawn!
Non svegliatemi, ho ancora sonno.
Abbiamo fatto le ore piccole, ieri sera. Anzi, ieri notte. E va beh, stamattina. E’ il concetto che conta.
Peró che giornata, ragazzi! La Starcon è tornata in grande stile! 

Il sabato è sempre il giorno più intenso, con tanta roba nel programma, tanto che per seguire tutto quello che interessa occorrerebbe essere ubiqui. Ma noi non siamo ubiqui, e quindi siamo costretti a scegliere, e dobbiamo esercitare al meglio le nostre scelte. In fondo, da grandi responsabilità deriva sempre un grande potere, come diceva Peter Parker. O forse mi sono confuso, ma il concetto è quello. Abbiate pazienza, ma sto ancora dormendo.

Yawn! Dunque, sabato abbiamo avuto ospiti, a partire dalla meravigliosa Giulia Santilli, che prima ha tenuto un workshop di doppiaggio, e poi è scesa velocemente nella sala principale per l’incontro con il pubblico. Cioè noi. L’abbiamo accolta a braccia aperte: Giulia era stata nostra ospite già nel 2018, alla Reunion, ed è stata subito una rivelazione. Ufficialmente è qui come doppiatrice, la voce italiana di Mary Wiseman, cioè Tilly in “Star Trek: Discovery”, ma in realtà lei è “dde più”, come dicono nella capitale. Una attrice con una incredibile verve comica, che quattro anni fa ha subito legato con noi, e siamo stati contentissimi di riaverla (e il fatto che sia anche giovane e molto bella non guasta). E sarebbe bastata lei a riempire la nostra giornata.


Yawn. Scusate, abbiate pazienza, non svegliatemi. Sto ancora sognando.
Cosa c’era d’altro, sabato? Oh, certo, per i fan di “Ritorno al Futuro” abbiamo avuto Jeffrey Weissman, il secondo attore ad aver interpretato il ruolo di George McFly (già, nei sequel George era un altro, lo sapevate?), il quale ci ha raccontato molti interessanti“dietro le quinte”; e poi Alan Ruscoe (che ha fatto un’infinità di ruoli). Ma il pezzo forte del pomeriggio sono stati i big, i due ospiti più grandi sulla locandina. Dunque, c’era Giulia…
Eh? Come dite? Giulia non era ritratta in grande sulla locandina? Avrebbe dovuto esserlo, ecchediamine! Cercheremo di rimediare l’anno prossimo. 


Allora, abbiamo avuto Tara Rosling, che in “Star Trek: Discovery” interpreta T’Rina. la presidente di Vulcano nel 32^ secolo (decisamente più giovane e bella del personaggio che interpreta), e poi Antonio Malerba, il primo astronauta italiano. Siamo orgoglioso di averlo qui, perché è a tutti gli effetti è un pezzo della nostra storia, e ci ha raccontato i primi passi mossi dall’astronautica nel nostro paese.


Yawn! Scusate se magari dimentico qualcosa o qualcuno, ma sto ancora dormendo. Perché mi tirate le lenzuola? Ancora cinque minuti e poi mi alzo, giuro!


Dicevo, devo raccontarvi del gran finale di serata, del dopocena. Premiazioni e poi sfilata costumi. E’ stato un grande spettacolo, come non ne vedevamo da anni, qui al Palacongressi. La miglior sfilata dei costumi degli ultimi centocinquanta anni, oserei dire! Stargate viventi, Tardis viventi, asciugamani viventi (!!). E poi ancora, amazzoni di Themiscyra, autisti di Delorean che cresceranno, Dalek adolescenti, Edward Mani di forbice…e come guest star, Giulia Santilli nel ruolo della Tilly dell’universo dello specchio, solo per noi finalmente in presenza e non soltanto in voce. Per la prima volta un ospite della Starcon ha partecipato alla sfilata (e non in veste di giuria, come è capitato altre volte in passato): una “prima volta” che resterà negli annali della nostra convention! Non vi riferisco chi ha vinto, sia perché sono stati assegnati più premi da diverse giurie (e non me li ricordo tutti), sia perché non è importante: quello che conta sono lo spettacolo e il divertimento, e noi ieri sera ne abbiamo avuto tanto. Dopo due edizioni saltate, ce lo meritavamo. Ci meritavamo una ripartenza col botto, e per questo ringraziamo i partecipanti, che si sono dati da fare affinché la prima Starcon post-covid risultasse particolarmente memorabile. Grazie a tutti! Sara’ molto difficile raggiungere lo stesso livello l’anno prossimo, ma ci proveremo. La Starcon è divertimento, è famiglia, e la fantascienza è (quasi) una scusa per stare assieme. 

E la serata si è poi conclusa come sempre, con il nostro “dopofestival”, sui divanetti dell’albergo, tra pizzette, ippocrasso e bomboloni, che resteranno sempre nei nostri cuori. Viva la Starcon, viva i bomboloni!

Yawn! Ecco, ho finito, adesso vorrei dormire ancora un altro po’. Chiara, smettila di tirarmi le lenzuola!…
Chiara?…signore, sono la cameriera del piano. Devo rifare la stanza, è mezzogiorno passato…”

Starcon 2022: seconda giornata

Qui Bellaria. Stiamo ricominciando. Dopo tre anni di assenza stiamo tornando verso la normalità. Erano oltre trent’anni che facevamo convention ininterrottamente, ci voleva una pandemia per fermarci. E abbiamo atteso pazientemente che tornassero tempi migliori. Una prima uscita l’avevamo fatta già lo scorso autunno, con la Reunion, a Riccione. Quasi una prova generale, per sondare le acque e vedere se c’erano di nuovo persone disposte a viaggiare, a muoversi, malgrado le restrizioni che ancora esistevano, tra tamponi e green pass, per stare di nuovo assieme. 

C’erano, anzi, c’eravamo. C’eravamo e ci siamo, oggi, di nuovo qui, a Bellaria, adesso. E abbiamo ricominciato.
Starcon 2022. Oggi è sabato, e siamo già a metà del percorso.
Ma voi a casa siete giustamente in attesa di sentire cosa c’è stato ieri, venerdì. E allora entro in ballo io, se no che ci sto a fare, qui a scrivere, quando potrei tranquillamente dormire ancora un altro po’? Sempre che non arrivi la cameriera del piano a buttarmi fuori per rifare la camera. 

Venerdì, allora, il secondo giorno della prima Starcon di questa nuova era. Cosa vi siete persi, voi che siete rimasti a casa? 

I bomboloni, naturalmente, la tradizionale “bombolonicon” sui divanetti dell’albergo. Ma quella è alla sera, in chiusura, e anche se è un’istituzione non fa parte del programma ufficiale.

Cosa c’è stato venerdì al Palacongressi? Conferenze, tante conferenze, a tema ludico e a tema scientifico (non ci facciamo mancare niente, noi della Starcon). Abbiamo avuto Paolo Attivissimo, che ci ha parlato di Samantha Cristoforetti, orgoglio italiano ma anche orgoglio di noi nerd (trekker nello spazio!). E poi Simone Iovenitti, Alessio Candeloro (con il fratello Davide a dare lezioni di lingua Klingon in un’altra sala; no, non contemporaneamente). Il nostro Marco Paulli, invece, ha tenuto la prima di due conferenze per raccontarci l’evoluzione del design della Enterprise. Già, è stata solo la prima parte, perché c’è veramente tanto da raccontare su come è nata la nostra nave preferita, e su come si è sviluppata in tutte le sue iterazioni. Marco ha appena scalfito la superficie, ma potrebbe scrivere tranquillamente un libro a riguardo. 


E naturalmente il consueto appuntamento con Marcello Rossi, il quale, come a ogni convention, fa il punto sulla situazione del mondo Trek, aggiornandoci sulle serie in lavorazione. 


Uno degli eventi più attesi è stato, come sempre, l’assemblea dei soci delli Star Trek Italian Club, con il Ponte di Comando dello Stic, che ci ha dato a sua volta un aggiornamento sullo stato del club. E poi l’elezione diretta (con voto per alzata di mano) del nuovo Ponte di Comando, che era stata rimandata causa Covid. Volete sapere chi governerà lo Stic adesso? Nessuno sconvolgimento, è lo stesso gruppo ben collaudato. Ma non chiedetemi chi sarà il nuovo Presidente, aspettate i comunicati ufficiali. 


Alla sera, il quiz di Marco Pesaresi, il nostro Pippo Baudo, per l’occasione in veste di capitano del “Love Boat”. E naturalmente c’erano anche gli attori. Sì, hanno cominciato a farsi vedere, un po’ in sordina. Ma usciranno sul palco in grande stile soltanto domani. Cioè oggi. Io ho già visto Giulia Santilli, che è quella che mi interessa di più. Ma quello è uno spoiler per domani. Anche se per me era oggi. 
Perché domani è ieri, ieri é ancora oggi. Ieri, oggi e domani. 
Non ci capisco più niente. Anche perché il correttore automatico cerca ripetutamente di farmi scrivere “dimani”. Arcaico. 
Ok, ci risentiamo dimani.
Aaarrgghh!

Starcon 2022: prima giornata

Siamo tornati!
Sono passati tre anni dall’ultima volta, ed è stato un periodo a dir poco difficile, per tutto il mondo. Tante cose sono successe. Eravamo isolati nelle nostre case, senza poterci muovere se non con l’autocertificazione (ve la ricordate? Sembra passato un secolo, eppure è storia recente). Guardavamo fuori dalla finestra, chiedendoci quando saremmo potuti uscire di nuovo, quando il nemico invisibile se ne sarebbe andato. E intanto abbiamo escogitato nuovi metodi per vivere, per lavorare e per studiare: da remoto.
E da remoto abbiamo fatto le nostre convention, per non perderci di vista, per continuare a sperare. Sperare che un giorno la situazione sarebbe migliorata, e che saremmo tornati a rivederci, ad abbracciarci. Abbiamo tenuto duro e quel giorno alla fine è arrivato.
Siamo tornati!
Siamo di nuovo a Bellaria, la nostra casa lontani da casa. Per la Starcon. Per tutti noi che non abbiamo mai perduto la speranza e abbiamo stretto i denti, il momento è tornato. Ci siamo.
Sembra trascorso un secolo, ma di contro sembra che il tempo non sia passato. Ci siamo ritrovati e, come sempre, è come se ci fossimo lasciati la settimana scorsa. Questo significa Starcon, questo è il legame che ci unisce, e che non si è mai spezzato anche nelle ore più buie.
Siamo tornati!
La nottata è passata, e possiamo ricominciare. Il Palacongressi, che era stato adibito a centro vaccinale, è di nuovo nostro, e giovedì la Starcon è ripresa. Come “riscaldamento” abbiamo cominciato con il documentario “Woman in Motion”, con Nichelle Nichols, mentre in altre sale si svolgevano giochi e lezioni di combattimento con la bat’leth klingon. Poi, naturalmente, via libera alle proiezioni di episodi delle nuove serie di Star Trek che ancora non esistevano nell’apparentemente lontano 2019, come “Prodigy” e, soprattutto, la tanto attesa “Strange New Worlds”, che è solo al terzo episodio ed è già stata osannata da pubblico e critica.
E finito lo spettacolo, il momento più atteso. Non ci siamo dimenticati. Per tre lunghi anni avevamo sognato quel momento, con nostalgia. Per tre lunghi anni abbiamo tenuto duro, senza mai perdere la fede. E alla fine abbiamo vinto noi. Perché noi siamo tornati (l’ho già detto?), ma sono tornati anche loro. Nelle nostre vite, nelle nostre serate sui divanetti dell’albergo, nel “dopo festival” dello svacco totale.
Sono tornati i bomboloni. Adesso è veramente di nuovo la Starcon!
Ricominciamo.
Ci rivediamo domani per la seconda giornata (che sarebbe oggi).

50 posti gratuiti all’incontro con Franco Malerba alla StarCon 2022

StarCon Italia 2022 ti invita alla conferenza di Franco Malerba. Il nostro sponsor Lasersoft offre 50 buoni omaggio per l’ingresso alla manifestazione Sabato 21 Maggio o Domenica 22 Maggio dalle ore 16:00 per assistere alla conferenza di Franco Malerba, il primo astronauta italiano. La conferenza inizia alle ore 16;30. Il buono è valido solo per i primi 50 che invieranno una email all’indirizzo info@ultimoavamposto.com

#francomalerba #lasersoft #spazio #astronauta #starconit2022

StarCon 2022, convention della fantascienza e del fantastico, si svolgerà presso il Palacongressi di Bellaria – Igea Marina dal 19 al 22 maggio 2022.

Premio letterario Omega Short – ecco i finalisti

La Starcon si avvicina e, in vista della premiazione del Premio Omega Short alla convention di Bellaria a maggio, vogliamo svelarvi i nomi dei tre autori che si contendono il podio del concorso letterario lanciato dal Comitato Organizzatore e dai club aderenti.

Dopo che i giudici hanno letto i racconti sui Dipad, inviato i voti attraverso canali subspaziali cifrati  e fatti i dovuti calcoli che hanno impegnato i computer a circuito di gelatina bioneurale, lo Staff di Omega Short è in grado di darvi i nomi degli autori che si contenderanno i primi tre posti.

Rullo di chip isolineari…

I tre finalisti sono:

Maurizio Carnago

Cristina Fumagalli

Gabriella Cordone Lisiero

A loro vogliamo rivolgere i complimenti per questo risultato e, allo stesso tempo, ringraziare tutti i partecipanti che hanno inviato un loro racconto augurandoci che in futuro partecipino ancora con nuovi ed altrettanto entusiasmanti racconti.

Ora aspettiamo con ansia i giorni della convention per capire quale posto occuperanno sul podio i nostri scrittori.

Siete curiosi di scoprire chi ha vinto la prima edizione del concorso Omega Short?

Non vi resta che venire alla nostra convention nella giornata di sabato 21 maggio alle ore 21 in sala SOL III e saprete chi ha vinto.

Vi aspettiamo quindi alla Starcon dal 19 al 22 Maggio a Bellaria Igea Marina (RN), non mancate!!

A Bellaria, naturalmente, troverete disponibile l’Antologia dei racconti edita da Ultimo Avamposto

https://starconitalia.it/programma/

http://starconitalia.it/omegashort/

Lo STIC-AL ritorna alla Naoniscon Games&Comics

Domenica 8 Maggio dalle 9 alle 20, a Pordenone, ritorna la storica manifestazione Naoniscon Games&Comics e naturalmente il nostro club non può mancare l’appuntamento.

La Fiera di Pordenone ospita la tradizionale manifestazione friulana dedicata al gioco e ai fumetti. Naoniscon è nata nel 1997 e negli anni si è conquistata l’ambita palma della più importante manifestazione Comics&Games del triveneto.

Lo STIC-AL partecipa all’evento fin dal 2012 con alterne presenze dovute alla frequente sovrapposizione delle date di Naoniscon con la Starcon. Ma quando l’occasione lo consente, come quest’anno, non possiamo mancare, tanto più che, per la prima volta, anche a Naoniscon sarà presente un’area fantascienza e fantasy che ospiterà, oltre allo STIC-AL, il gruppo di appassionati friulani di Harry Potter (gli Expecto Patronum), una rappresentanza di Ghostbuster oltre a Cosplay Treviso con lo stand Memorabilia e al club di Stargate SG-F Italia, con cui condivideremo il palco alle ore 12 per due chiacchiere con il pubblico.

Elena Casagrande con il fumetto da lei disegnato

Esattamente 10 anni fa, alla nostra prima trasferta pordenonese, abbiamo fatto la conoscenza di alcune disegnatrici italiane di Star Trek, che negli anni sono diventate amiche dello STIC e ospiti della nostra convention.

Vi aspettiamo quindi domenica 8 maggio dalle ore 9,00 alle ore 20,00 presso i padiglioni della Fiera di Pordenone a Naoniscon Games&Comics. Troverete set fotografici, prop, costumi, libri e tanti oggetti in esposizione, potrete giocare con noi e vincere dei premi, discutere sulle ultime novità del club, sulla Starcon ormai imminente, ma soprattutto parlare tanto di Star Trek e… beh… tante altre sorprese che potrete scoprire solo venendoci a trovare!

Paramount Plus: al via nella seconda metà del 2022

Siamo quasi alla vigilia del debutto di Star Trek: Strange New Worlds, con l’attesa a mille per tutte le anteprime e le recensioni entusiastiche che piovono in rete, sui siti specializzati. La nuova serie sarà disponibile a breve (anzi, a brevissimo) su Paramount Plus, la nuova piattaforma di streaming nata dalle ceneri di CBS All Access. Ma quando?

Il 5 Maggio è, come sappiamo da tempo, la data del lancio previsto per Stati Uniti e Canada. Deadline.com ha appena riportato la notizia che per Regno Unito e Irlanda il lancio della piattaforma è previsto per il 22 Giugno. Anche per la Corea del Sud arriverà il mese prossimo. Ma l’Italia?

Secondo l’AD di Paramount Global Bob Bakish, per avere Paramount+ sulle piattaforme di Sky l’Italia (assieme a Francia, Germania, Austria e Svizzera) dovrà attendere “la seconda metà dell’anno” .
La seconda metà dell’anno. Significa che non se ne parla fino al prossimo Luglio, e forse più avanti ancora. Non è una bella notizia per noi, ma almeno è una notizia certa. Adesso sappiamo che dobbiamo metterci il cuore in pace e rassegnarci ad attendere ancora un po’.

(Presumibilmente assieme a SNW sarà disponibile anche Discovery, mentre Picard e Lower Decks continueranno almeno per ora a essere ospitate su Amazon Prime Video. Nulla si sa invece di Prodigy, che è iniziata lo scorso autunno e che ha appena debuttato internazionalmente su Nickelodeon)

Consoliamoci pensando ai trekker dell’India, che non potranno avere Paramount+ fino al 2023. C’è chi sta peggio di noi!

https://deadline.com/2022/05/paramount-sets-uk-launch-date-reveals-india-2023-plans-1235015127

Per tirarci su il morale vi proponiamo questa foto di Rebecca Romijn (Una):

Alla StarCon 2022 continuiamo a parlare Klingon con le lezioni di Davide Candeloro

Nei telefilm e nei film ci aiutano i sottotitoli ma quanto sarebbe bello poter capire direttamente le parole di un guerriero klingon quando si affaccia sui nostri schermi? Per aiutarci tornano alla StarCon le lezioni di lingua Klingon con Davide Candeloro.

Davide Candeloro nasce nel 1974 a Genova. Si diploma al glorioso “Carlo Rosselli” di Genova Sestri come Ragioniere Programmatore. Accede al mondo dell’associazionismo e del volontariato entrando nel 1993 in Croce d’Oro Sciarborasca come autista/soccorritore ed essendone eletto nel Consiglio Direttivo nel 2010. Nel 2018 viene eletto anche nel Consiglio del MotoClub Sciarborasca ricoprendone la carica di Segretario/Tesoriere. Dopo aver svolto vari lavori entra, nel 1997, in un’azienda informatica nella quale opera nel reparto dedicato al software gestionale e si occupa di analisi e consulenza, installazione, configurazione ed assistenza. L’approccio a Star Trek avviene nel 1979 quando assieme al nonno materno guarda “DESTINAZIONE COSMO” su TeleMonteCarlo. Il nonno mancherà da lì a poco ma nel frattempo arriva un fratello, Alessio, di cui è il “colpevole” instradatore verso la Serie. Dal 2014 è socio STIC-AL e dal 2015 socio collaboratore di Italian Klinzha Society. Ammiratore da sempre della razza Klingon aiuta il fratello durante le lezioni di bat’leth fino a quando, nel 2018, gli viene la malsana idea di approcciarne la lingua di cui diventa “divulgatore” in StarCon.

Le Lezioni di klingon (in due parti) si svolgeranno in Sala Andromeda Venerdì 20 Maggio ore 16:00 per la Prima parte e  Domenica 22 Maggio ore 11:30 per la Seconda parte. Consultare il programma definitivo per eventuali variazioni.

StarCon 2022, convention della fantascienza e del fantastico, si svolgerà presso il Palacongressi di Bellaria – Igea Marina dal 19 al 22 maggio 2022.