Nella programmazione radiofonica ha sempre avuto un ruolo rilevante, almeno fino a qualche anno fa, il radiodramma.
Da nerd ricordiamo senz’altro la serie televisiva basata sul lavoro degli scrittori Frederick Dannay e Manfred Bennington Lee che, con lo pseudonimo Ellery Queen, hanno dato alle stampe decine di romanzi.
La serie del 1974, che prende il nome dal protagonista dei romanzi della coppia newyorchese, vedeva tra i comprimari Simon Brimmer, interpretato da John Hillerman, un detective che si occupava anche di radiodrammi.
Ma l’Italia non è stata da meno e nei decenni mamma Rai ha prodotto centinaia di radiodrammi ambientati nei più disparati contesti: storie d’amore, riduzioni di grandi romanzi, storie basate su personaggi dei fumetti e via dicendo.
L’idea del radiodramma sembra aver preso piede anche nel mondo di Star Trek. Nel giorno dedicato alle celebrazioni di Star Trek, l’otto settembre scorso, Nicholas Meyer, l’uomo dietro il successo di film come Star Trek II, IV e VI, e coinvolto nella produzione di Discovery, ha annunciato, anzi ha confermato, l’avvio di un progetto dedicato al periodo di Khan Noonien Singh e dei suoi seguaci su Ceti Alpha V, quindi ambientato tra gli eventi dell’episodio della serie classica “Spazio profondo” e Star Trek II: L’ira di Khan.
Meyer, in passato, aveva già tentato di lanciare una miniserie televisiva su Khan, senza riuscire a realizzarla, e finalmente è riuscito nell’intento di riportare in auge le vicende di uno dei cattivi più significativi dell’intera saga di Star Trek, grazie ad un audiodramma in podcast.
Star Trek: Khan: Ceti Alpha V sarà, infatti, uno sceneggiato in podcast che rivelerà cosa è successo dopo che il Capitano Kirk aveva lasciato Khan e i suoi compagni superumani a regnare all’Inferno invece di servire in Paradiso.
La storia di Khan è già stata raccontata fuori dallo schermo nella serie a fumetti della IDW Star Trek: Khan –Ruling in Hell (pubblicata nel numero 26 dei fumetti dalla Gazzetta dello sport con il titolo Khan: Regnare all’Inferno) e nei romanzi Eugenics Wars di Greg Cox (oltre che raccontata anche per il Kelvinverso in una serie IDW pubblicata in Italia da Ultimo Avamposto editore), mentre Meyer si concentra sul periodo precedente a L’ira di Khan.
Alex Kurtzman ha dichiarato a proposito del nuovo progetto: “Nick ha realizzato il film Trek definitivo quando ha girato L’ira, e da allora tutti noi siamo rimasti nella sua ombra. Quarant’anni di tempo trascorso gli hanno offerto una grande prospettiva su questi straordinari personaggi e sul modo in cui hanno influenzato generazioni di fan. Ora ha creato qualcosa di sorprendente, avvincente ed emozionante come l’originale, ed è un vero onore potergli permettere di raccontare il prossimo capitolo di questa storia esattamente come vuole”.
Meyer ha detto, durante il suo annuncio, che prenderà, su suggerimento dello stesso Kurtzman, le sceneggiature che aveva scritto per la miniserie che aveva proposto e le adatterà per il nuovo podcast.
Al momento non è prevista una data di uscita della produzione.
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