I dottori di Star Trek in una ‘nuova’ serie

Non si sono ancora spenti i clamori per l’annuncio della serie dedicata all’Accademia della Flotta Stellare che viene annunciato un nuovo programma basato su Star Trek e più precisamente sui dottori che hanno calcato i ponti di navi e basi stellari nelle varie serie.

Si tratta di Star Trek: Sickbay Memories, un programma che analizzerà le figure dei dottori visti e conosciuti in tutte le serie e film di Star Trek.

Non richiedendo nuove riprese ma solo commenti da studio, il programma verrà messo a disposizione sulla piattaforma Paramount + in USA ( e presumiamo pure nel resto del mondo) nel periodo di attesa tra la fine di Star Trek: Picard e Star Trek: Strange New Worlds.

Non sappiamo ancora se verranno utilizzati i doppiaggi esistenti per gli spezzoni, se verrà ridoppiato tutto oppure, come temiamo, sarà semplicemente sottotitolata per il nostro paese.

Annunciata la nuova serie “Star Trek: Starfleet Academy

Paramount+ ha annunciato oggi la nuova serie originale Star Trek: Starfleet Academy. La serie seguirà le avventure di una nuova classe di cadetti della Flotta Stellare che diventano adulti in uno dei luoghi più leggendari della galassia. Prodotta dai CBS Studios, la serie inizierà la produzione nel 2024.

Star Trek: Starfleet Academy ci farà conoscere un giovane gruppo di cadetti che si uniscono per perseguire un sogno comune di speranza e ottimismo. Sotto gli occhi vigili ed esigenti dei loro istruttori, scopriranno ciò che serve per diventare ufficiali della Flotta Stellare, mentre affrontano amicizie nascenti, rivalità esplosive, primi amori e un nuovo nemico che minaccia sia l’Accademia che la Federazione stessa.

Per celebrare questa notizia, i co-showrunner e produttori esecutivi Alex Kurtzman e Noga Landau hanno dato un annuncio congiunto:

“Le ammissioni sono aperte per la Starfleet Academy. Esplora la galassia! Guida il tuo destino! Per la prima volta in oltre un secolo, il nostro campus sarà riaperto per ammettere individui di almeno 16 anni terrestri (o specie equivalente) che sognano di superare i propri limiti fisici, mentali e spirituali, che apprezzano l’amicizia, il cameratismo, l’onore e la devozione a una causa più grande di loro. I corsi saranno rigorosi, gli istruttori tra i più brillanti nei loro rispettivi campi e gli accettati vivranno e studieranno fianco a fianco con la popolazione più eterogenea di studenti mai ammessa. Oggi incoraggiamo tutti coloro che condividono i nostri sogni, obiettivi e valori a unirsi a una nuova generazione di cadetti visionari che muovono i primi passi verso la creazione di un futuro luminoso per tutti noi. Candidatevi oggi stesso! Ex Astris, Scientia!”

Alex Kurtzman e Noga Landau saranno co-showrunner e produrranno la serie insieme ai produttori esecutivi Gaia Violo, Aaron Baiers, Jenny Lumet, Rod Roddenberry, Trevor Roth, Frank Siracusa e John Weber. L’episodio inaugurale della serie è scritto da Gaia Violo. Star Trek: Starfleet Academy sarà prodotto da CBS Studios in associazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment.

“Siamo entusiasti di presentare ai fan di Star Trek una nuova generazione di ufficiali della Flotta Stellare in addestramento che affrontano i rigori dell’Accademia e la soglia dell’età adulta in Star Trek: Starfleet Academy“, ha dichiarato Domenic DiMeglio, Chief Marketing Officer e Head of Data, Paramount Streaming. “Introducendo nuovi personaggi e trame avvincenti, questa nuovissima serie originale sarà una fantastica aggiunta al franchise e a Paramount+, riunendo nuove generazioni di spettatori e fan di lunga data di Star Trek per godersi il prossimo capitolo dell’iconico universo di Star Trek“.

“Mentre continuiamo a esplorare l’universo di ‘Star Trek‘, siamo entusiasti di portare Star Trek: Starfleet Academy ai fan di tutto il mondo come prossimo capitolo di questo franchise in espansione”, ha dichiarato David Stapf, presidente di CBS Studios. “La visione di Alex Kurtzman e Noga Landau è una ripresa intelligente ed emozionante che celebra i principi fondamentali di ciò che Star Trek ha sempre rappresentato, ma attraverso gli occhi della prossima generazione di leader della Flotta Stellare”.

Star Trek: Starfleet Academy è l’ultima aggiunta al franchise di Star Trek in espansione su Paramount+, che comprende le attuali serie originali di successo Star Trek: Discovery, Star Trek: Picard, le serie animate Star Trek: Lower Decks e Star Trek: Prodigy, e Star Trek: Strange New Worlds.

Tradotta dalla pagina di Startrek.com

Tra le serie tv come sceneggiatrice e autrice del soggetto dell’italianissima Gaia Violo, ricordiamo: Blood & Treasure (2019), Absentia (2017). Se volete leggere una sua intervista del 2018 redatta da Famiglia Cristiana, andate qui.

Gaia Violo (dalla pagina dell’intervista su Famiglia Cristiana su citata)

Lo STIC-AL partecipa a Romics.

Come già detto più volte, lo Star Trek Italian Club “Alberto Lisiero” oltre alle convention che organizza (StarCon e Reunion) partecipa anche ad alcune fiere a cui viene invitato dove porta una mostra di memorabilia, allestimenti fotografici e quanto può essere utile a far conoscere il nostro club.
Questa volta saremo presenti ad una fiera che ci ha già visti partecipare e precisamente Romics che si svolgerà alla Fiera di Roma dal 30 marzo al 2 aprile con orari 10:00 / 20:00.


Ci farebbe piacere incontrarvi di persona e chiacchierare con voi della passione che ci accomuna e pertanto vi aspettiamo al nostro stand sito al padiglione 5 stand A23 e se verrete in divisa o in costume di uno dei molteplici alieni che compaiono nella saga creeremo assieme un po’ di colore movimentando la fiera.

Seguici sui nostri social per scoprire i personaggi cui abbiamo chiesto di venirci a trovare.

GARDACON 2023: primavera in fiera per lo STIC-AL

È oramai diventata una tradizione la presenza dello STIC-AL alla Gardacon, fiera della cultura POP che si tiene due volte l’anno a Montichiari in provincia di Brescia.

Il 25 e 26 marzo 2023, infatti, nei locali del Centro Fiera del Garda a Montichiari (BS) in via Brescia, 129 dalle 10 alle 19 passate alla Gardacon 2023 a trovare lo STIC-AL nell’area SCI FI.

Oltre al nostro ci saranno i vari club che collaborano da anni all’organizzazione della StarCon, come Klinzha Ass.ne culturale e SGF Stargate Fanclub Italia oltre a tutti quei club che da qualche anno condividono con noi gli spazi alle fiere e con alcuni dei quali abbiamo condiviso anche l’area delle associazioni alla StarCon 2022: Star Wars Universe, Ghost for fun e altre.

Una strabiliante area fantascienza per discutere con i fan, scattare foto in divisa o costume alieno con i tantissimi fondali, ballare e divertirsi come solo il nostro mondo delle associazioni sa fare.

Gardacon è la fiera del fumetto, del videogioco, dei social media e della cultura pop!
Due giorni all’insegna del divertimento in una straordinaria location al confine tra le province di Brescia, Verona e Mantova.
Centinaia di postazioni videogames con i titoli più amati del momento, un’immensa area retrogaming con i grandi classici su console, computer e cabinato, tantissimi autori di fumetti, aree interattive a tema nerd e vari palchi con spettacoli e conferenze non-stop.

Incredibili gare cosplay, gli youtuber più seguiti, la TV per ragazzi degli anni Novanta e gli show musicali con le sigle dei cartoni animati. Inoltre, una fornitissima mostra mercato per comprare i tuoi fumetti e gadget preferiti.

Appuntamento per la quinta edizione sabato 25 e domenica 26 marzo presso il Centro Fiera Del Garda!

Venite in costume così da fare un giro tutti assieme a rappresentare la nostra saga preferita. Controllate sul sito della manifestazione le regole per l’accesso a Gardacon 2023 e le modalità per l’acquisto dei biglietti.

Ma non è tutto.

Sempre più frequentemente le manifestazioni come Gardacon ci mettono a disposizione un palco per raccontare qualche storia e qualche aneddoto su Star Trek.

Quindi ci troverete sul palco:

Sabato 25 marzo alle ore 12.00: Storia dei fumetti di Star Trek in Italia. Con Claudio Sonego, Nicola Vianello e la partecipazione straordinaria di Gabriella Cordone Lisiero

Domenica 26 marzo alle ore 17.00: “Three Star’s Debate. 3 alieni sul comò” con Annalisa Diacinti (Stargate), Claudio Sonego (Star Trek) e Amedeo Tecchio (Star Wars).

Insomma tanto Star Trek.

Vi aspettiamo.

The King! Richard Brake alla StarCon 2023

Da una galassia lontana lontana o se preferite da oltre la Barriera arriva Richard Brake!

Poliedrico attore noto per aver interpretato The Night king ne il Trono di spade (2011) e il generale Valin Hess in un episodio di Star Wars The Mandalorian e per molteplici ruoli in film e serie tv molto acclamate a tema fantascienza, fantasy e horror, molto spesso interpreta personaggi sinistri ; l’avreste mai detto?

Brake è apparso in Batman Begins (2005),
Hannibal Lecter – Le origini del male ( 2007),
Doom (2005), 31 (2016) , Kingsman: Secret Service (2014).

Il suo primo ruolo da attore è stato quello del giudice Danforth in The Crucible di Arthur Miller mentre era studente alla W.R.A. nel 1982.

Al seguente link potrete scoprire gli innumerevoli pellicole a cui ha partecipato.

Per prenotare la tua esperienza in StarCon clicca QUI

Qui sopra potete ammirare la locandina StarCon Italia ed 2023 del
grande artista Maurizio Manzieri che ci ha onorato con una sua opera.

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Maurizio Manzieri è un Illustratore e grafico italiano, la sua produzione artistica è nota per le illustrazioni di genere fantasy e fantascientifico, soprattutto in Italia e Stati Uniti.
Nel corso della carriera ha conseguito diversi riconoscimenti tra cui un Premio Chesley assegnato dalla Associazione americana degli Artisti di Fantascienza e Fantasy. Nel 2021 ha vinto l’European Grandmaster, conferito dalla European Science Fiction Society, per il suo contributo nell’arte fantastica e nel biennio 2021-2022 è giunto Finalista al Premio Hugo (miglior artista professionista), presentato dalla Worldcon, il congresso mondiale degli appassionati di fantascienza.

Per maggiori informazioni www.starconitalia.it

Paramount+ celebra il Mese della Storia delle Donne con una collezione speciale, che include le donne di Star Trek

Nella nostra tradizione a marzo si celebra la giornata della donna ma nella tradizione statunitense e australiana Marzo è il Mese della Storia della Donna, che si pone l’obiettivo di spingere le persone di tutto il mondo a celebrare le donne che hanno fatto la differenza, nel passato, nel presente e nel futuro.

Paramount+ si è messa all’opera e con una collezione speciale pensata per riconoscere il contributo delle donne, sia davanti che dietro la macchina da presa, denominata “Women Who Move Mountains” (Donne che muovono le montagne), presenta una selezione di serie Paramount, tra cui due di particolare interesse per i trekker: Star Trek: Discovery e Star Trek: Picard.

Discovery presenta donne forti sia davanti che dietro la macchina da presa: Michael Burnham (Sonequa Martin-Green) e Philippa Georgiou (la più volte premiata Michelle Yeoh), oltre a molte altre ma anche la produttrice esecutiva Michelle Paradise che lavora dietro le quinte. Il cast di Picard, invece, comprende Michelle Hurd nel ruolo di Raffi Musiker e Jeri Ryan in quello di Sette di Nove. Dietro la quinte presta le sue capacità professionali Heather Kadin, produttrice esecutiva di entrambe le serie, mentre Hanelle M. Culpepper ha curato la regia di episodi in entrambe le serie. E questo è solo un breve elenco delle donne di talento che lavorano a Star Trek.

Nel canale italiano di Paramount+ ci sarà spazio anche per le donne forti del nostri Paese.

Insomma un’occasione imperdibile per più motivi.

STAR TREK: DISCOVERY – SI AVVICINA LA FINE DEL VIAGGIO

L’episodio finale di The Next Generation ci ricorda che “tutte le cose belle prima o poi finiscono”.

Che si sia vista quando arrivò in Italia negli anni ’90, con le difficoltà per non perdere alcun episodio trasmesso a notte fonda, o successivamente in DVD/BR o più recentemente online, magari con un lunghissimo binge watching, sicuramente l’episodio finale di TNG ci ha lasciati spiazzati e con una vena di tristezza e melanconia per la fine di un lunghissimo e stupendo viaggio con l’equipaggio dell’Enterprise-D.


Anche per chi si è appassionato a Discovery potrebbe presto arrivare il momento dell’addio.

Nel 2017 non c’era nessun nuovo Star Trek in televisione da oltre un decennio. Dieci anni che erano sembrati un’eternità dopo la cavalcata iniziata negli anni ‘80. Ma poi è arrivata Star Trek: Discovery ed è iniziata una nuova era per i trekker di tutto il mondo. Il successo della serie, infatti, ha aperto la lunga stagione che stiamo vivendo, con un numero di serie contemporaneamente in produzione come non si era mai visto in tutta la saga di Star Trek.

Già nel 2017 si vociferava che il progetto prevedesse una durata di cinque stagioni, e anche se, come abbiamo detto, il suo successo ha dato vita a nuove serie spinoff come Star Trek: Strange New Worlds, i fan più accaniti sicuramente speravano che continuasse oltre il traguardo previsto. Sembra però che non sia così e che la quinta stagione di Discovery sarà l’ultima.

La notizia è stata data tramite una lettera dei produttori esecutivi Alex Kurtzman e Michelle Paradise, pubblicata su StarTrek.com.

Di seguito un breve estratto

“Ci sono ancora molte avventure da vivere nella quinta stagione, ma oggi condividiamo con voi la notizia dolceamara che, dopo 65 incredibili episodi con il Capitano Burnham e l’equipaggio della U.S.S. Discovery, la prossima stagione che debutterà all’inizio del 2024 sarà la nostra ultima. Nessuna serie continua per sempre, ovviamente, quindi questo giorno doveva arrivare. Saremo per sempre grati di aver potuto condividere con voi questo viaggio così straordinario“.

La lettera prosegue promettendo l’annuncio di una data di uscita, che per ora è semplicemente l’inizio del 2024. Ci saranno anche “alcuni eventi molto speciali per i fan” per celebrare la prima serie dell’era moderna di Star Trek, e nel prossimo futuro non mancheranno di certo i dettagli.

Anche se la serie non è stata apprezzata da tutti allo stesso modo e, come tante altre novità di Star Trek ha diviso il fandom, è comunque un po’ triste vedere che lo show che ha rinvigorito il fandom ha ormai una data di scadenza. Ma possiamo anche sperare che la fine di Discovery possa significare che nuove serie sono all’orizzonte: i produttori avevano già anticipato, infatti, che per far debuttare una nuova serie, una doveva finire, quindi la speranza è che ci sarà solo un passaggio di testimone. Forse ora avremo lo spinoff della Sezione 31 o la tanto decantata serie dell’Accademia della Flotta Stellare? Ma nell’attesa di scoprire cosa succederà restano comunque ancora molte nuove cose di Star Trek da gustare e tante da rigustare e chissà, magari farsi una ripassata di Discovery, in attesa della quinta stagione, potrebbe prepararci a quello che sarà sicuramente uno stupefacente finale e lenire il dolore per la fine di un’altra cosa bella.

Votiamo il doppiaggio di Star Trek: Prodigy per Romics

Dal 30 marzo al 2 aprile 2023 si svolgerà una nuova edizione di Romics. Paramount ci segnala attraverso Marcello Rossi, il nostro collaboratore ai doppiaggi delle serie e film Trek, che tra le candidature per il premio Vota la Voce alla categoria “Miglior Doppiaggio di Serie di Animazione” c’è Star Trek: Prodigy.

È possibile votare per la serie a questo indirizzo ma bisogna registrarsi al sito di Romics.

Le categorie per cui viene chiesto il voto sono le seguenti:

• Miglior Doppiaggio di Film di Animazione
• Miglior Doppiaggio di Film
• Miglior Voce Maschile
• Miglior Voce Femminile
• Miglior Doppiaggio serie TV
• Miglior Voce Maschile di un Cartone Animato
• Miglior Voce Femminile di un Cartone Animato
• Miglior Doppiaggio di Serie di Animazione

Correte subito a votare (vi ricordo che si può votare ogni giorno) e chissà che non riusciamo a consegnare un premio italiano a Star Trek.

IDW lancia Echoes, una nuova miniserie dedicata a Star Trek

Nella fittizia timeline di Star Trek c’è un periodo storico che va dalla fine del primo film, The Motion Picture del 1979, e il secondo film, L’ira di Khan. Se nella realtà sono trascorsi solo 3 anni tra l’uno e l’altro, nella cronologia interna di Star Trek ne sono passati una dozzina.

Star Trek – Il film, infatti, è ambientato nel 2273, mentre L’ira di Khan è ambientato nel 2285 (per completezza di informazione l’Enterprise è stata varata nel 2245 al comando del capitano April e viene decommissionata e successivamente distrutta nel 2285, dopo 40 anni di servizio).

Quindi tra le vicende narrate nei due film passano per l’appunto dodici anni.

In dodici anni di cose ne succedono tante, equivalgono a più di due missioni quinquennali e considerando che nel 2273 l’Enterprise esce da due anni di ristrutturazione, è facilmente ipotizzabile che le sia stata affidata almeno una nuova missione.

IDW lancerà nei prossimi mesi una miniserie in 5 numeri dedicata a questo periodo poco conosciuto.

A dire il vero, quel periodo storico era stato raccontato in una serie di strisce settimanali uscite tra il 1979 e il 1983 e pubblicate dalla Los Angeles Times Syndacate. Contemporaneamente alle strisce, la Marvel pubblicò le prime storie in assoluto ambientate durante la seconda missione quinquennale di James T. Kirk come capitano dell’Enterprise.

In Italia abbiamo avuto la possibilità di leggere quelle pubblicazioni grazie ai volumi editi da RCS in abbinamento a La Gazzetta dello Sport nel 2016, una delle produzioni a fumetti più esaustive tra quelle pubblicate in Italia.

Sicuramente, però, la miniserie di IDW non mancherà di sorprenderci con nuove avventure e interessanti sviluppi dei personaggi, soprattutto in considerazione del fatto che, rispetto a Marvel e Los Angeles Times Syndacate, oggi conosciamo molte cose del futuro dei personaggi della serie classica, e dunque è più facile raccontarne lo sviluppo.

Star Trek: The Motion Picture: Echoes inizia dopo la fine del film, allorquando un’anomalia spaziale spinge un genio criminale proveniente da una realtà parallela, e a sua volta inseguito da un pilota estremamente determinato, nel nostro universo e l’Enterprise deve impedirgli di scatenare una guerra con i Romulani liberando una superarma aliena. Le cose, però, si complicano infinitamente quando questi nuovi arrivati nella nostra realtà si tolgono il casco, rivelando di essere dei sosia, o meglio dei doppioni, dell’equipaggio dell’Enterprise.

La serie di cinque numeri è scritta da Marc Guggenheim e illustrata da Oleg Chudakov. I lettori devono aspettarsi da questi due autori, che sono anche dei trekker appassionati, una storia raccontata da una prospettiva diversa da quella dell’equipaggio dell’Enterprise, principale desiderio di Guggenheim, e con uno sguardo all’infanzia di Chudakov. Qualunque cosa voglia dire, lo scopriremo leggendo i fumetti che sono in arrivo a maggio prossimo, in tempo per discuterne insieme in StarCon.

Un canale dedicato a Star Trek

Sky Cinema dedica un intero canale, il 303, alla nostra saga preferita. Fino a venerdì 24 febbraio sarà possibile vedere tutti i 13 film di Star Trek in perfetto ordine di produzione.

Un’occasione imperdibile per gli utenti di Sky, anche perché, oltre ai film, Sky propone un breve servizio che riepiloga la storia di Star Trek, un ripasso sempre gradito. +

Ulteriori dettagli sulla programmazione potete trovarli al seguente link.