Anthony Rapp ospite d’onore alla StarCon Italia 2025

Siamo veramente lieti di annunciare un nuovo fantastico ospite per la StarCon 2025. che si terrà al Palazzo del Turismo di Bellaria-Igea Marina dal 16 al 18 maggio 2025: Anthony Rapp, il tenente comandante Paul Stamets nella serie Star Trek: Discovery.

Anthony Rapp è un attore e cantante statunitense, nato il 26 ottobre 1971 a Chicago, Illinois. Ha dimostrato fin da giovane il talento per le arti dello spettacolo. Dopo aver partecipato a produzioni teatrali comunitarie e vinto numerosi premi come cantante durante gli anni scolastici, Rapp si trasferì a New York nel 1989 per frequentare la New York University con l’intento di studiare cinema. Tuttavia, il richiamo del palcoscenico lo portò presto a dedicarsi interamente alla recitazione, dando il via a una carriera che avrebbe abbracciato diversi ambiti artistici.

Uno dei tratti distintivi della carriera di Anthony Rapp è il suo contributo al teatro. Il ruolo che lo ha consacrato è senza dubbio quello di Mark Cohen nel musical “Rent”. Questa performance, sia sul palcoscenico di Broadway sia nella versione cinematografica, lo ha fatto notare al pubblico.

Ha partecipato anche a produzioni come “You’re a Good Man, Charlie Brown” (1999) e “If/Then” (2014-2015), quest’ultima insieme all’ex collega di “Rent”, Idina Menzel.

Oltre al teatro, Rapp ha lasciato il segno anche sul grande e piccolo schermo. Ha recitato in film come “Tutto quella notte” (1987), “Scuola d’onore” (1992), “La vita è un sogno” (1993), “6 gradi di separazione” (1993), “Twister” (1996), “Road Trip” (2000) e “A Beautiful Mind” (2001).

In televisione, ha fatto apparizioni in serie come “X-Files” (1997), “Law & Order: Unità vittime speciali” (2004-2012), “Psych” (2013), “The Knick” (2015), “The Good Fight” (2017-2018) e “Tredici” (2018).

Un capitolo particolarmente interessante della carriera di Anthony Rapp è il suo coinvolgimento nel genere della fantascienza. Nel ruolo del tenente comandante Paul Stamets in Star Trek: Discovery, Rapp interpreta un ufficiale scientifico di grande importanza, contribuendo a dare nuova vita a un franchise iconico. Il personaggio, che rappresenta anche la prima figura apertamente gay nel franchise di Star Trek, ha ricevuto notevoli consensi sia da parte del pubblico che della critica.

Oltre alla recitazione, Anthony Rapp ha intrapreso una carriera musicale. Nel 2000 ha pubblicato l’album solista “Look Around”, e successivamente ha realizzato uno spettacolo teatrale ispirato al suo memoir intitolato “Without You”.

La vita personale di Anthony Rapp, pur essendo segnata da sfide e controversie, ha avuto un notevole impatto culturale, soprattutto in relazione al movimento per i diritti LGBTQ+. Il suo coraggioso gesto di denunciare comportamenti inappropriati nel mondo dello spettacolo ha contribuito a portare alla luce tematiche importanti, influenzando positivamente il dibattito pubblico.

Profilo Instagram di Rapp

Profilo X di Anthony Rapp

Profilo Facebook di Anthony Rapp

Vieni a scoprire la scheda di iscrizione dal 29 marzo sul sito della StarCon Italia 2025.

Riepiloghiamo gli ospiti della StarCon 2025 annunciati sino ad ora

Dopo i primi tre ospiti annunciati su queste pagine, ulteriori ne sono stati annunciati su Facebook. Riepiloghiamoli tutti.

Umberto Guidoni

Umberto Guidoni, astronauta, astrofisico e celebre divulgatore scientifico, primo europeo a bordo della Stazione Spaziale Internazionale nel 2001, dopo un primo volo orbitale nel 1996 con lo Space Shuttle Columbia.

Claude Francis Dozière

Claude Francis Dozière è un autore, narratore e creativo, appassionato di fantascienza fin dalla giovinezza, Dozière si autodefinisce un “conteur d’histoire” (“Narratore di storie”), un titolo che ben rappresenta il suo approccio alla scrittura: esplorare nuovi mondi e dare vita a personaggi memorabili.

Pasquale Ruju

Pasquale Ruju è un nome di spicco nel mondo del fumetto italiano. Autore apprezzatissimo, Ruju è noto per il suo contributo al mondo del fumetto e della letteratura noir.

Marco Selvi

Marco Selvi, Primo Ricercatore dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e Responsabile Italiano dell’esperimento XENON.

Giuseppe Tagliavini

Giuseppe Tagliavini, artista degli effetti visivi e vincitore di prestigiosi premi internazionali con WētāFX, ha lavorato su film iconici come Harry Potter, Inception, Star Wars e molti altri.

Nick Owenford

Nick Owenford, attore e regista britannico noto per i suoi ruoli in produzioni come Star Wars: Andor, Animali fantastici e Wonka.

Sophie Aldred

Sophie Aldred, attrice britannica nota per l’iconico ruolo di Ace, la ribelle e coraggiosa compagna del Settimo Dottore. La sua interpretazione ha segnato un’epoca, facendo di Ace una delle compagne più amate della serie Doctor Who.

…e ancora…

Vai sul sito della StarCon per leggere le biografie complete dei nostri ospiti, ma torna su questo sito stasera alle 19 per una sorpresa.

Ecco i candidati alla direzione dello Star Trek Italian Club “Alberto Lisiero”

Con ieri, 20 febbraio 2025, si è chiusa la fase di candidatura al direttivo dello Star Trek Italian Club “Alberto Lisiero”.

Di seguito i nominativi ed i volti dei candidati in ordine di presentazione della loro candidatura.

Gabriella Cordone Lisiero
Paolo Droghetti
Giancarlo Angeloni
Gabriele Manenti
Gabriella Rizzo
Claudio Sonego
Nicola Vianello
Marina Domenicali
Massimo Romani

Sul numero in uscita della rivista troverete in dettaglio le loro proposte, la convocazione dell’assemblea alla StarCon e le regole che ci guideranno sino al voto.

StarCon 2025 – Nuovo ospite: Pasquale Ruju

Buona Epifania a tutti.

Anche la Befana ci porta in dono un nuovo ospite della StarCon 2025: Pasquale Ruju.

Pasquale Ruju è uno degli autori più prolifici e rispettati nel panorama letterario e fumettistico italiano. Con una carriera che abbraccia oltre 28 anni, è noto per il suo contributo significativo al fumetto, in particolare per la Sergio Bonelli Editore, e per la sua produzione letteraria.
Pasquale Ruju è noto non solo per la sua brillante carriera di sceneggiatore e romanziere, ma anche per la sua attività come doppiatore, un aspetto meno noto ma altrettanto significativo del suo percorso artistico. Dopo essersi avvicinato al mondo del cinema e del teatro, Ruju si è dedicato al doppiaggio, prestando la sua voce a personaggi di film, serie TV e cartoni animati.

Pasquale Ruju nasce a Nuoro e si laurea in architettura al Politecnico di Torino. Il suo percorso professionale inizia nel mondo del cinema indipendente e del teatro, ma è nel doppiaggio che trova una delle sue prime espressioni artistiche. Tuttavia, è nel fumetto e nella scrittura che ottiene il massimo riconoscimento, diventando una figura di spicco nel panorama culturale italiano.
Nel 1995, Pasquale Ruju entra a far parte dello staff degli autori di Dylan Dog, una delle testate più amate dai lettori italiani. La sua scrittura si distingue per la capacità di intrecciare elementi di mistero e avventura, qualità che lo portano ad essere apprezzato anche per altri celebri personaggi dei fumetti italiani. Ruju ha infatti lavorato anche su storie per Nathan Never, Martin Mystère, Dampyr e Tex, uno dei più iconici eroi western.
Ruju ha creato e scritto numerose miniserie per la Sergio Bonelli Editore. Tra le più famose troviamo Demian, una serie pubblicata dal 2006 al 2007, e Cassidy, che ha riscosso un grande successo dal 2010 al 2011. Nel corso della sua carriera, Ruju ha scritto oltre 200 storie a fumetti, realizzando più di 20.000 tavole sceneggiate.

Nel 2004, Pasquale Ruju riceve il Premio Cartoomics-If e, nel 2021, il Premio Anafi per la sceneggiatura. Nel 2010, è stato anche l’autore Bonelli più pubblicato dell’anno, con ben 1604 pagine e quattro serie all’attivo.

Oltre al fumetto, Pasquale Ruju ha intrapreso anche la carriera di scrittore di romanzi. Nel 2016 pubblica il suo primo libro, Un caso come gli altri, con Edizioni E/O, un thriller che arriva fino alla finale del Premio Scerbanenco 2016. Da quel momento, la sua carriera letteraria decolla con la pubblicazione di Nero di mare, Stagione di cenere e Il codice della vendetta, quest’ultimo finalista al Premio Scerbanenco 2021.
Tutti i suoi romanzi sono incentrati sul personaggio del reporter Franco Zanna, un investigatore che affronta casi misteriosi e complessi.

Dal 2019 al 2021, Pasquale Ruju si dedica anche alla scrittura di graphic novel per Feltrinelli Comics, tra cui Nuvole nere, Ballata per un traditore e Refrain. La sua attività si estende anche al cinema, dove nel 2012 è autore e sceneggiatore di The House of Mystery, un thriller interattivo che segna un’importante innovazione nel panorama italiano.

Nel 2021, Ruju diventa anche ideatore e direttore di Dora Nera, un festival di cultura noir che si tiene a Torino. Questo evento celebra la letteratura, il cinema e la musica noir, creando un punto di riferimento per gli appassionati del genere.

La carriera di Ruju come doppiatore si distingue per la sua capacità di interpretare una vasta gamma di ruoli, dal drammatico al comico. La sua formazione teatrale e la passione per il cinema gli hanno permesso di sviluppare un approccio intenso e coinvolgente alla recitazione vocale.
Ruju ha collaborato con importanti studi di doppiaggio italiani, prestando la voce a personaggi di celebri produzioni internazionali. Sebbene non sia noto come altri doppiatori “di mestiere”, la sua esperienza gli ha permesso di lavorare in produzioni di alto livello. Ha inoltre utilizzato le sue competenze nel doppiaggio per arricchire il suo lavoro come autore, riuscendo a creare dialoghi vividi e realistici nei suoi fumetti e romanzi.
Oltre alla recitazione vocale, Ruju ha portato il suo background di sceneggiatore e scrittore nel mondo del doppiaggio, contribuendo a perfezionare script e adattamenti italiani per film e serie.

Sito ufficiale di Pasquale Ruju

StarCon 2025 – Ancora ospiti: Claude Francis Dozière

Buon Anno a tutti.

Continuiamo ad annunciare gli ospiti della StarCon 2025 e stavolta parliamo di Claude Francis Dozière.

Claude Francis Dozière, nato in Alsazia nel 1961, è una figura poliedrica nel panorama della fantascienza contemporanea. Con un percorso che spazia dalla scrittura di romanzi alla collaborazione in produzioni cinematografiche, Dozière si è affermato come autore e creativo di grande talento.
Claude Francis Dozière ha studiato lingue e letterature straniere presso l’Université de Strasbourg, un percorso accademico che ha arricchito la sua capacità di narrare storie ricche di dettagli culturali e linguistici. Appassionato fin da giovane di fantascienza, Dozière ha iniziato a scrivere per dare vita ai mondi e ai personaggi che immaginava. Si definisce un “conteur d’histoire”, un narratore di storie, perché considera la scrittura un mezzo per esplorare nuovi orizzonti piuttosto che un fine in sé.

Diamo uno sguardo ai suoi successi letterari passati, presenti e futuri.

“Eroi di guerre invisibili” (2021)
Il debutto letterario di Dozière avviene con il romanzo Eroi di guerre invisibili, pubblicato da Delos Digital nel 2021. Quest’opera introduce il personaggio del capitano Jane Hattaway, protagonista di avventure che mescolano azione, intrighi e riflessioni sul futuro dell’umanità.

“Il Noburian” (2022)
Con Il Noburian, secondo capitolo della trilogia, Dozière approfondisce la sua visione di un universo complesso e affascinante. Il libro ha ricevuto il prestigioso Premio Trofeo Cassiopea nel 2023, consolidando il suo successo nel mondo della fantascienza.

“Ultima resistenza” (2024)
Il terzo romanzo, Ultima resistenza, conclude la trilogia di Eroi di guerre invisibili. Pubblicato nel 2024, il libro rappresenta un culmine emotivo e narrativo delle avventure del capitano Jane Hattaway.

“La Grande Insurrezione” (2025)
Prossimamente, nel 2025, uscirà La Grande Insurrezione, un romanzo di fantascienza distopico pubblicato da Tabula Fati, che promette di esplorare temi ancora più profondi e visionari.

Oltre alla scrittura, Claude Francis Dozière ha collaborato con Angela Avino nel design dei costumi per produzioni indipendenti di fantascienza, come i cortometraggi americani Interlude e Axanar. Queste collaborazioni riflettono la sua capacità di combinare la narrazione con elementi visivi per creare esperienze immersive e coinvolgenti.

Attualmente, Dozière sta lavorando alla sceneggiatura di un game book che verrà pubblicato nel 2025, dimostrando ancora una volta la sua versatilità come creativo.


Claude Francis Dozière è un autore e narratore unico nel panorama della fantascienza. La sua capacità di unire talento letterario, visione creativa e passione per la narrazione lo rende una figura di riferimento per gli appassionati del genere. Con progetti futuri già in cantiere, il suo contributo al mondo della fantascienza è destinato a crescere ancora.


Claude Francis Dozière è stato nostro ospiti alla StarCon Italia 2023, visita i nostri archivi fotografici.

StarCon 2025 – Il primo ospite: Umberto Guidoni

Buon Natale a tutti.

Dal sacco dei regali del barbuto signore vestito di rosso ecco il primo ospite della StarCon 2025: Umberto Guidoni.

Umberto Guidoni è un celebre astronauta, astrofisico e divulgatore scientifico italiano. Nato a Roma nel 1954, Guidoni ha dedicato la sua vita all’esplorazione spaziale, alla ricerca scientifica e alla divulgazione. Dopo aver frequentato il Liceo Classico, si è laureato con lode in Fisica presso l’Università “La Sapienza” di Roma.

Guidoni è stato selezionato come astronauta dalla NASA, diventando uno dei protagonisti delle missioni spaziali internazionali. La sua prima esperienza in orbita risale al 1996, quando ha partecipato alla missione STS-75 dello Space Shuttle Columbia. Nel 2001 ha compiuto un altro importante traguardo: è stato il primo europeo a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) durante la missione STS-100 dello Space Shuttle Endeavour.
Durante queste missioni, ha contribuito al trasporto di moduli essenziali per l’assemblaggio della ISS, tra cui il braccio robotico Canadarm2. Per il suo contributo straordinario, la NASA gli ha conferito la prestigiosa “Exceptional Service Medal”.

Grazie ai suoi successi, Guidoni è stato insignito del titolo di “Commendatore” dal Presidente Oscar Luigi Scalfaro e successivamente di “Grande Ufficiale” dal Presidente Carlo Azeglio Ciampi. In suo onore, l’asteroide 10605 è stato denominato “Guidoni”.

Parallelamente alla carriera scientifica, Guidoni è noto per il suo impegno nella divulgazione scientifica. Ha condotto due cicli radiofonici sulle conquiste spaziali e ha collaborato con la trasmissione “Uno Mattina Estate”, dove curava una rubrica quotidiana sullo spazio. Inoltre, è stato relatore fisso per la rivista “Focus”.
Tra le sue opere più note si annoverano saggi, libri per ragazzi e articoli su temi spaziali pubblicati su giornali e riviste. Nel 2022 ha esordito nel mondo della narrativa con il romanzo di fantascienza “Wormhole”, edito da Mursia.

Guidoni ha anche scritto alcuni libri.

  • “Martino su Marte” (libro per ragazzi)
  • “Astrolibro” (guida divulgativa sullo spazio)
  • “Wormhole” (romanzo di fantascienza, 2022)

Umberto Guidoni ha dato un contributo significativo alla conoscenza pubblica dello spazio. Grazie alla sua esperienza diretta, è riuscito a rendere accessibili temi complessi come l’esplorazione spaziale e l’astrofisica.
I suoi interventi e i suoi scritti continuano a ispirare giovani scienziati e appassionati di spazio, consolidando la sua figura come un punto di riferimento nella divulgazione scientifica italiana.

Umberto Guidoni è stato ospite della Sticcon del 2005, della Reunion nel 2016 ed era con noi a Bologna Nerd nel 2024 visita il nostro archivio fotografico

Alcuni link utili

Reunion XX – la radio e la TV ci raccontano

Non è sempre scontato trovare chi racconta noi e le nostre convention in modo accurato. Grazie al lavoro di contatti e comunicazione fatti in questi anni, possiamo dire che siamo riusciti a trasmettere il giusto spirito che anima le nostre attività e gli appuntamenti ai quali partecipiamo. Tra Sticcon-Starcon-Reunion e tutte le fiere è capitato davvero tante volte di destare l’interesse di media locali e nazionali.

Per ogni nostra manifestazione la comunicazione spazia a tutti i livelli: dal passa parola, ai social, ai contatti diretti con la stampa con comunicati e/o telefonate. La cosa bella delle nostre convention e delle attività è che incontrano molto spesso la curiosità e l’interesse degli operatori dell’informazione. In alcune occasioni è stato necessario “insistere” ma la maggior parte delle volte, le nostre attività “viaggiano da sole” grazie alla loro peculiarità e al lavoro “pregresso”.

All’edizione 2024 di Reunion abbiamo avuto il piacere di ospitare per una giornata Francesco Satta, giornalista Rai, accompagnato dall’operatore Giuseppe Gennusa e possiamo dire di aver trovato, oltre che due ottimi professionisti, anche due nuovi amici. Giuseppe, fan di TNG, era già stato a trovarci alla Starcon 2019 (e ancora rimpiange di non aver potuto incontrare Marina Sirtis, ospite quell’anno).
Francesco ha lungamente parlato con Nicola Vianello di serie televisive del passato prossimo (e anche remoto).

Con la sapiente guida del nostro Presidente (e della sua Coscienza) hanno viaggiato tra ufficiali, gadget, attori, serie TV passate e presenti conoscendo le nostre attività, la passione che ci muove e le varie anime che compongono la Reunion.

Il risultato è un prezioso servizio andato in onda nell’edizione serale del Tg3 Emilia Romagna.

Grazie ai due professionisti RAI, che speriamo di poter incontrare ai nostri prossimi appuntamenti.

Qui sotto potete vedere un estratto del TGR dell’8 dicembre scorso

Ma grazie al contatto preso con Federica Elmi, grande appassionata di Star Trek che ci ha concesso l’intervista che potete leggere nell’Inside 224, nella notte tra domenica e lunedì, i “sopravvissuti” alla Reunion hanno potuto raccontare agli ascoltatori del programma di RaiRadio2 Le Lunatiche, di cui Federica è una delle conduttrici, chi siamo e cosa facciamo alle nostre convention.

Qui sotto il breve estratto della puntata dove il nostro Presidente è intervenuto in diretta all’una di notte

Buon ascolto e seguite i nostri social per aggiornamenti sui prossimi eventi

L’Enterprise dei sogni.

Cari amici collezionisti oggi vi parleremo della nostra nave dei sogni… no, non parlermo del Titanic, ma delle nostra amata U.S.S. Enterprise, nella sua nuova veste, ovvero quella apparsa nel primo film della nostra saga preferita, si proprio l’Enterprise di The Motion Picture.

La TOMY international inc., grazie ad una campagna di crowdfundig ha raccolto i frutti e l’nteresse di tantissimi appassionati ed è pronta a lanciare sul mercato la bellissima replica della U.S.S. Enterprise NCC 1701, e lo farà in grande stile, e si, perchè il modello sarà in scala 1:350 (circa 90 cm di lunghezza), sarà costruito in gran parte con materiale metallico e alcune parti in plastica, ci sarà l’effetto pannellatura iridescente, sarà dotata di effetti luminosi e sonori, come la velocità di curvatura, il colore del disco deflettore e delle gondole, i banchi phaser e l’hangar posteriore, il giardino botanico e per non farci mancare niente, ci sarà a corredo un modellino della navetta Vulcaniana SURAK.

Questa meraviglia dovrebbe essere disponibile da Ottobre 2025 alla “modica” cifra di 699 dollari… beh! signori miei, abbiamo un po di tempo per mettere via qualche risparmio.

Ma ora godetevi qualche immagine…

Notevole vero?

Chissà cosa ci riserverà il futuro collezionistico… come sempre vi terremo aggiornati.

Jeri Taylor ci ha lasciato

All’età di 86 anni è venuta purtroppo a mancare Jeri Taylor, un nome ben noto a tutti i fan di Star Trek: Voyager, e non solo.


Nata a Bloomington, Indiana nel 1938, la Taylor conseguì nel 1959 un diploma in inglese nell’Università dell’Indiana, per poi laurearsi più tardi alla California State University a Northridge.

Jeri cominciò a lavorare in televisione nel 1976, come sceneggiatrice e producer per diverse serie, tra le quali Quincy, Magnum P.I., L’Ispettore Tibbs, Due come Noi e Tuono Blu. . Proprio su Due come Noi conobbe J. Michael Straczynski, e gli dette l’opportunità di firmare per la prima volta una sceneggiatura in un telefilm.

Nel 1990 entrò nello staff di Star Trek: The Next Generation come “supervising producer”, iniziando con l’episodio “Fratelli”, della quarta stagione. La sua prima sceneggiatura fu per l’episodio “Improvvisamente Umano”, sempre per la quarta stagione. Successivamente scrisse – da sola o in collaborazione con altri autori – altri episodi, tra cui “Un uomo ferito”, “Terrori Notturni”, “Giustizia Sommaria”, “Il Segreto di Spock”, “Aquiel” e “Il Ritorno dei Borg”.

Con la sesta stagione di TNG venne promossa a “co-executive producer”, e alla sesta divenne “Executive producer” e showrunner a tutti gli effetti, mentre Rick Berman e Michael Piller spostavano i loro sforzi su Star Trek: Deep Space Nine. Durante quel periodo fu inoltre coinvolta nello sviluppo di Star Trek: Voyager, e il suo contributo fu tale che figurò come co-creatrice della serie assieme a Berman e Piller. Per Voyager ricoprì l’incarico di “executive producer” e di fatto showrunner per le prime quattro stagioni. A Jeri Taylor è attribuita in particolar moto la creazione e lo sviluppo del personaggio del capitano Kathryn Janeway.

Taylor lavorò anche a Deep Space Nine, mettendo mano a tre episodi della seconda stagione.

Jeri si è inoltre anche dedicata alla carta stampata, con la novellizazione de “Il segreto di Spock” e i romanzi “Mosaico” e “Pathways”, che raccontano il passato del capitano della Voyager e dei membri del suo equipaggio. Romanzi che sono considerati canonici da molti, a differenza della maggior parte dei romanzi Trek.

Taylor lasciò il franchise dopo la quarta serie di Voyager, mantenendo la posizione di “consulente creativo” per le stagioni successive.

Con la conclusione della serie, Jeri Taylor si ritirò dalla televisione, mettendosi a riposo. Nel 2021 partecipò per la prima volta a una convention, a Las Vegas, dove venne accolta con ovazioni sia dai fan che dai membri del cast.

Jeri Taylor è ricordata come una delle figure più significative e di valore nello sviluppo e nella gestione del franchise Star Trek negli anni novanta.


Premio Omega 2025

Logo Omega Short – autrice Michela Barotto.

Se non avete ancora inviato il vostro racconto per il concorso Omega Short, edizione 2025, affrettatevi, la scadenza per l’invio dei racconti è il 19/01/2025.

La mail a cui inviare il vostro racconto è: concorso.omegashort@gmail.com.

Per avere informazioni più dettagliate e poter leggere il regolamento visitate il sito alla pagina  https://starconitalia.it/omega-short/

Come sempre, anche l’edizione 2025 vedrà la sua conclusione e la premiazione alla prossima StarCon Italia.

Il nostro staff e i nostri giudici, a cui va sempre il nostro ringraziamento per il lavoro svolto, aspettano di ricevere il frutto del vostro lavoro di scrittori.

E se non avete ancora provveduto a comprare una copia di Omega Short affrettatevi perché delle prime due edizioni sono rimaste ormai solo poche copie.

Potete trovare informazioni sull’acquisto nella nostra pagina dedicata alla Sezione Editoriale.