Siamo tornati!
Sono passati tre anni dall’ultima volta, ed è stato un periodo a dir poco difficile, per tutto il mondo. Tante cose sono successe. Eravamo isolati nelle nostre case, senza poterci muovere se non con l’autocertificazione (ve la ricordate? Sembra passato un secolo, eppure è storia recente). Guardavamo fuori dalla finestra, chiedendoci quando saremmo potuti uscire di nuovo, quando il nemico invisibile se ne sarebbe andato. E intanto abbiamo escogitato nuovi metodi per vivere, per lavorare e per studiare: da remoto.
E da remoto abbiamo fatto le nostre convention, per non perderci di vista, per continuare a sperare. Sperare che un giorno la situazione sarebbe migliorata, e che saremmo tornati a rivederci, ad abbracciarci. Abbiamo tenuto duro e quel giorno alla fine è arrivato.
Siamo tornati!
Siamo di nuovo a Bellaria, la nostra casa lontani da casa. Per la Starcon. Per tutti noi che non abbiamo mai perduto la speranza e abbiamo stretto i denti, il momento è tornato. Ci siamo.
Sembra trascorso un secolo, ma di contro sembra che il tempo non sia passato. Ci siamo ritrovati e, come sempre, è come se ci fossimo lasciati la settimana scorsa. Questo significa Starcon, questo è il legame che ci unisce, e che non si è mai spezzato anche nelle ore più buie.
Siamo tornati!
La nottata è passata, e possiamo ricominciare. Il Palacongressi, che era stato adibito a centro vaccinale, è di nuovo nostro, e giovedì la Starcon è ripresa. Come “riscaldamento” abbiamo cominciato con il documentario “Woman in Motion”, con Nichelle Nichols, mentre in altre sale si svolgevano giochi e lezioni di combattimento con la bat’leth klingon. Poi, naturalmente, via libera alle proiezioni di episodi delle nuove serie di Star Trek che ancora non esistevano nell’apparentemente lontano 2019, come “Prodigy” e, soprattutto, la tanto attesa “Strange New Worlds”, che è solo al terzo episodio ed è già stata osannata da pubblico e critica.
E finito lo spettacolo, il momento più atteso. Non ci siamo dimenticati. Per tre lunghi anni avevamo sognato quel momento, con nostalgia. Per tre lunghi anni abbiamo tenuto duro, senza mai perdere la fede. E alla fine abbiamo vinto noi. Perché noi siamo tornati (l’ho già detto?), ma sono tornati anche loro. Nelle nostre vite, nelle nostre serate sui divanetti dell’albergo, nel “dopo festival” dello svacco totale.
Sono tornati i bomboloni. Adesso è veramente di nuovo la Starcon!
Ricominciamo.
Ci rivediamo domani per la seconda giornata (che sarebbe oggi).
Mag 20 2022
2 commenti
Buon Appetito con i Bomboloni siete dei veri Buongustai.
Grazie! E divertitevi anche per chi non è riuscito a tornare con voi!