Siamo sempre più vicini all’inizio della StarCon 2019 e il Comitato Organizzatore annuncia un nuovo ospite per la convention della fantascienza e del fantastico più grande d’Italia. A solo leggerne la biografia c’è da restare a bocca aperta per quello che il Maestro Vince Tempera ha fatto nella sua carriera. Ovviamente noi ‘attempati’ ricordiamo le mitiche sigle dei cartoni animati che ci hanno accompagnato da piccoli: Atlas Ufo Robot, Capitan Harlock, Daitan 3 senza tralasciare Fantozzi e Kill Bill per citarne solo una minima parte; le altre scopritele da soli.
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Ma il Maestro non sarà con noi solo per raccontarci le fasi pionieristiche delle sigle dei cartoons ma anche per ritirare un meritatissimo Premio Lisiero che si è aggiudicato quest’anno con la seguente motivazione “Per aver creato, con le sue sigle e composizioni diventate iconiche negli anni, una vera e propria colonna sonora del periodo d’oro della fantascienza televisiva in Italia, contribuendo ad unire nella medesima passione per il fantastico il pubblico di diverse generazioni.”
Nato a Milano il 18 settembre 1946, Vincenzo – in arte Vince – Tempera si diploma al Conservatorio “Giuseppe Verdi” in pianoforte e composizione con i maestri Carlo Vidusso e Ottorino Gentilucci, iniziando giovanissimo a scrivere arrangiamenti e a suonare con le orchestre di Gorni Kramer, Gianfranco Intra e Franck Pourcel.
Nel 1967 arrangia e produce Francesco Guccini (con il quale continua tuttora a collaborare) e i Nomadi, mentre due anni più tardi debutta al Festival di Sanremo con la canzone “Zingara” di Iva Zanicchi e inizia a lavorare con la produzione di Otis Redding, scrivendo due brani per Arthur Conley e arrangiando per Wilson Pickett, Sweet Inspiration e Vanilla Fudge.
Nel 1970 scrive con Mino De Martino la prima opera rock italiana, il concept album dei Giganti “Terra in bocca”, e registra una serie di dischi come pianista rock-jazz con il gruppo The Pleasure Machine, prodotto addirittura dai Pink Floyd su etichetta Harvest-Emi, continuando a collaborare con diversi artisti tra cui Lucio Battisti, Claudio Baglioni, Johnny Hallyday, Antonello Venditti, Alan Sorrenti e gruppi alternativi dell’epoca.
Nel 1974 forma con i chitarristi Mario Lavezzi e Alberto Radius, il bassista Bob Callero e il batterista Gianni Dall’Aglio il super gruppo Il volo, con cui pubblica gli LP “Il volo” e “Essere o non essere” per l’etichetta Numero Uno di Mogol e Battisti.
Produce i Daniel Sentacruz Ensemble in numerosi successi mondiali tra cui “Soleado” e arrangia “Sei bellissima” e i tre successivi album di Loredana Berté.
Sempre negli anni 70/80, è il direttore artistico della BABY record che produce i dischi dei RICCHI & POVERI, PUPO e AL BANO.
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Verso la fine degli anni Settanta scrive e produce una ventina di sigle di cartoni animati che venderanno più di 5 milioni di dischi: tra le altre, “Capitan Harlock”, “Remi”, “Anna dai capelli rossi”, “Goldrake”, “L’ape Maia”, “Daitan 3”, “Hello! Spank” e soprattutto “Ufo Robot”, che da sola ha venduto 650.000 copie come singolo e 300.000 come LP, ancora oggi un riempipista capace di far ballare diverse generazioni. Autore anche di “Na-no Na-no”, sigla del seguitissimo telefilm “Mork & Mindy”, negli anni Settanta e Ottanta realizza – prima per la Cineriz e poi, unico musicista italiano, per la Paramount Italy – oltre 80 colonne sonore tra cui “Fantozzi”, “Febbre da cavallo”, “Sette note in nero” di Lucio Fulci e “Kill Bill” di Quentin Tarantino, mentre da qualche tempo a questa parte lavora quasi in esclusiva per la RAI, componendo le musiche di diverse fiction di successo come “Raccontami”, “Nebbie e delitti”, “Raccontami una storia”, “L’amore non basta”, “Tutti i rumori del mondo”.
Più volte direttore della London Symphony Orchestra, Mercer Ellington Band, Bulgarian Symphony Orchestra, Belarus Philarmonic Minsk, Stuttgart Symphony Orchestra e altre ancora, vanta un numero record di oltre 44 partecipazioni al Festival di Sanremo, come arrangiatore e direttore d’orchestra, e all’Eurofestival per conto di altre nazioni, tra cui lo Stato di San Marino, l’Italia e Malta.
Intensa anche la sua attività di talent scout: tra le sue scoperte Fabio Concato, Zucchero, Biagio Antonacci, Fiorello, Gianluca Grignani.
2 anni fa vince ancora il Festival di Sanremo con il cantante Francesco Gabbani. A metà gennaio del 2018 è stato invitato dal PRESIDENTE della CAMERA dei DEPUTATI, a tenere un concerto alla SALA DELLA REGINA a MONTECITORIO, in onore dei 70 anni della promulgazione della COSTITUZIONE ITALIANA, primo e unico artista.
Vieni a festeggiarlo con noi alla StarCon 2019.
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