Jeff Russo parla del suo impegno nella realizzazione della sigla di testa di Star Trek: Discovery, di cui nel video potete ascoltare un’anteprima, e delle ispirazioni che ha seguito per realizzarla.
L’uso delle prime due note della famosa fanfara di Alexander Courage, che come dice Kurtzman, produttore della serie, fanno parte dell’esperienza stessa di guardare Star Trek e del suo DNA, fa immediatamente spazio ad una variazione che si fonde immediatamente con un tema ternario che richiama Into Darkness e l’apparizione di Khan nel film. Che sia un indizio sul tono che avrà Discovery? Un po’ dark, un po’ teso e belligerante? Del resto le prime indiscrezioni sembrano indicarle chiaramente che ci sarà una guerra con i Klingon, o se non una guerra perlomeno i prodromi di un conflitto.
Il ritorno all’orchestrazione sinfonica, dopo l’esperienza pop di Enterprise, avvicina la serie Discovery al periodo storico in cui la serie è ambientata.
Nel 2000 Berman motivò l’uso di un brano pop spiegando che Enterprise aveva un sapore molto più vicino a noi che non a Kirk e compagni, mentre è chiaro, anche dal tema musicale, che Discovery racconta le vicende di uomini e donne che vivono nello stesso tempo del capitano Kirk, in quell’umanità più evoluta che Roddenberry ha raccontato in Star Trek.
La semplice melodia è armonizzata dando un ampio spazio agli ottoni, nel pieno rispetto della tradizione sinfonica statunitense che anche le altre sigle hanno ricalcato.
Jeff Russo non è nuovo a collaborazioni nel mondo del cinema e della televisione, ma se le sue prime escursioni sono avvenute nel periodo in cui suonava con il gruppo rock Tonic, i cui brani sono stati utilizzati nelle colonne sonore di Scream 2, X-files il film e American Pie, più recentemente è stato autore delle colonne sonore di American Gothic, Fargo e Legion.
Non ci resta che attendere il 25 settembre quando grazie a Netflix potremo vedere l’episodio pilota di Discovery, già doppiato in italiano.
https://www.youtube.com/watch?v=UPUqUsUnJOU
Commenti recenti