Ancora un ospite dal mondo della scienza alla Starcon Italia 2017!
Andrea Bersani è un fisico dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e si occupa oggi di magneti superconduttori per la ricerca fondamentale, collaborando con il CERN di Ginevra e con il Fermi National Laboratory di Chicago. Negli ultimi anni si è occupato di rivelatori di vario genere, per esperimenti sia sugli acceleratori che sul fondo del mare o nelle viscere della montagna sul Gran Sasso. Da anni si occupa di divulgazione scientifica, scrivendo e contribuendo al podcast per Scientificast, primo podcast scientifico in Italia secondo iTunes. È stato tra i fondatori di Pint of Science Italia e ne è tutt’ora vicepresidente; ha inoltre partecipato a diverse edizioni del Festival della Scienza di Genova e alla Notte Europea dei Ricercatori sia a Genova che all’Aquila.
Ci parlerà di “Fisica delle particelle e viaggi nello spazio”
Viaggiare nello spazio può essere non del tutto confortevole: tra i problemi più seccanti che un astronauta si trova ad affrontare ci sono le radiazioni cosmiche, che, senza un’opportuna protezione, diventano potenzialmente mortali nel giro di qualche mese. Già oggi stiamo studiando come risolvere questo problema insieme a molti altri, nella speranza di poter raggiungere, nei prossimi anni, il pianeta Marte: allora avremo raggiunto una nuova frontiera dell’esplorazione dello spazio, verso strani, nuovi mondi… fino ad andare dove nessuno è mai giunto prima…
9 commenti
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Posso ridire la mia ? ( sicuramente dopo questo mio post mi bannano ) ma con tutti questi ospiti scentifici , questa starcon sembra la fotocopia della deepcon……..mi sembra logico visto che come fiuggi, anche Chianciano ha delle acque termali 😁😉
Beh, le convention di fantascienza in realtà si assomigliano un po’ tutte (almeno qui in Italia), forse perchè tutte hanno preso a modello la prima che è sorta (quale? Un indizio: quest’anno fa la XXXI^ edizione). In ogni caso, la Sticcon aveva gli ospiti scientifici quando la Deepcon non era ancora nata.
Sì, sarai bannato, ma per aver scritto “scentifici” senza una “i”. Quanno ce vo’, ce vo’. 😛 😛 😛
La colpa e tutta del telefonino che mi butta le frasi già impostate come niente fosse. Se devo passare per ignorantello…..nessun problema: Per la starcon questo ed altro ! 😊😅
OK, è il telefonino che non conosce la lingua italiana. No problem. (Per me è taroccato)
No no che taroccato, originale al 100% e colpa del sottoscritto : Cosi tanto voglioso di poter mettere nero su bianco quello che pensa senza prendersi cura di fare correzioni o ciò che si ha scritto.
Comunque non voleva essere critica. Forse penso troppo e pensavo che al giorno d, oggi, per potersi distinguere dagli altri ( e dalle altre convention ) si poteva optare per altro o per qualcosa di pratico e tangibile che non accademico. D,altronde della scienza ( o fantascienza ) cosa possiamo scoprire di piu di quello che non ci e stato già detto? Personalmente ( ed e un esempio) a me piacerebbe sapere di più del tanto agognato progetto terraforming ( giusto per citarne uno )
Gianluca, fino a oggi non avevo idea che tu fossi un fine umorista, ma la tua affermazione secondo la quale in ambito scientifico non è possibile scoprire più niente mi ha aperto gli occhi. Lunga vita e prosperità, adesso grazie a te é possibile chiudere tutti gli inutili istituti di ricerca.
Ti ringrazio per il complimento ( anche se definisco il mio umorismo non fine ma tagliante ) sull,,affermazione da me scritto hai ragione ho scritto una assurdità pazzesca, non so come potrei rimediare . Spero che tutti gli instituti scIentifici non chiudano….sarebbe davvero difficile per me dover sfamare cosi tante bocche ! Lunga vita e prosperità
Di scoperte in ambito scientifico ce ne sono e sono continue e in costante evoluzione , e di tutte queste scoperte ( mia opinione ) si preferisce mantenere un certo riserbo meglio di me sai che viviamo in un mondo dove certi poteri forti preferiscono mantenere il popolo all,,oscuro o dare le notizie con il.contagocce: Meno cose sappiamo meglio viviamo. Ecco cosa intendevo