|
I Flippers di Star Trek |
|
|
|
|
Nei flipper di produzione americana è molto frequente
l'ispirazione a programmi televisivi o cinematografici anche nella progettazione dei
flipper e, data la diffusione del fenomeno Trek negli USA, i nostri eroi non potevano
mancare anche in questo tipo di mercato. |
|
Il primo flipper con
il nome di Star Trek fu prodotto dalla Bally nel 1979, quando la tecnologia
elettronica era stata introdotta da appena un paio d'anni: si trattava di un flipper
abbastanza classico con il piano di gioco occupato da non molti bersagli sul quale era
disegnata l'Enterprise vista di fronte: la composizione della parola
B
A L L Y incrementava il bonus.
Trovare ancora in opera questo modello penso sia oramai una rarità per quanto forse
qualche esemplare giace spento in qualche vecchio magazzino. La foto che vedete a destra
è stata tratta da un libro... di "storia".
|
|
|
|
|
Dobbiamo aspettare
fino al 1991 per un nuovo flipper dedicato a Star Trek. In occasione del 25°
anniversario infatti la Data East presenta il suo particolarissimo modello ritratto
nell'immagine a sinistra. Ormai i tempi sono cambiati ed ogni flipper che si rispetti ha
un display interattivo, effetti sonori, tunnel, multiball ed un apparato elettromeccanico
veramente sorprendente;ma per la gioia dei trekkers è stato fatto di più: il lancio
della pallina avviene non con la vecchia molla ma con il pulsante rosso di fire
torpedos durante una battle stations simulata ed inoltre, una volta
raccolti tutti i cristalli di dilitio (che è l'obiettivo del gioco per arrivare al
jackpot), si ha sul pannello frontale del flipper l'effetto teletrasporto con il quale
scompaiono, accompagnati dal classico effetto sonoro, le immagini dei sei protagonisti. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Arriva invece nel
1994 il primo Galaxy Class Pinball: Star Trek The Next Generation.
Prodotto dalla Williams, è sicuramente il flipper più accurato dal punto di vista degli
effetti sonori e della giocabilità. Basato interamente sugli episodi di The Next
Generation, chi ci gioca per la prima volta non può non rimanere sorpreso dal
sentire la sigla del telefilm che, a cominciare dalla pressione del pulsante ENGAGE (che
sostituisce il tradizionale START), accompagna tutte le fasi del gioco.
Inoltre alcune situazioni particolari sono sottolineate proprio dalla voce dei personaggi
dei telefilm, a cominciare dalle situazioni di battaglia ("Battle stations",
"On screen", ecc.) fino alle tipiche situazioni da flipper (è infatti Picard
che ci dice "Extra ball" quando si vince la famosa pallina). Potete
combattere con Ferengi, Romulani, Cardassiani ma la battaglia contro i Borg è senz'altro
la più avvincente in quanto si spara con un vero e proprio cannone (ce ne sono
due ai lati dei flipper), cercando di colpire la nave nemica. |
|
|
Nelle situazioni di Jackpot-lit si gioca in multiball fino a 5 palline contemporaneamente.
Altre situazioni interessanti sono le 7 missioni da completare (Battle simulation, Q
Challenge, Rescue, Asteroids, Galaxy search, Warmhole, Time rift) e l'Holodeck (qui si
guida in video mode uno shuttle attraverso una serie di gallerie). Completando
tutte le 7 missioni si arriva alla "final frontier", un multiball con 7 palline
dove ogni target vale 10 milioni di punti.
Veramente avvincente, potete ogni volta decidere se tentare la "final frontier"
oppure arrivare al Jackpot distruggendo la nave Borg; c'è inoltre la possibilità a fine
partita di comprare una ulteriore "extra ball" in modo da continuare la partita
e tentare di raggiungere l'obiettivo prefissato.
Dopo aver terminato la partita, potete vedere i nomi di tutti i piani di gioco dei flipper
ideati da Steve Ritchie, l'ideatore del piano di gioco del flipper di The Next Generation.
Premettendo che S indica il tasto del flipper sinistro, D quello destro, E entrambi i
tasti e che il numero che precede le lettere indica quante volte va schiacciato il tasto,
la sequenza che fa apparire l'elenco è 2D 1S 1D E 8S 1D 5S 1D 6S 2D. |
|
|
A cura di Marco Pesaresi |
|
|