Designazione Borg: | Sette di Nove |
Data di assimilazione: | Approssimativamente 18 anni antecedenti alla Data stellare 50984.3 |
Luogo di assimilazione: | Sconosciuto |
Specie originale: | Umana |
Nome umano: | Annika Hansen |
Data di nascita: | Data stellare 25479 |
Luogo di nascita: | Colonia Tendara |
Ha ricoperto quello che potebbe essere il ruolo di un'ufficiale di collegamento tra il collettivo Borg e la nave della Federazione U.S.S. Voyager (episodio: Scorpion) durante la guerra contro la Specie 8472.
Le sue funzioni specifiche furono quelle di assistere il capitano Kathryn Janeway e Tuvok nello sviluppo di un'arma per sconfiggere quella specie, la quale ha attaccato il Collettivo nel loro territorio all'interno del quadrante Delta.Sette di Nove ha avuto dei confronti movimentati con l'equipaggio della Voyager tipo quello con il comandante Chakotay in comando temporaneo a causa del ricovero di Janeway in infermeria.
Chakotay depressurizzò il ponte dove erano stati localizzati dei Borg, mandandoli tutti nello spazio tranne Sette di Nove.Nonostante queste difficoltà, l'alleanza tra i Borg e la Voyager ebbe successo e con la realizzazione dell'arma progettata in cooperativa, la Specie 8472 si ritirò dalla spazio Borg e fece ritorno nel suo territorio.
Dopo, Sette di Nove tentò di guadagnare il controllo ed assimilare la Voyager, ma il suo collegamento con il Collettivo fu interrotto quando Chakotay utilizzò la tecnologia Borg per fare appello alla sua parte umana.Venne portata in infermeria, dove i suoi geni umani cominciarono a riemergere e il capitano Janeway decise di tenerla a bordo della Voyager
Isolata dal Collettivo e con i suoi geni umani riaffioranti, il corpo di Sette di Nove ebbe una violenta reazione di rigetto.I suoi impianti Borg iniziarono a combattere per preservare l'assimilazione e il capitano Janeway ordinò al dottore olografico di rimuoverli interamente.
Il dottore, avendo studiato gli impianti Borg in maniera approfondita durante i precedenti incontri (episodio: Unity), li rimosse con successo.Una volta completata l'operazione, i geni umani di Sette di Nove furono in grado di rigenerarsi e di ricuperare la quasi totalità della sua parte umana.
In seguito, Sette di Nove decise di rimanere a bordo della Voyager, realizzando che convivere con un gruppo di umani era il modo migliore per riscoprire il suo senso di individualità e umanità.