1) Frequentare locali caratteristici

I Klingon amano passare il loro tempo libero in caratteristici locali dove si beve, si mangia e ci si diverte. La filosofia che sta dietro questo modo di divertirsi è semplice, oggi ci sei, domani potresti non esserci più, quindi prendi tutto e divertiti il più possibile.

Tra le attività più popolari ricordiamo:

qavak

Gioco tradizionale Klingon che presenta lo scopo di praticare e perfezionare le abilità per la caccia tradizionale. Il gioco viene svolto facendo scorrere un cerchio con mezzo metro di diametro tra vari bastoni piantati nel terreno. Una lancia è poi tirata attraverso il cerchio mentre è in movimento. Quando un tiro riesce, gli altri coinvolti nel gioco gridano "ka' la". ("Birthright Part II" [TNG] )

B'aht Qul

Un gioco, molto simile al terrestre braccio di ferro, dove uno degli avversari tiene entrambe le braccia avanti, mentre l'altro posiziona le sue braccia in mezzo con i polsi che si toccano. Il primo avversario tenta di premere le braccia verso l'interno, mentre il secondo tenta di forzare le braccia verso l'esterno. ("The Chase" [TNG])

mu'QaD veS

Guerra di Insulti. Consiste nel lanciarsi tutta una serie di insulti senza arrivare ad un combattimento fisico. Vince chi riesce a dire l'ultimo insulto non ripetuto. [PK].

Programma Calistenico Klingon

Un programma di simulazione in una sala ologrammi ricreante una giungla primitiva. L'utente del programma ingaggia un mortale combattimento corpo a corpo con un numero di potenti avversari alieni. Questi programmi sono molto apprezzati dai Klingon perché permettono di affinare le abilità di combattimento.

2) Meditazione in grotte

Il MajQa è un rito Klingon che consiste in una meditazione profonda pervenuta in seguito all'esposizione a un grande calore che, pare, induca allucinazioni e, si spera, una visione degli antichi padri. Grande importanza viene data alle visioni ricevute durante il MajQa. Tradizionalmente la meditazione dovrebbe avere luogo nelle caverne di lava di No'Mat, un pianeta dell'impero Klingon, ma esistono numerosi altri siti dove poter vivere questa personale e profonda esperienza.

3) La Via di Kahless - Gite ai Monasteri

L'itinerario proposto copre i luoghi dove Kahless è passato ed i monasteri più famosi.

Il monastero più conosciuto non si trova su Qo'noS ma sul pianeta Boreth. La legenda racconta che quando Kahless ha unito il nostro popolo e ci ha dato le leggi dell'onore, egli vide che il suo lavoro era finito quindi, una notte egli raccolse i suoi beni e partì verso il confine della città dicendo addio. La gente pianse. Non volevano che se ne andasse. Allora Khaless disse: "Voi siete Klingon. Voi non avete bisogno di nessuno che voi stessi, io andrò adesso nel Sto-vo-kor, ma io prometto che un giorno ritornerò." Poi indicò una stella nel cielo e disse "Cercatemi là, su quel punto di luce". Vicino a quella stella c'è il pianeta Boreth. Sono disponibili voli speciali per coloro che vogliono visitare Boreth.

Per coloro che invece preferiscono rimanere su Qo'noS è possibile visitare i luoghi dove Kahless creò la Spada dell'Onore e uccise il Tiranno Molor, il percorso parte dalla Prima Città, capitale dell'Impero, e attraversa fitte foreste fino a giungere al vulcano di Kristat con i suoi fiumi di lava che scorrono giù verso il lago Lusor. Kahless disse: "Io andai sulle montagne, fino al vulcano a Kristat. Lì ho tagliato un ciuffo dei miei capelli e gettato nel fiume di lava liquida che scendeva dalla cima. I capelli incominciarono a bruciare. Poi li ho immersi nel lago di Lusor e attorcigliati in questa spada". Essa venne chiamata betIh'etIh, la spada dell'onore. Si proseguirà verso il fiume Skral dove ebbe luogo l'epica battaglia tra Kahless e Molor, si dice che, in quell'occasione, il fiume diventò rosso di sangue. Prima di ritornare alla Prima Città si visiterà una città rimasta uguale ai tempi di Kahless, la città di Qinlat. Qui Kahless ambientò la storia del Vento e del Stolto. ("Rightful Heir" [TNG]) Infine, percorreremo un tratto della strada che Kahless fece nel suo ultimo viaggio verso il Sto-Vor-Kor scomparendo all'orizzonte ed entrando nell'immortalità. Lungo il percorso faremo sosta in alcuni del numerosi monasteri presenti sul percorso.

4) Opera Klingon

La musica riveste un ruolo importante nella formazione del guerriero Klingon e nella sua integrazione nella società. Attraverso la musica e le canzoni i Klingon condividono emozioni e sentimenti. Viene utilizzata per prepararsi alle battaglie, per festeggiare e per trasmettere alle nuove generazioni storie e leggende di tempi passati. Tra le opere più popolari troviamo Akutha e Melotha.

5) Arti Marziali e Tradizionali

Per sviluppare ed raffinare i propri metodi di combattimento corpo a corpo, da millenni la società Klingon ha messo a punto delle specifiche tecniche d'arti marziali, la più conosciuta è Mok'bara, una forma d'arte marziale rituale simile al tai chi chuan terrestre. ("Man of the People" [TNG]). Per coloro che vogliono affinare le loro capacità di combattimento sono disponibili corsi di Mok'bara.

In tutto l'Impero si tengono spesso tornei dove si impiegano varie tecniche di combattimento con armi tradizionali come la BatleH. ("Parallels" [TNG]). Dato che sono pubblici è possibile assistere al loro svolgimento. Spesso è possibile vedere in azione i famosi Maestri DaHar, guerrieri senza uguali nell'uso del betleH. Nei loro ultimi anni, Kor, Kang e Koloth erano tutti maestri DaHar ("Blood Oath" [DS9]). In tlhIngan Hol, Har è il verbo "credere" e Da- è il prefisso pronominale "tu" come soggetto e "lui/lei/esso" come oggetto. Letteralmente, DaHar significa "tu ci credi", una specie di filosofia Zen (TKD, spec).

6) Musei

Nei vari musei presenti nella Prima Città potete ammirare l'evoluzione della maestria e bravura dei maestri fabbri nel forgiare le diverse armi tradizionali come il d'ktahg, la bat'tleH e tanti altri. Ricordiamo che è presente anche il famoso pugnale di Kirom, una reliquia sacra Klingon. La leggenda racconta che questo coltello venne macchiato dal sangue di Kahless, l'Indimenticabile. ("Rightful Heir" [TNG]). Purtroppo molti reperti antichi sono andati persi o distrutti nel corso dei millenni a causa di saccheggi e guerre. Il più famoso antico manufatto Klingon disperso è la leggendaria Spada di Kahless, sottratta dagli Hur'q durante la loro incursione sul pianeta d'origine Klingon. E' la Bat'leth originale usata da Kahless per uccidere Molar e fondare il primo Impero nel 10° secolo. Essa racchiude un significato molto profondo nella storia Klingon. Una credenza molto diffusa tra il popolo Klingon è che quando verrà ritrovata nascerà una nuova gloriosa era per i Klingon. ("Sword of Kahless", [DS9])