Il nostro viaggio alla scoperta della storia di Star Trek in Italia letta attraverso le pagine dell’Inside, ci ha fatti approdare al numero 22. La redazione di questi primi Inside era a cura di Alberto Lisiero, Gabriella Cordone e Mariangela Cerrino.
Forse non ve ne eravate resi conto, ma fino al n. 21 non esisteva un sommario dei contenuti, solo da questo Inside, infatti, cominciano ad apparire i numeri delle pagine e quindi la possibilità di realizzare un sommario.
Ma come, direte voi che siete molto attenti, negli estratti visti fino ad ora le pagine ci sono, eccome se ci sono. Verissimo, ci sono! Ma si tratta di un artificio, o meglio di una aggiunta in postproduzione, per dirla in termini cinematografici, sono degli effetti speciali.
Banalmente, le ristampe degli Inside, o gli arretrati, sono stati corretti con l’avvento delle nuove tecnologie informatiche e di computer migliori e fin dalle prime ristampe sono stati aggiunti i numeri di pagina e visto che il numero 22 è però il primo ad averle avute indicate fin dalla sua iniziale progettazione, è stato anche il primo ad avere un vero e proprio sommario. Fino alla guida realizzata da Gabriella Cordone Lisiero per il countdown al numero 200, non esisteva un sommario di questi primissimi Inside.
Della “novità” del sommario se ne parla anche nell’editoriale dove, per fugare ogni dubbio di chi non ci crede, viene anche chiaramente stabilita la data della prima trasmissione di Star Trek visibile in Italia: 1° maggio 1979 su Telemontecarlo.
Uno dei classici intramontabili di tutti i tempi è il confronto sulle nuove serie di Star Trek e mai come in questi ultimi anni tale confronto è stato acceso, ma soprattutto sostenuto dalla gran quantità di nuove produzioni che il nostro franchise ha messo in cantiere e prodotto. Ebbene, la nascita di TNG non è stata da meno e ha fin da subito diviso il mondo di fan tra chi lo ha amato fin da subito e chi non lo riteneva Star Trek. Con l’arrivo in Italia della VHS di Incontro a Farpoint la discussione si è accesa ancor di più tra i fan italiani che fino a prima avevano poco materiale su cui discutere. Luigi Rosa, che di lì a qualche anno diverrà membro del Ponte di Comando, si lancia in una sentita analisi dell’episodio pilota, evidenziando sia i punti di forza che le debolezze di questa nuova serie. A voi il giudizio finale sulla sua opinione. Una piccola curiosità, le foto che accompagnano questa pagina e la successiva, che potete vedere acquistando i CD che contengono per intero i vecchi Inside, sono in assoluto le prime scansioni di immagini, per il nostro inside, naturalmente.
Il primo questionario tra i fan italiani era stato introdotto un paio di Inside fa, e trova in questo numero la sua esposizione. Alcune risposte, in fondo, non sono poi così tanto diverse da quelle che si trovano ancora oggi nei questionari: Il duello resta tra gli episodi preferiti dai fan e Spock è il più amato o comunque nei primissimi posti di ogni classifica, sebbene la quantità di episodi, di personaggi e di interpreti sia enormemente aumentata da allora.
Data la ripresa dei concorsi del club, sebbene estesa ai gruppi partecipanti alla StarCon, gli Omega Short, è interessante vedere la massiccia partecipazione dei primi anni. Manca ancora da recuperare la poesia, come forma di espressione artistica, ma chissà…
L’interessante articolo di Gabriella Cordone sul canone in Star Trek ci porta a scoprire qualche gustoso dettaglio che forse nel tempo abbiamo dimenticato e che questa lettura ci invoglia a riscoprire. Segnatevi: recuperare la pista delle stelle e rileggerla.
Una rubrica, che vedremo quale successo ha riscosso, prende l’avvio in questo numero 22. Con l’aiuto dei lettori, come più di recente hanno fatto tante altre rubriche dell’Inside, la redazione vuole far conoscere gli svarioni che spesso si leggono, sentono e vedono quando giornalisti, artisti dello spettacolo o scrittori citano in qualche modo Star Trek.
Il primo articolo qui proposto, di svarioni ne ha tantissimi, fin troppi a dire il vero. Chissà se qualcuno di voi, nostri lettori, ha una copia di quel numero 4 di UCRONIA.
A proposito di foto scansionate, ebbene non tutte queste lo sono, alcune sono ritagli di giornale. Ma a parte ciò, come di consueto i fan italiani vengono aggiornati sull’andamento delle serie e sulle novità. Vorremmo però portare la vostra attenzione sul paragrafo finale che riguarda la seconda VHS italiana. Vi lasciamo alla lettura per le opinioni piuttosto tranchant dell’autore, ma francamente condivisibili, riportando qui solo il costo della VHS 120.000 lire, circa 60,00 € attuali, una cifra che difficilmente spenderemmo per un cofanetto, figuriamoci per un singolo DVD contenente due episodi e pure maltrattati. Altri tempi, altre necessità, altri valori? P.S. queste pagine sono state recuperate dall’edizione extra dell’inside, contenuta nei cofanetti CD.
Prima dei tanti volumi sui costumi di Star Trek realizzati per i cosplay di tutto il mondo, l’inside forniva già qualche suggerimento per la realizzazione casalinga delle divise di Star Trek. Da notare che i disegni non sono tratti da qualche volume esistente bensì opera dell’Ammiraglio Lisiero in persona.
Già in altri numeri della rivista si erano visti, e qui continuano, per il training dell’Accademia STIC, le pubblicazioni di schemi tecnici da fare invidia a quello che oggi possiamo trovare nei siti internet dedicati alla tecnologia e al design di Star Trek.
Una piccola perla natalizia è il racconto di Mariangela Cerrino “Buona Natale Ammiraglio”
Un socio di vecchia data, ancora oggi molto attivo e frequente segnalatore per citaTrek e Star Trek Vive, riceve il suo “premio” vedendosi pubblicato nell’Inside con due simpatici disegni e anticipando il mash-up tra i personaggi Disney e Star Trek, realizzato da Bruno Enna qualche anno fa.
Dal profilo di Sulu potete scoprire qualcosa che forse non sapevate, ma di sicuro gli anni hanno arricchito la biografia del capitano in modi che alla fine degli anni ’80 non si potevano ancora immaginare. P.S. questa pagina è stata recuperata dall’edizione extra dell’inside, contenuta nei cofanetti CD
Nel salutarvi vi ricordiamo di lasciare un vostro commento, soprattutto se questo è stato il primo Inside che avete ricevuto.
Lunga vita e prosperità
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