Il nostro viaggio attraverso la storia del club vista dalla prospettiva dell’Inside prosegue con il secondo Inside disponibile per i soci, il numero 10.
Una delle rubriche che è rimasta attiva a lungo nelle pagine della rivista è stata l’angolo della posta.
In tempi in cui le forme di contatto erano decisamente minori delle attuali e comportavano anche tempi di risposta necessariamente più lunghi, era normale avere uno spazio dedicato alla posta dei lettori, nel corso degli anni è uno spazio che ha avuto alti e bassi, maggiori o minori richieste e ogni tanto ancora oggi fa una comparsata, ma altri mezzi, nel frattempo, ne hanno preso il posto e soprattutto alle molte domande è facile trovare risposta in internet o nelle pagine e nei gruppi del club.
La fanzine porta come data settembre 1986, quindi di lì a pochi mesi sarebbe arrivata nei cinema la quarta pellicola cinematografica di Star Trek (uscita negli Usa il 26 novembre 1986) e in tempi di rarefazione delle informazioni i riassunti e gli articoli pubblicati nell’Inside erano una fonte attesa con desiderio dai fan. Nell’articolo la trama riportata è molto simile a quella definitiva anche se delle balene non c’è alcuna traccia. È interessante anche leggere quelle poche righe in cui si tocca un aspetto della storia, di nessuna rilevanza ai fini della trama, ma importante per un fan: l’importanza di Vulcano all’interno della Federazione.
All’interno della XII Italcon, a Montepulciano, si è svolta la prima convention dello STIC
Usando contenuti e toni per certi versi molto simili a quelli che ancora oggi vengono utilizzati per scrivere i diari di bordo e descrivere le avventure dei soci dello STIC alle nostre convention o alle attività sociali del club, Alberto ci racconta la sua personale esperienza, con aneddoti e dietro le quinte.
Trasmessi solo pochi anni prima da Italia 1, gli episodi della serie animata non sono mai stati ai primi posti nel gradimento degli appassionati, ma negli anni ’80 essi rappresentavano una delle rare produzioni targate Star Trek e dunque di primario interesse per tutti. In assenza di repliche e VHS il riassunto dell’Inside era forse l’unico modo per addentrarsi negli episodi e scoprire cosa ci si era persi.
L’Inside 10 ospita anche il primo speciale dedicato ai gradi e ai simboli della serie classica. Provate ad immaginare quanto deve essere stato difficile capire il significato di colori, simboli e gradi per uno spettatore televisivo che, anche masticando l’inglese, non aveva mai potuto leggere alcun testo che rispondesse alle più basilari domande, come il grado dei personaggi.
Rispetto agli Inside di oggi, vorrei sottolineare che all’epoca venne pubblicata una pagina estratta da un volume americano, senza che vi fosse un lavoro redazionale alle spalle. Ma devo altrettanto dire che per l’epoca anche solo avere un’informazione di questo tipo era “tanta roba”!
Vi lascio con un disegno di Alberto raffigurante Spock nell’uniforme del secondo film .
Ancora una volta è l’ufficiale dalle orecchie a punta a farla da padrone nei gusti degli appassionati.
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