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Saggi su Star
Trek
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In questa pagina vengono presi in considerazione le opere che
trattano di Star Trek; non romanzi dunque, ma saggi sul fenomeno Trek scritti da intenditori
e manuali che aiutano la comprensione di questo fenomeno che coinvolge milioni di
appassionati in tutto il mondo. |
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Quando
al cinema c'è Star Trek
di Giovanni Mongini
Presentazione di Ugo Malaguti
2008 - Elara (256 pagine)
Tutti gli episodi della saga cinematografica
di Star Trek, analizzati e raccontati dal maggiore studioso di cinema
fantastico di oggi, con i dialoghi, le curiosità, le storie, i particolari
tecnici, insieme all'analisi e alla narrazione di tre telefilm della "Serie
Classica" che hanno ispirato le opere cinematografiche. Tutti gli attori e i
personaggi, gli effetti speciali, la storia cinematografica, le curiosità e
i retroscena, di una grande saga cinematografica, da vivere sulle pagine di
questo affascinante e fondamentale libro di Mongini con la stessa passione
di una grande avventura.
Un documento fondamentale per conoscere l'odissea cinematografica di una
delle saghe più importanti e popolari del nostro tempo, un libro che
diventerà un grande classico per chiunque voglia sapere qualcosa di Star
Trek e del suo mondo.
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A
tavola sull'Enterprise
Ricette e golosità tra le stelle
Emanuela Profumo
2007 - Il Leone Verde Edizioni
Indirizzato ai gourmet più curiosi e attenti alle
novità, e a tutti gli appassionati di fantascienza,
questo piccolo volume ci accompagna a bordo della più
famosa astronave del futuro: l'Enterprise. Potremo
"esplorare nuovi mondi, alla ricerca di nuove forme
di vita e nuove civiltà, per andare là dove nessuno è
mai giunto prima" e conoscere così il galateo
a tavola e gli strani rituali delle infinite specie
che popolano l'universo. Uno spazio di avventura
gastronomica in cui sarà facile riconoscere, dietro
alle maschere aliene, vizi e pregiudizi prettamente
umani. Ma soprattutto scopriremo che le ricette
extraterrestri sono tanto singolari quanto gustose.
Come si può resistere al fascino di offrirsi
un'ottima cena aliena?
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Tecnogenerazioni
Star Trek The Next Generation - Intelligenze artificiali,
emergenti e simulate
Giuliano di Caro
2005 -
Le Mani, € 10,00
Un viaggio attraverso gli strani nuovi mondi di un futuro tecnologico ormai
in atto, al crocevia tra seducenti opportunità e drammatica incertezza sui
suoi possibili esiti. Un luogo privilegiato dell’immaginario contemporaneo,
l’astronave “Enterprise” nella rivoluzionaria serie televisiva Star Trek:
The Next Generation.
Le tecnogenerazioni sono tutte le forme di vita e di intelligenza che
scaturiscono da inedite combinazioni di biologico e artificiale. Data, l’androide
alla ricerca della propria definizione e umanità, specchio e doppio dei
nostri dilemmi di individui. Il dottor Moriarty, simulazione olografica che
prende coscienza di se come persona, costringendoci a riflettere su cosa
intendiamo per coscienza. L’intelligenza collettiva dei Borg, incarnazione
dell’incubo di un totalitarismo telematico i cui primi segni sono gia’
visibili nel nostro quotidiano. E, ancora, il caleidoscopio di vite
senzienti e raziocinanti che evolvono in modo imprevedibile dalla loro
programmazione originaria di meri strumenti a disposizione dell’uomo,
interrogandoci su come ci rapportiamo a chi e’ altro da noi e addentrandosi
nel cuore della riflessione contemporanea sulla nostra stessa identità e su
come essa sia destinata a mutare.
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Star Trek:
uno specchio dell'America
Serie Tv e realtà socio-culturale amerciana: Deep Space Nine e Voyager
Angelica Tintori
2004 - Delosbook, € 13,99
Dopo
che, con Star Trek The Next Generation, aveva ripreso e ampliato la
filosofia illuminista e positivista introdotta con la serie Classica,
Gene Roddenberry ormai malato deve lasciare le redini di Star Trek ai
suoi eredi. Le nuove serie, Deep Space Nine e Voyager, sentono
il dovere di mettere alla prova l'universo ideale creato nelle serie precedenti con le brutture della guerra,
con i problemi della spiritualità e della religione, con
le incertezze del confronto con problemi etici e politici per i quali
non esiste una soluzione semplice. Proprio come accade agli Stati Uniti
che in quegli anni, rimasti privi di un nemico da fronteggiare, non
possono fare a meno di affrontare i propri problemi interni e le
proprie insicurezze. In questo saggio, che costituisce una pietra
miliare per la critica televisiva, Angelica Tintori traccia un'analisi
di Star Trek e in particolare di Deep Space Nine e Voyager (con
un'appendice su Enterprise) in un confronto diretto con la storia degli
Stati Uniti degli ultimi anni, offrendo una chiave di lettura per
capire qualcosa di più di alcune serie televisive e del mondo attorno a
noi.
Con una prefazione di Franco La Polla e una postfazione di Alfredo Castelli.
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L'etica di Star Trek
Judith Barad con Ed Robertson
2003 - Longanesi & C., € 18,00
In
una società ideale, che ha risolto o si sforza di risolvere alcuni
problemi centrali dello sviluppo umano e sociale, l'etica ha una
funzione essenziale. E i problemi che, nel mondo di Star Trek, l'uomo
ha risolto o cerca di risolvere sono quelli – sociali, morali,
culturali, politici – che ancora travagliano il nostro mondo. In questa
prospettiva Star Trek è una sorta di grande laboratorio etico, un
repertorio di casi, in cui i singoli individui – dai capitani delle
navi spaziali (Kirk, Picard, Sisko, Janeway) agli ufficiali della
Flotta stellare (Spock, McCoy, Riker, la dottoressa Crusher, Odo, Worf
e Sette di Nove), a una folla variegata di altri personaggi (Deanna
Troi, Quark, Kira, Chakotay e, perché no, anche l'androide Data e il
mutaforma Odo) – si trovano ad affrontare problemi di coscienza che
coinvolgono lo spettatore, costringendolo a riflettere sui grandi temi
dell'etica.
Da questo punto di vista, analizzando i comportamenti e
le scelte di alcuni fra i personaggi più importanti delle varie serie,
si scopre che Star Trek, sorprendentemente, ha guardato ai pensatori e
ai movimenti più importanti della storia della filosofia morale: dalle
teorie sulla virtù di Platone e Aristotele al relativismo, all'edonismo
e allo stoicismo, da sant'Agostino e san Tommaso alla teoria del
contratto sociale di Hobbes, dall'utilitarismo di Bentham e
dall’imperativo morale di Kant all'esistenzialismo di Kierkegaard e
Sartre, sino a filosofi più recenti.
Judith
A. Bard è direttrice di dipartimento e docente di filosofia all'Indiana
State University, dove tiene corsi di etica e un corso sulla filosofia
di Star Trek.
Ed Robertson si occupa di cultura popolare e televisione.
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Star Trek
al cinema
Franco La Polla
Editrice Punto Zero, Lire 19.000
In
questo libro, seguito ideale di STAR TREK - Foto di gruppo con
astronave, Franco La Polla analizza ad uno ad uno i nove capitoli della
saga cinematografica trekkiana, indagando similitudini e profonde
differenze tra gli "universi paralleli" dello Star Trek televisivo (e
delle sue successive filiazioni come The Next Generation) e di quello
cinematografico. da Star Trek - il film (1979) al recentissimo Star
Trek - Insurrezione (1998). Vent'anni di fantascienza all'insegna di
uno dei pochi, autentici fenomeni non solo di fiction ma anche di
costume e cultura popolare degli ultimi 30 anni. Un libro con l'acume
del saggio e la scorrevolezza del testo di intrattenimento per
"trekkies" all'ultimo stadio ma anche per semplici appassionati.
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Questo libro esamina da una prospettiva nuova il fenomeno di Star
Trek. L'autore, in un paio d'anni, ha raccolto informazioni e interviste per dimostrare
quanto sia radicato il fanomeno di Stra Trek. Inoltre nel libro si trovano delle Away
Missions che raccontano come l'autore abbia girato il mondo per incontrare il fandom
di Star Trek di varie nazioni, inclusa, ovviamente, l'Italia in cui possiamo leggere di
come Jeff abbia fatto visita all'Ammiragliato.
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Diario del Capitano (Star Trek
Movie Memories)
di William Shatner, con Chris Kreski (traduzione di Gloria Pastorino)
316 pagine, Fanucci Editore, Lire 24.000
Le
luci, le macchine da presa... e le stelle! William Shatner, il
popolarissimo capitano dell'Enterprise, torna a raccontare la sua vita
e la sua carriera. Partendo da dove ci aveva lasciato nel precedente
Diario del Capitano, avanza a velocità curvatura dal 1969 al giorno
d'oggi per descrivere nei dettagli cosa è accaduto durante la
lavorazione di tutti e sei i film 'classici' di Star Trek e dell'ultimo
film della serie a cui ha partecipato, Generazioni. Scrivendo con uno
stile brillante e con passo narrativo, Shatner rivela tutto il caos, i
fermenti creativi, gli intrighi politici, i dietro le quinte e i
problemi di produzione che hanno afflitto ciascuno dei sette film. E
con la stessa risoluta franchezza rivela i rancori accumulati negli
anni che non sono scomparsi col passare del tempo. Ricco di aneddoti,
di affascinanti racconti e di foto inedite, Diario del Capitano: i film
fornirà ai Trekker solleticanti bocconcini da gustare fino al
Ventitreesimo Secolo.
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Diario del Capitano (Star Trek Memories)
di William Shatner, con Chris Kreski (traduzione di Gloria Pastorino)
283 pagine, Fanucci Editore, Lire 24.000
William Shatner, l'interprete del Capitano James T. Kirk in settantanove
episodi televisivi e sette film per i grande schermo, e' il protagonista indiscusso di
quel fenomeno culturale mondiale noto come Star Trek. In questo suo interessantissimo
libro Shatner riscostruiscew in maniera accurata l'atmosfera del set della Serie Classica
e ci racconta il "dietro le quinte" della serie, rivelando aneddoti, rivalita'
personali e giochi politici del mondo televisivo che sono sempre stati accuratamente
nascosti dietro le macchine da presa.
Viaggiate con Shatner indietro del tempo, agli inizi della serie, quando il genio Gene
Roddemberry creo' il primo abbozzo di una serie di fantascienza diversa da tutte quelle
prodotte fino ad allora. Visitate i set, dove i divertenti scherzi che si facevano gli
attori e la troupe fornivano a tutti momenti di meritato riposo dalla tremenda routine
quotidiana delle riprese. E ascoltate i membri del cast, Leonard Nimoy, DeForest Kelley,
George Takey, Walter Koneig, Nichelle Nichols e Majel Barrett-Roddemberry, e tanti altri
che hanno contribuito a dare vita alla serie, raccontare con le loro parole le storie di
come sono saliti a bordo della U.S.S. Enterprise... e tanto altro ancora.
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Star Trek - Il cielo è il
limite
a cura di Franco La Polla
199 pagine, Lindau Editore, Lire 24.000
In questo
volume sono raccolti gli atti del convegno The Star Trek Phenomenon and the human
Frontier tenutosi nel 1997 alla San Francisco State University. Scorrendo l'indice
dei capitoli vediamo come diversi siano i temi trattati, dai serissimi Teologia e
Scienza in Star Trek, Alieni, androidi e altre forme di vita, Riflessioni
sull'impatto Etico di Star Trek ai più frivoli L'addomesticamento di Worf o Non
si uccidono così anche gli elefanti? oppure I baci politicamente corretti di
Star Trek. Sarà che si tratta di temi accademici, relazionati da accademici per un
pubblico di accademici, ma certo si fa a volte fatica a seguire in certi punti il pensiero
degli autori che viene espresso in un linguaggio troppo difficile per il lettore comune o
anche per il fan più affezionato al quale si vuol spiegare il Tecnototemismo in Star
Trek: Primo Contatto.
Si ha l'impressione pertanto leggendo il volume che si cerchi di commentare, col
condimento di paroloni altisonanti, situazioni e personaggi tipici di Star Trek a
beneficio di chi non ha mai visto la serie, con il risultato però di evidenziare l'ovvio
per chi invece della serie conosce già tutti gli aspetti. Purtroppo non aiuta inoltre la
pessima traduzione di alcuni degli articoli di lingua inglese, laddove si parli di
ambienti o situazioni tipiche delle navi o dove si debbano citare episodi: sappiamo che
questo e' un punto molto delicato nell'ambito specifico di Star Trek ma ci saremmo
aspettati un po' piu' di attenzione e controllo sotto questo aspetto: come indica lo
stesso curatore nella prefazione, citando una lettera giuntagli da una giovane
appassionata "..noi amanti di Star Trek siamo puntigliosi...": purtroppo e' vero
e quando la "cargo bay" dell'Enterprise diventa una "baia
mercantile"... beh, rimaniamo un po'... contrariati.
A parte queste considerazioni comunque va lodata l'iniziativa di pubblicare un saggio che
si propone come punto di partenza per guardare Star Trek utilizzando nuove chiavi di
lettura (interessante per esempio quella sui Borg) e con la possibilità di poter trarre
dalla serie, grazie ai suoi numerosissimi episodi, continui nuovi spunti di analisi su
temi sempre di attualità, senza mai esaurire gli argomenti perché... il cielo e il
limite!
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Io sono Spock (I am Spock)
di Leonard Nimoy (traduzione di Gloria Pastorino)
287 pagine, Fanucci Editore, Lire 24.000
In
questo libro arguto, divertente, interessante, il bravissimo interprete del Signor Spock,
l'attore e regista Leonard Nimoy, offre al lettore il suo punto di vista, decisamente
unico, sugli inizi del fenomeno di Star Trek, sul rapporto con i suoi compagni attori e
con tutti coloro che hanno contribuito alla nascita ed allo sviluppo della serie, e
particolarmente sulla creazione di quel famoso alieno con le orecchie a punta con cui
viene spesso identificato. Nimoy ci racconta di come i poco lungimiranti dirigenti della
NBC dissero a Roddenberry di far fuori il Marziano e di come le orecchie di Spock
furono cancellate nelle primissime foto pubblicitarie. E di come più tardi, verso la fine
della serie, Nimoy stesso dovette combattere contro coloro che, per fretta o ignoranza,
volevano completamente stravolgere il personaggio di Spock. Nimoy si apre con il lettore
rivelando i propri pensieri e i propri errori e racconta la vera storia relativa alla sua
presunta reticenza ad interpretare ancora il personaggio da lui tanto amato. E in
ultimo, ma più importante, descrive come convive giorno per giorno con il suo alter-ego
Vulcaniano, cosa ha imparato da lui e come si diverte con lui.
Un libro che un vero appassionato di Star Trek non potrà fare a meno di leggere, ma che
è estremamente interessante anche per chi della serie ricorda solo quel tipo con le
orecchie a punta.
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Il Mondo di Star Trek (The meaning of Star
Trek)
di Thomas Richards (traduzione di Libero Sosio)
219 pagine, Longanesi & C. Editore, Lire 26.000
(Dall'introduzione)Da dove ha origine Star Trek? Perché è così
popolare? Quale sua caratteristica ha attratto un pubblico così esteso per trent'anni?
Penso che il significato della serie possa essere compreso nel modo migliore osservando
come essa riesca a creare un mondo coerente. Al pari di ogni grande opera artistica o
letteraria, Star Trek ha un'integrità e una risonanza proprie, una compiutezza che non ha
eguali in nessun altro tipo di fantascienza, cinematografica o televisiva che sia. E con
questo libro mi propongo d'illustrare il carattere unico della serie, considerata non come
un gruppo di storie connesse fra loro, ma come un tutt'uno vitale.
I propositi dell'autore sono in effetti ben realizzati in questo libro che analizza in
maniera abbastanza approfondita i significati di Star Trek prendendo in esame con
molta accuratezza situazioni ed episodi apparsi nelle varie serie, con una particolare
predilezione per The Next Generation.
Nelle quattro parti in cui è diviso (Contatto e conflitto, Carattere e identità, Storie
e miti, Il senso del miracoloso), il libro mette alla luce significati ben precisi
ricavandoli a volte da insospettabili particolari, traendo conclusioni interessanti e
curiose, anche se a volte si ha l'impressione di trovarsi di fronte a spiegazioni
concepite a posteriori, nel senso di significati attribuiti a particolari episodi
che forse non erano nelle intenzioni iniziali degli sceneggiatori.
Vediamo così, attraverso l'esame di particolari episodi, una analisi approfondita della
prima direttiva o dei Borg, visti come una minaccia in quanto sconvolgono la democrazione
e minano l'integrità dell'individuo umano in una serie dove la centralità dell'uomo è
posta innanzi a tutto; l'individuo (spesso in solitudine) viene infatti visto come al di
sopra di ogni gruppo, tant'è che persino le famiglie sono considerate in maniera non
benevola e ridicolizzate (vedi la madre di Deanna Troi) o in qualche maniera distrutte (ad
esempio come nel caso di Worf).
In definitiva un libro ricco di contenuti, fose un pò forzati a volte, ma comunque
sicuramente fonte di nuovi spunti per rivedere Star Trek in un'ottica diversa, se non
nuova, più profonda, tanto da far sembrare l'intera serie piu' un insieme di lezioni di
storia e psicologia che un programma di solo intrattenimento.
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Star Trek in Italy
Volume edito in occasione della mostra Star Trek in Italy
Milano - Palazzo della Triennale - 21 Giugno/3 Agosto 1997
Hazard Edizioni, Lire 38.000
Uscito in occasione della mostra
Star Trek in Italy, della quale possiamo
considerarlo il catalogo illustrato, questo volume colpisce per la generosità delle
dimensioni e la qualità editoriale.
Estremamente ricco di illustrazioni anche di grande formato, il libro ripercorre tutte le
serie di Star Trek dalla nascita con il primo pilot The Cage fino all'ultima serie Voyager,
esplorando per ciascuna ambientazione e personaggi con particolare attenzione soprattutto
per gli oggetti di scena (tricorder, phaser, comunicatori) utilizzati in ciascuna serie,
dei quali vengono fornite foto e descrizioni particolareggiate e che sono appunto
ammirabili all'interno della mostra. La rivisitazione dei vari mondi di Star Trek è
inoltre occasione per riproporre alcuni degli alieni più noti: possiamo così vedere in
primo piano Klingon, Cardassiani, Nausicaani, magari in foto fatte durante le sessioni di
trucco prima delle riprese.
Il volume, redatto in duplice lingua (italiano e inglese), rappresenta dunque un
"sunto fotografico" di tutto quello che è stato ed è tuttora Star Trek,
illustrando in maniera semplice e didascalica le serie di telefilms senza la pretesa di
giustificarne il successo o di cercarne le implicazioni sociologiche: un'opera soprattutto
da guardare e collezionare, specialmente per chi non ha avuto occasione di visitare la
mostra.
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Star Trek - Storia illustrata di una saga
Livio Cotrozzi
Prefazione di Alberto Lisiero, Alpi Editori, Lire 19.000
A
differenza del precedente, questo libro - scritto da un socio dello STIC - risulta più popolare,
meno tecnico, più comprensibile; un ottimo strumento se volete regalarlo a qualcuno che
vuole capire cosa è veramente Star Trek. Anche in quest'opera dopo una panoramica sulla
storia della creazione di Star Trek e sul significato che questa serie di fantascienza ha
assunto per intere generazioni, vengono analizzate le varie serie (fino a Voyager) con
approfondimenti su alcune razze (vedi i Klingon o i Q) o personaggi, e raccontati i film
in brevi schede didascaliche nelle quali vengono citati alcuni gustosi aneddoti di
produzione.
Parte del libro è inoltre dedicata a Star Trek in Italia con la cronologia di tutti gli
avvenimenti editoriali e televisivi inerenti Star Trek, nonché la storia della nascita
dello STIC e dal lavoro svolto dal Club per la supervisione dei doppiaggi (compreso il
dilemma di come tradurre Engage!)
Il libro, riccamente illustrato, si conclude con delle brevi schede relative a tutti i
personaggi delle varie serie.
I soci veterani del Club non troveranno forse in questo piccolo volume delle grandi
novità, molte delle notizie riportate sono già state lette negli Inside, tuttavia è
possibile reperire qualche piccola chicca qua e là che, unitamente alla indovinata
scelta delle illustrazioni, giustifica ampiamente l'interesse verso questa opera.
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Star Trek - Foto di Gruppo con Astronave
Franco La Polla
Editrice Punto Zero, Lire 35.000
È il primo libro italiano che
si occupa del fenomeno Star Trek, scritto da chi del fenomeno se ne intende. Essendo
infatti abituati a leggere articoli vari su Star Trek redatti in modo approssimativo e per
sentito dire (che raccontano di Spock il vulcanita o peggio il venusiano), l'uscita di
questo volume va sicuramente apprezzata per l'originalità del tema e la competenza
dell'autore.
Il fenomeno Trek viene analizzato dal punto di vista dei contenuti rispetto alla
fantascienza televisiva e cinematografica dell'epoca (gli anni 60), analizzando
principalmente la serie classica e passando poi ai film ed a Next Generation,
cercando di spiegare "come e perché uno show televisivo è arrivato là dove nessun
programma è mai giunto prima."
Si tratta tuttavia per un libro per addetti ai lavori nel senso che solo chi già
conosce Star Trek può comprendere i numerosissimi riferimenti ai titoli degli episodi e
chi conosce la cinematografia fantascientifica americana degli anni 60 comprendere tutte
le altre citazioni, per non parlare del linguaggio accademico, che testimonia sicuramente
la professionalità dell'autore (professore ordinario di Letteratura Angloamericana
all'Università di Bologna) ma che rende il libro in alcuni punti veramente difficile
e di conseguenza un po' pesante e noioso. Ottima invece la scelta delle fotografie a
colori al centro del volume.
Un libro, in conclusione, da collezionare e mostrare a chi vi prende giro per la vostra
passione per un "telefilm", ma che purtroppo non può essere consigliato a mio
avviso a chi, profano, vuole sapere qualcosa di più su Star Trek.
Nell'Ottobre '96 è uscita la seconda
edizione del libro, riveduta, corretta e ampliata nella parte riguardante Next
Generation con l'aggiunta di molti riferimenti agli episodi e un nuovo interessante
capitolo dal titolo L'individuo e la legge. Il volume si presenta con una diversa
copertina (non rigida) ma senza la raccolta fotografica all'interno. Prezzo Lire 28.000
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A cura di Marco Pesaresi
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ultimo aggiornamento 25/09/2014 |
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