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Star Trek Birth of the Federation
1999 Microprose


Ecco l'ultimo lavoro della Microprose, un gioco strategico ambientato nell'universo di Star Trek. Devo confessare che, con le parziali eccezioni di 25th Anniversary e di Final Unity, i giochi con ambientazione Trek risultavano sempre un po' "generici". Con BOTF, invece, l'obiettivo primario degli sviluppatori è stato quello di rendere a pieno l'atmosfera di Star Trek, obiettivo a mio giudizio centrato a pieno.


Non abbiamo un gioco che ci consente di potervi sedere al comando della Enterprise. Piuttosto con BOTF dovremo impersonare il Presidente della Federazione Unita dei Pianeti o il capo dell'Alto Consiglio di Klingon. Lo scopo del gioco è condurre la vostra razza (potete scegliere tra le cinque maggiori del quadrante Alfa: Terrestri, Klingon, Cardassiani, Romulani o Ferenghi) ad avere il predominio sulle altre, usando sia la potenza militare delle vostre flotte che le armi della diplomazia e dello spionaggio.
Ogni razza ha le sue caratteristiche, peculiarità, ed è facile immaginare quali: i Ferenghi sono abilissimi mercanti, i Klingon hanno un notevole vantaggio militare, i Romulani sono maestri nello spionaggio, la rigida organizzazione Cardassiana conferisce loro un vantaggio nelle industri, e quanto ai terrestri, la Federazione ha un notevole vantaggio diplomatico.
Naturalmente niente vi impedisce di costruire un Impero Klingon pacifista ed illuminato, o di mandare le navi Federali ad attaccare Cardassia senza preavviso: come sviluppare la vostra razza è affare vostro.
Naturalmente la galassia è grande, e oltre alle razze maggiori vi sono molte razze minori ed i pianeti che esplorate possono essere già abitati da altre civiltà: Vulcaniani, Bejoriani, Andoriani, Benziti ecc.
Le razze minori possono reagire in vari modi alla intrusione nel loro spazio. E' comunque possibile stabilire relazioni pacifiche ed averli come alleati, oppure avere un atteggiamento più aggressivo ed inviare una flotta di Falchi da Guerra per "convincerli" sulla opportunità di aderire al vostro impero.

La diplomazia e lo spionaggio hanno un ruolo molto importante, soprattutto per non ritrovarsi ad un certo punto circondati da nemici. E' per esempio possibile stabilire un patto commerciale con i Klingon ed al tempo stesso allearsi segretamente con i Cardassiani contro di loro, ed intanto sobillare i pianeti occupati dai Cardassiani a ribellarsi contro gli invasori.
Il gioco parte dall'inizio dell'era spaziale, con un unico sistema colonizzato, il vostro mondo natale, e la tecnologia appena sufficiente a costruire un motore a curvatura. Il cammino per il predominio nella galassia è lungo, e prevede investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica, l'esplorazione e la colonizzazione nuovi sistemi e l'instaurazione di relazioni economiche ed alleanze militare con le altre razze.

I campi di ricerca sono sei: Biotecnologie, Computer, Costruzioni, Energia, Propulsione ed Armamento. Potete ovviamente concentrarvi solo su alcuni aspetti, trascurandone altri, a seconda che vogliate espandere o consolidare il vostro impero.
I combattimenti spaziali sono molto ben curati: le immagini delle astronavi sono in 3D, potete dare alle navi ordini singoli ( manovre evasive, concentrare l'attacco su una certo bersaglio, occultamento ecc.) oppure lasciare l'iniziativa ai comandanti delle navi. (Parentesi tecnica, il 3D non richiede una scheda con 3Dfx, in ogni caso le immagini sono molto fluide sul mio PC ).
Attenzione agli eventi casuali come anomalie spaziali, l'Entità Cristallina, i Borg, che possono causare seri problemi. Riguardo ai Borg, sicuramente la minaccia più seria, o li fermate subito, magari alleandovi con altre razze, e cominciano ad assimilare mondi ed a produrre sempre più cubi. La mia esperienza con loro ha fatto sembrare Wolf359 una gloriosa vittoria…..

A mio giudizio BOTF è un bel gioco strategico, curato nei particolari e con una grafica veramente eccezionale. Un must per gli appassionati del genere strategico e (ovviamente) per gli amanti di Star Trek. 


recensione di Lorenzo Pederzini

ultimo aggiornamento 30/09/2014